
La regione si mobilita ancora contro l'arresto di 8 ex ministri del governo destituito e dei due leader Jordi Cuixart e Jordi Sanchez. I manifestanti hanno interrotto la circolazione sulle principali arterie che portano a Barcellona. Disagi anche per i treni

Nuova mobilitazione in Catalogna: il sindacato CSC ha organizzato uno sciopero per protestare contro l'incarcerazione di alcuni ministri del governo catalano deposto e dei due leader indipendentisti Jordi Sanchez e Jordi Cuixart. La manifestazione ha bloccato le autostrade nelle vicinanze di Barcellona e Girona e causato disagi al traffico ferroviario -
Catalogna, Puigdemont in libertà vigilata. Non può lasciare il Belgio
Un manifesto gigante appeso dai manifestanti all'entrata di un tunnel a Barcellona. Il testo recita: "Non un passo indietro contro la repressione. Noi siamo la Repubblica. Sciopero generale" -
Catalogna, Puigdemont : "Pronto a finire in prigione"
Dalle prime ore dell'alba la mobilitazione ha intasato l'autostrada nelle vicinanze di Barcellona e Girona. Qui una coppia osserva il traffico bloccato a Odena, a pochi chilometri dalla capitale della regione -
Catalogna, Puigdemont in libertà vigilata. Non può lasciare il Belgio
Gli indipendentisti catalani dalle prime ore della giornata stanno occupando le autostrade. L'Ap7 e A2 sono state le prime vie in cui il traffico è stato interrotto poco dopo le 6 del mattino, e a queste se ne aggiungono altre 30 tra strade e autostrade. Nella foto il traffico bloccato a causa dello sciopero a Odena -
Libertà condizionata a Puigdemont e ai 4 ministri catalani
"Con i prigionieri politici non c'è democrazia": è lo slogan di uno striscione portato dai manifestanti su una strada di Barcellona -
Libertà condizionata a Puigdemont e ai 4 ministri catalani
Allo sciopero hanno partecipato anche dei giardinieri che hanno bloccato alcune strade con delle piante -
Catalogna, Puigdemont in libertà vigilata. Non può lasciare il Belgio
Il blocco di alcune strade ha causato disagi al traffico a Barcellona. Gli indipendentisti continuano a chiedere "libertà per i prigionieri politici", gli ex ministri arrestati e i "due Jordi", leader delle associazioni Omniun cultural e Anc -
Catalogna, Puigdemont : "Pronto a finire in prigione"
Non sono mancati momenti di tensione con la polizia. Qui alcuni agenti dei Mossos d'Esquadra trascinano una manifestante -
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Non tutti i sindacati catalani hanno partecipato: la Csif, sindacato indipendente, si è rifiutata di unirsi alla protesta dicendo che uno sciopero dovrebbe servire soltanto a migliorare le condizioni dei lavoratori -
Catalogna, Puigdemont : "Pronto a finire in prigione"
I disagi provocati dallo sciopero hanno riguardato anche il trasporto ferroviario. Questo binario a Sant Cugat del Valles è stato interamente occupato dai manifestanti -
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