Fiori, candele, bandiere di decine di Paesi: sul pavimento lastricato della Rambla, Barcellona depone messaggi di pace e cordoglio. Così la città reagisce all'attentato -
Attentato a Barcellona: gli aggiornamenti in diretta
Ci sono vittime e feriti di 34 diverse nazionalità -
Barcellona, il poliziotto-eroe a Cambrils che ha ucciso 4 terroristi
Prevalgono i testi in catalano e spagnolo. Ma ce ne sono anche in arabo e farsi. La città, nel frattempo, ha urlato il rifiuto del terrorismo: "Non abbiamo paura" -
Minuto di silenzio a Barcellona, la folla urla: "Non abbiamo paura"
In un altro centro nevralgico della città, Plaza Catalunya, migliaia di cittadini si sono stretti attorno a Re Felipe VI, al premier Mariano Rajoy e al presidente catalano Carles Puigdemont per un minuto di silenzio -
Attentato a Barcellona, ci sono due vittime italiane
I primi cittadini catalani hanno depositato fiori e candele a pochi minuti dalla riapertura della Rambla. Poi, una delle strade più celebri della città torna a riempirsi di turisti -
La moglie di una vittima italiana: è morto davanti ai figli
Anche il sindaco di Barcellona, Ada Colau, ha invitato a riempire le strade contro il terrorismo: "L'odio non vincerà, torniamo a passeggiare sulla Rambla" -
"El periódico": la Cia aveva avvertito la polizia catalana del rischio
La passeggiata che dal centro conduce al porto di Barcellona resta però chiusa al traffico delle auto. Centinaia di turisti stanno lasciando gli alberghi o gli appartamenti affittati nel centro della città -
Attentato Barcellona, riaperta la Rambla
"Fuori dal terrorismo! Basta attentati, vogliamo la pace!" si legge su questo cartello. È arrivato anche il messaggio di Papa Francesco, che condanna "la violenza cieca, offesa gravissima per il Creatore" -
Il blitz della polizia a Cambrils dopo l'attentato a Barcellona. FOTO
Il bilancio è salito a 14 vittime, due delle quali italiane: Luca Russo, 25 anni, e Bruno Gulotta di 35 anni. Ci sono ancora 130 feriti, alcuni dei quali in gravi condizioni -
Attacco a Barcellona, il racconto di una testimone italiana