I consulenti tecnici del pubblico ministero hanno effettuato verifiche e misurazioni, utilizzando apparecchiature speciali, anche per calcolare la distanza e la prospettiva della telecamera che ha ripreso parte del fatto
La Procura di Pavia ha raccolto nuovi elementi in piazza Meardi, a Voghera, il luogo dove la sera del 20 luglio scorso Youns El Boussetaoui, 39enne di origine marocchina, fu ucciso da un colpo di pistola partito dalla pistola di Massimo Adriatici, allora assessore alla Sicurezza, indagato per eccesso colposo di legittima difesa. (LA NOMINA DEI CONSULENTI - L'INTERROGATORIO)
Gli accertamenti
I consulenti tecnici del pubblico ministero hanno effettuato verifiche e misurazioni, utilizzando apparecchiature speciali, anche per calcolare la distanza e la prospettiva della telecamera che ha ripreso parte del fatto. A darne notizia è oggi il quotidiano La Provincia pavese. Il sopralluogo non è stato comunicato ai legali di Adriatici in quanto non si trattava, come avvenuto in passato, di accertamenti "irripetibili" che necessitavano della presenza dei consulenti legali di parte. L'inchiesta è ancora aperta: i termini scadranno il 20 febbraio prossimo, data entro la quale la Procura di Pavia dovrà chiedere il rinvio a giudizio, l'archiviazione o una proroga.