E' durato circa tre ore l'interrogatorio, davanti al gip di Pavia Maria Cristina Lapi, per la convalida dell'arresto e dei domiciliari dell'assessore alla Sicurezza del Comune di Voghera, Massimo Adriatici. Secondo i suoi legali, il politico è stato "vittima di una violenza inattesa che l'ha fatto cadere a terra procurandogli uno stato di confusione"
E' durato circa tre ore l'interrogatorio, davanti al gip di Pavia Maria Cristina Lapi, per la convalida dell'arresto e dei domiciliari dell'assessore alla Sicurezza del Comune di Voghera, Massimo Adriatici. Il politico, che si è autosospeso, è accusato di eccesso colposo di legittima difesa in relazione alla morte di Youns El Boussettaoui, 38enne di origine marocchina, ucciso con un colpo di pistola al petto (LE PAROLE DEL LEGALE DELLA VITTIMA). Dopo aver risposto alle domande del gip, l'esponente leghista si è allontanato a bordo di un'auto in compagnia dei suoi legali. L'uomo avrebbe oggi esposto nel dettaglio la versione resa nell'immediatezza, secondo cui il colpo sarebbe partito accidentalmente durante una colluttazione.
La Procura di Pavia, diretta dall'aggiunto Mario Venditti, ieri ha chiesto la convalida dell'arresto e dei domiciliari per il pericolo di reiterazione del reato e di inquinamento delle prove. Il gip di Pavia si è riservato di decidere sulla richiesta della Procura. E' probabile che l'ordinanza sia depositata nella mattinata di domani.
Ingegnere informatico lavorerà su video colluttazione
Secondo la versione di Adriatici, il colpo sarebbe partito accidentalmente durante una colluttazione in piazza a Voghera. In un video ripreso da una telecamera di sorveglianza, agli atti dell'inchiesta, si vede lo straniero avvicinare l'assessore e, dopo una breve discussione, colpirlo con un pugno facendolo cadere a terra. Dal video non è chiaro il momento in cui Adriatici impugna l'arma. La Procura di Pavia ha nominato un ingegnere informatico come consulente per migliorare la qualità del video. Da una prima analisi sarebbero già emersi elementi utili per ricostruire l'accaduto. Nei prossimi giorni giungeranno i risultati degli esami tossicologici sia sull'assessore sia sul corpo del trentottenne.
Legali: "Adriatici è stato vittima di una violenza inattesa"
Adriatici è stato "vittima di una violenza inattesa che l'ha fatto cadere a terra procurandogli uno stato di confusione" e "non ha un ricordo preciso di come è partito quel colpo". Lo hanno detto i legali del politico, Colette Gazzaniga e Gabriele Pipicelli, secondo cui "sono insussistenti le ragioni di una custodia cautelare". I legali hanno inoltre dichiarato che Adriatici è "affranto e distrutto" per quanto accaduto a Voghera dove un immigrato è stato ucciso da un colpo di pistola". Hanno spiegato che l'assessore si è attivato perché l'immigrato ucciso "'aveva avuto comportamenti violenti' scagliando anche una bottiglia nella piazza"'.