Covid Lombardia, il bollettino: 435 casi. A Milano 121 contagi

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I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 60, mentre le persone attualmente positive in regione sono 11.440

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A fronte di 58.684 tamponi, sono 435 i casi di coronavirus registrati oggi in Lombardia.

Intanto, l'assessore regionale al Welfare Letizia Moratti scrive sul proprio profilo Twitter: "Oggi la Lombardia raggiunge l'obiettivo fissato da Figliuolo dell'80% della propria popolazione con più di 12 anni con vaccinazione completa. Siamo la prima regione ad arrivare a questo traguardo" (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA).

18:47 - Fontana: "Ora si può parlare di 'immunità di gregge'"

"Oggi abbiamo raggiunto l'80% della popolazione lombarda vaccinata con ciclo completo. Un traguardo importante che ci fa sentire più tranquilli, considerato che per la maggior parte delle infezioni sopra tale soglia si comincia a parlare di 'immunità di gregge'. Credo che, se chi ancora non ha aderito si convincerà, le problematiche legate al Covid si ridurranno in maniera sostanziale e, mi auguro, definitiva". Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia a margine della conferenza stampa di presentazione dell'evento 'High Summit 26', questo pomeriggio, a Palazzo Lombardia.

17:10 - In Lombardia 435 casi su 58.684 tamponi

Con 58.684 tamponi effettuati è di 435 il numero di casi positivi al Coronavirus registrati in Lombardia, con una percentuale in discesa allo 0,7%. Diminuiscono i ricoverati in terapia intensiva (-2), mentre sono 20 in più quelli negli altri reparti, che raggiungono i 436. Sono sei i decessi che portano il totale da inizio pandemia a 33.962. Per quanto riguarda le province, sono 121 i casi segnalati a Milano, di cui 40 in città, 75 a Brescia, 42 a Bergamo, 36 a Monza, 31 a Varese, 28 a Pavia, 21 a Mantova, 17 a Cremona, 13 a Como, 8 a Sondrio, 7 a Lodi e 6 a Lecco. 

16:42 - Manifestazione no Green pass a Milano, 29 gli indagati

Sono in tutto 29 gli indagati per la manifestazione di sabato scorso a Milano dei 'no vax' e 'no green pass'. Le indagini coordinate dal pm Paola Pirotta e da Alberto Nobili, il responsabile dell'antiterrorismo milanese, e condotte dalla Digos, hanno portato a iscrivere 15 persone, tra cui il l'esponente di Forza Nuova Marco Mantovani e un paio di militanti del gruppo di estrema destra presenti al corteo, per manifestazione non autorizzata, mentre altre 14 rispondono di violenza privata, interruzione di pubblico servizio e blocco stradale.

11:26 - Moratti: "Lombardia prima a raggiungere 80% ciclo completo"

"Oggi la Lombardia raggiunge l'obiettivo fissato da Figliuolo dell'80% della propria popolazione con più di 12 anni con vaccinazione completa. Siamo la prima regione ad arrivare a questo traguardo". Lo scrive, sul suo profilo Twitter, la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti. "Grazie a tutti gli operatori e ai cittadini lombardi - aggiunge Moratti -. Vacciniamoci, proteggiamoci!"

09:34 - Fontana: "Con più vaccini improbabile lockdown"

Da quello che mi dicono gli esperti, se dovessimo raggiungere una parte ancor maggiore di quella popolazione che fino ad oggi non si è vaccinata, è molto probabile che non si debba arrivare a un nuovo lockdown". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo alla trasmissione 'Morning News' su Canale 5. "Con il vaccino - ha continuato il governatore -, anche nella peggiore delle ipotesi, si crea un'infezione che non comporta nessuna conseguenza grave: chi si ammala si prende un raffreddore con un po' di mal di gola. Si crea quindi una situazione che non porta ad occupare gli ospedali né uno stop alla gestione della sanità, che è il vero problema".

09:25 - Fontana: "Pronti per terza dose vaccini da 20 o 21 settembre"

"Dal 20 o 21 settembre saremo pronti ad iniziare questa terza fase, rispettando le indicazioni che ci vengono da Roma di somministrare prima i fragili e ai pluripatologici. Se poi sarà necessario estenderlo a tutta la popolazione, siamo pronti". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo alla trasmissione 'Morning News' su Canale 5.
"Si inizierà - si legge in una nota della direzione Welfare di Regione Lombardia - dai pazienti trapiantati di organo solido e di cellule staminali ematopoietiche e si proseguirà con le altre categorie di pazienti immunocompromessi, come i pazienti in chemioterapia. In attesa della puntuale definizione della popolazione target da parte del Ministero della Salute, l'Unità di Crisi di Regione Lombardia ha già definito le attività e le priorità per l'elaborazione del piano operativo per la somministrazione di dosi addizionali e dosi 'booster'". "Il piano sarà condiviso con le Ats, le Asst e le rappresentanze dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta, delle farmacie", conclude la nota.

07:00 – Ieri in Lombardia 220 casi, in provincia di Milano 71 contagi

Con 15.008 tamponi effettuati è di 220 il numero di casi positivi registrati in Lombardia, una percentuale in aumento all'1,4%. Stabili i ricoveri: 62 in terapia intensiva (+2), 416 negli altri reparti (+4), mentre sono tre i decessi che portano il totale da inizio pandemia a 33.956. Esaminando i dati per provincia a Milano sono stati segnalati 71 casi, di cui 35 in città, a Varese 62, a Brescia 33, a Bergamo 13, a Monza e Pavia 8, a Como 5, a Mantova e Sondrio 2, nessuno a Como, Lecco e Lodi.

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