Sono 912 i nuovi casi registrati in regione su 22.699 tamponi. Presentato oggi il piano vaccinale, per il quale è stato nominato come consulente Guido Bertolaso
Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Lombardia
Con 22.699 tamponi effettuati è di 912 il numero di nuovi casi positivi al Coronavirus registrato in Lombardia, una percentuale dunque del 4%.
“In Lombardia abbiamo 700mila over 80, per loro la vaccinazione partirà entro la fine del mese di febbraio": lo ha detto a Buongiorno, su Sky TG24, Giacomo Lucchini, responsabile della campagna vaccinale anti Covid della Regione Lombardia.
"L'inizio della somministrazione dei vaccini anti-Covid per gli ultraottantenni è previsto per il 24 febbraio", ha poi annunciato l'assessore al Welfare, Letizia Moratti, in Consiglio regionale spiegando come prenotare. La vicepresidente della Regione ha inoltre illustrato le diverse fasi di cui si compone il piano vaccinale sul territorio, per il quale è stato nominato come consulente Guido Bertolaso: "L'obiettivo di vaccinare tutta la Lombardia prima di giugno è assolutamente possibile", le sue prime parole. Sulla nomina di Bertolaso si è espresso con favore anche il professor Massimo Galli.
A Codogno, nuovo sfregio al manifesto in onore degli operatori sanitari e divenuto simbolo dell'emergenza. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)
19:45 - Guidesi: “Speranza permetta aperture fino alle 22”
"Il ministro Speranza dia subito seguito alle parole del vice ministro Sileri e permetta agli esercenti di poter svolgere la loro attività fino alle 22 così che non abbiano ulteriori danni". Lo dichiara l'assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi, dopo le parole del vice ministro uscente Pierpaolo Sileri, il quale aveva dichiarato che i "ristoranti devono riaprire la sera appena possibile". "Si tratta di decisone di assoluto buonsenso che noi chiediamo da tempo - ha aggiunto Guidesi -. Mi chiedo dove sia stato Sileri fino ad oggi e soprattutto perché queste cose le dice adesso che non è in grado di incidere in tal senso e non prima. Diamo quindi il benvenuto nella vita reale a Sileri, finalmente anche lui ha capito che tale situazione è insostenibile; noi lo diciamo da sempre e visto che è ancora in carica utilizzi il suo ruolo per dare la possibilità a tutti gli esercenti di poter lavorare in sicurezza”.
17:52 - In Lombardia 912 nuovi casi e 63 decessi
Sono 912 i nuovi positivi in Lombardia, dove sono stati fatti 22.699 tamponi, per un rapporto del 4%, in calo rispetto al 6,3% di ieri. Diminuiscono di 10 i ricoverati nelle terapie intensive, mentre salgono di 55 quelli in altri reparti. I decessi sono 63. La maggioranza dei nuovi casi si registra a Milano, 313, di cui 149 in città. Seguono Brescia con 114 e Pavia con 80.
17:37 - Sertori: “No a rinvio apertura impianti sci”
Il governo non rinvii ulteriormente la riapertura degli impianti sciistici, attualmente prevista per il 15 febbraio. A chiederlo è l'assessore regionale lombardo alla Montagna, Enti locali e Piccoli Comuni, Massimo Sertori, in vista della riunione del Comitato tecnico scientifico prevista in settimana. "Questa data diventa un elemento fondamentale per la sopravvivenza dell'economia di montagna - spiega l'assessore -. Abbiamo una situazione epidemiologica migliore rispetto a una settimana fa ed è stato predisposto un protocollo che prevede una serie di restrizioni anti-contagio per consentire un'apertura in totale sicurezza, per cui non ci sono più motivi ostativi rispetto all'apertura degli impianti l 15 febbraio". "Non salveremo certamente la stagione invernale, già fortemente compromessa, - ha concluso - ma attenueremo il danno subìto da un comparto che ha molto sofferto per i risvolti della pandemia. Siamo in una fase in cui serve serietà, basta rimandare occorre fare delle scelte”.
17:14 - Nuovo sfregio per manifesto simbolo di Codogno
Dopo la riparazione di sabato scorso del manifesto dell'infermiera raffigurata nelle vesti di wonder woman su un muro di Codogno (Lodi), stanotte, ignoti si sono di nuovo accaniti sull'immagine simbolo della lotta al Covid nella città protagonista del primo lockdown in Italia. Appena sotto le braccia conserte, infatti, il manifesto è stato graffiato. "Si tratta, ora, di poca cosa quindi lasciamo tutto così - dice Tino Bruschi che con Pietro Belloni, residenti entrambi a Codogno, avevano sistemato l'immagine sabato scorso -. Speriamo, però, che non accada altro. Per noi, infatti, questo manifesto è davvero un simbolo importante di quanto abbiamo in prima persona vissuto. Siamo molto affezionati, come comunità, a quest’opera".
16:00 - Galli a Sky TG24: " "Massimo sostegno a Bertolaso"
Bertolaso lo conosco e lo stimo: da giovani lavoravamo assieme, lui meglio di me, in cooperazione internazionale". Così a Timeline, su Sky TG24, Massimo Galli, primario infettivologo dell'ospedale Sacco di Milano. "Io ho fama di non essere persona allineata con la Regione Lombardia nella sua attuale gestione, ma sono assolutamente felice della presenza di Guido Bertolaso nella funzione che andrà a ricoprire e sono totalmente disponibile a dargli tutto il sostegno possibile", sottolinea Galli.
13:30 - Bertolaso: "L'obiettivo è vaccinare tutta la Lombardia prima di giugno"
"Il traguardo di vaccinare tutta la regione Lombardia prima di giugno è assolutamente possibile", ha affermato Guido Bertolaso, nuovo consulente della Lombardia per la campagna vaccinale regionale, nel corso della una conferenza stampa con il presidente Attilio Fontana, la vicepresidente Letizia Moratti e l'assessore alla Protezione Civile, Pietro Foroni. "Non voglio soldi, faccio il volontario e mi sono abbassato lo stipendio: da un euro zero", ha aggiunto Bertolaso parlando del suo incarico.
12:45 – Fontana: “Bertolaso si mette al servizio dei lombardi”
"Guido Bertolaso ha accettato ancora una volta di mettersi al servizio del lombardi": il presidente della Lombardia Attilio Fontana lo ha scritto su Facebook postando una sua foto con la vicepresidente Letizia Moratti e con l'ex capo della Protezione civile, che ha curato anche la realizzazione dell'ospedale in Fiera ed ora si occuperà della Fase 2 delle vaccinazioni anticovid. "La nuova sfida - ha aggiunto - sarà la vaccinazione di massa che coinvolge 10 milioni di lombardi, 1/6 dei cittadini italiani".
11:46 – Vaccini, Moratti: “La distribuzione alle regioni torni sulla base dei target”
"Abbiamo dei punti da chiarire con il Governo. Nella prima fase i criteri di distribuzione erano sulla base dei target, a seguito delle richieste di alcune Regioni, non tutte, si è passati a quello della popolazione. Questo criterio non ci soddisfa e non soddisfa la maggior parte delle Regioni, che si potrebbero trovare in condizioni diverse rispetto ad altre". Lo ha detto l'assessore lombardo al Welfare Letizia Moratti, nella sua relazione in Consiglio regionale sul piano vaccinale anti-Covid. "Per questo motivo - ha spiegato Moratti -, sapendo che che il commissario Arcuri in questo momento sta mantenendo il criterio della popolazione, che è un criterio che non ci soddisfa e che richiedono pochissime Regioni, ho chiesto di avere una riunione della commissione Salute da portare poi in conferenza Stato-Regioni per avere di nuovo il criterio sul target, che è un criterio che quasi tutte le Regioni stanno chiedendo". "Ho anche chiesto - ha poi aggiunto l'assessore - di avere la definizione centralizzata e condivisa delle priorità all'interno di ciascuna fase del piano, nelle relative categorie individuate" per non trovarci "a lottare un a regione con l'altra in maniera non corretta". Per gli ultra-ottantenni, ad esempio, la proposta di Moratti è di avere come prioritaria una sottocategoria che riguarda le puri-patologie o le gravi immunodeficienze, con l'obiettivo di ridurre la mortalità e la pressione sugli ospedali.
11:37 - Vaccini, entro febbraio in Lombardia consegnate 675.952 dosi
Fino al 31 gennaio, in Lombardia, tra personale sanitario, sociosanitario, ospiti e operatori delle Rsa, sono state vaccinate 305.814 persone: 237.793 sono state le prime dosi (il 74% del totale), mentre 68.521 sono state le seconde dosi (21%). Lo ha detto il vice presidente di Regione Lombardia e assessore al Welfare, Letizia Moratti, nel corso delle sue comunicazioni al Consiglio Regionale sul piano vaccinale lombardo anti-Covid 19. La prima fase del Piano Vaccini si concluderà il 23 febbraio. La cosiddetta fase 1 bis, che prenderà il via il 10 febbraio, coinvolgerà invece Rsd, residenzialità psichiatriche, l'assistenza domiciliare e i suoi operatori, i centri diurni delle Rsa, i farmacisti, i dentisti e la sanità militare. Per quanto riguarda il piano di consegne dei vaccini alla Lombardia, dall'1 al 7 febbraio arriveranno 95mila vaccini (84mila Pfizer e 11mila Moderna), dall'8 al 14 febbraio il totale dei vaccini alla Lombardia sarà di 178.904 (grazie soprattutto all'arrivo di quelli Astra Zeneca), per poi passare ad un totale di 215.048 nella terza settimana. Entro fine mese i vaccini consegnati saranno 675.952.
11:11 - Vaccini, fase massiva in Lombardia per 6,6 milioni di persone
Per l'avvio della fase massiva di vaccinazione, che riguarderà 6,6 milioni di persone, è prevista "un'azione capillare di informazione da parte di Regione Lombardia". Lo ha detto il vice presidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti, nel corso delle sue comunicazioni al Consiglio regionale sul piano vaccinale lombardo anti-Covid 19. "Nella prima settimana si inizierà con l'invio di lettere e materiale informativo - ha spiegato Letizia Moratti -. Entro due settimane ci sarà l'accesso al portale delle vaccinazioni con priorità alle categorie indicate. Le adesioni saranno raccolte anche dal portale aperto dai farmacisti e dei medici di medicina generale e al contatto diretto con il call center".
11:10 - Lombardia crea comitato guida per governance vaccini
Per la gestione del piano vaccinale anti Covid, la Regione Lombardia ha previsto una governance, "con un comitato guida formato dal presidente Attilio Fontana, dal vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti, dall'assessore alla Protezione civile Pietro Foroni e da Guido Bertolaso". Lo ha detto il vice presidente di Regione Lombardia e assessore al Welfare, Letizia Moratti, nel corso delle sue comunicazioni al Consiglio Regionale sul piano vaccinale lombardo anti Covid.
11:01 - Vaccini, Letizia Moratti: "Somministrazione a over 80 dal 24 febbraio"
In Lombardia "l'inizio della somministrazione dei vaccini anti-Covid per gli ultra ottantenni è previsto per il 24 febbraio". Lo ha precisato l'assessore al Welfare Letizia Moratti, durante le comunicazioni sul piano vaccinale in Consiglio regionale. La raccolta degli adesioni per gli ultra ottantenni, ha specificato Moratti, avverrà tramite i medici di base o l'assistenza domiciliare, oppure attraverso l'accesso a un portale dedicato, direttamente o con il supporto supporto familiari. La persona sarà quindi ricontatta e sarà precisato il luogo in cui effettuare la vaccinazione.
10:41 – Vaccini, in Lombardia campagna per over 80 da fine febbraio
"In Lombardia abbiamo 700mila over 80, per loro la vaccinazione partirà entro la fine del mese di febbraio. La prima fase delle vaccinazioni finirà il 22-23 febbraio". Lo ha detto a Sky Tg24 Giacomo Lucchini, responsabile della campagna vaccinale anti Covid della Regione Lombardia, aggiungendo che inizierà "in contemporanea anche la fase del personale scolastico e dei servizi essenziali". Alle 13 Guido Bertolaso, con il presidente Attilio Fontana e la vicepresidente Letizia Moratti, terrà una conferenza stampa in Regione e Lucchini ha spiegato che "il dottor Bertolaso collaborerà per la fase di vaccinazione massiva, è una discussione di questi giorni, sono professionalità molto importanti. In Lombardia abbiamo 10 milioni di abitanti, tutte le risorse che possono servire sono benvenute". Per prenotarsi, ha proseguito, "abbiamo in funzione il canale dei medici di base, che conoscono meglio questa popolazione, e abbiamo dei sistemi di prenotazione, sia con chiamata che con invito", spiega. "L'arrivo di AstraZeneca, che ha la restrizione per gli under 55 - ha concluso Lucchini -, ci richiede di partire con la fase tre in contemporanea con la fase due. Inizieremo quindi in contemporanea anche la fase del personale scolastico e dei servizi essenziali e la vaccinazione di fase massiva"
10:40 - A Bergamo volontari digitali per aiutare gli anziani
Combattere l'isolamento dovuto al lockdown aiutando gli anziani a rimanere in contatto, attraverso smartphone e computer, con il mondo esterno e a svolgere alcune attività burocratiche. Questo l'obiettivo del progetto 'Volontari digitali per Bergamo Aiuta', lanciato da Fondazione Cesvi in collaborazione con il Comune di Bergamo e Samsung Electronics Italia. "Il servizio offre consigli tecnici e suggerimenti sull'utilizzo dei dispositivi elettronici agli over 65 residenti a Bergamo - spiegano dal Cesvi -. Per usufruirne basta chiamare il numero verde, fornito da Professional Link, 800694926, al quale rispondono volontari del Comune di Bergamo adeguatamente formati dagli esperti di Samsung, grazie a un corso mirato ad acquisire le competenze necessarie per fornire assistenza e formazione sulla tecnologia alla popolazione più anziana". Il numero è attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18. In particolare, la popolazione anziana di Bergamo può richiedere assistenza telefonica per l'utilizzo di smartphone, tablet e computer, per l'utilizzo di videochiamate con WhatsApp, Skype e Zoom, l'invio e la gestione della posta elettronica, lo svolgimento della pratica Spid, la spesa online e la prenotazione degli esami clinici online.
7:00 - In Lombardia 1.093 positivi e 52 morti
Con 17.151 tamponi effettuati è di 1.093 il numero di nuovi casi positivi al Coronavirus registrato in Lombardia, una percentuale dunque del 6,3%. Sale a 371 il numero di ricoverati in terapia intensiva, mentre scende leggermente quello dei pazienti negli altri reparti, 3.489. Invece, è di 52 il numero dei decessi che porta il totale complessivo a 27.150. Per quanto riguarda le province, a Milano si sono registrati 305 casi, di cui 156 in città; a Varese 223, a Brescia 169, a Como 119, a Monza 85, a Bergamo 47 , a Mantova 36, a Cremona 31, a Pavia 27, a Lecco 21, a Lodi 10 e a Sondrio uno.