Covid, Gerry Scotti: "Ero con 24 persone intubate, pregavo per loro"

Lombardia

Nell'intervista al Corriere della Sera il conduttore televisivo ha ammesso che dopo il ricovero ha "cambiato idea su tante cose. Mi son tolto tutte le soddisfazioni che mi potevo togliere, ho avuto una vita ricca, ma adesso ho visto quanto è sottile il filo che ci attacca alla vita"

"Era come nei film di fantascienza". Lo racconta Gerry Scotti, uscito il 16 novembre dall’Humanitas di Rozzano dove è stato ricoverato 10 giorni per Covid (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - MAPPE E GRAFICI - L'EMERGENZA IN LOMBARDIA E A MILANO), in un'intervista al Corriere della Sera. "Quando mi hanno detto che mi ricoveravano sono diventato verde - ha confessato il conduttore televisivo -, ho sudato freddo. Io li vedevo tutti, vedevo 24 persone immobili, intubate, come nei film"

"Ho cambiato idea su molte cose, ho ribaltato le mie priorità"

Scotti ha ammesso che dopo quest'esperienza ha "cambiato idea su tante cose. Mi son tolto tutte le soddisfazioni che mi potevo togliere, ho avuto una vita ricca, ma adesso ho visto quanto è sottile il filo che ci attacca alla vita, ho visto che basta un attimo". Poi ha aggiunto: "È un’esperienza che mi ha migliorato come uomo e persona, sono più forte di prima e ho ribaltato le mie priorità".

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