Coronavirus Lombardia, Ferrovie Nord: telecamere anti assembramento nelle stazioni

Lombardia
©Fotogramma

Attivato un software, collegato alle telecamere già presenti nelle stazioni, che rileva e segnala in automatico gli affollamenti. Si tratta, spiegano nella sede di Piazza Cadorna a Milano, di un sistema già funzionante nelle stazioni capolinea di Milano Cadorna e Varese Nord

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Lombardia

 

Le Ferrovie Nord hanno attivato un software 'anti assembramento', collegato alle telecamere già presenti nelle stazioni, che rileva e segnala in automatico gli affollamenti. Si tratta, spiegano nella sede di Piazza Cadorna a Milano, di un sistema già funzionante nelle stazioni capolinea di Milano Cadorna e Varese Nord e sarà progressivamente esteso ai 20 scali più importanti della rete entro la fine del mese di ottobre.

In Lombardia sono in aumento i contagi da Covid-19, i nuovi casi sono 683 con 22.069 tamponi effettuati, per una percentuale pari al 3%.

Il prossimo 19 ottobre, invece, partirà la campagna vaccinale contro l'influenza, le somministrazioni del vaccino partiranno dai soggetti fragili, gli ospiti delle Rsa e gli over 65.

"Si assiste a un minimo in più di affollamento negli spazi Covid ma la situazione è ancora molto gestibile. Da ciò a dire che possiamo stare tranquilli ne passa molto e in questa situazione la mascherina se non è tutto, è qualcosa", ha detto oggi il sindaco Giuseppe Sala a Sky TG24.

Intanto, due calciatori del Monza sono risultati positivi al Covid. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO)

19:27 – Sala: “A Milano contagi in aumento, attenzione alta”

I contagi da Coronavirus a Milano "sono in aumento e l'attenzione è molto alta". Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha commentato gli ultimi dati dei contagi in città nel corso del suo intervento alla presentazione del libro 'Next stop Rogoredo' di Micaela Palmieri alla Sede della Associazione Stampa estera di Milano. Quello relativo alla pandemia "è un momento difficile e quanto durerà sono quelle classiche domande di cui non si sa la risposta, ma presumo che le conseguenze sociali di quello che sta avvenendo - ha aggiunto - prenderanno i prossimi due anni della vita di Milano. Ci sarà disoccupazione e dovremo ricostruire il tessuto sociale, si genereranno delle tensioni, le grandi città pagheranno un prezzo più alto per la pandemia. Ma la ripartenza sarà dalle città".

17:39 - In Lombardia 683 nuovi positivi

Sono in aumento anche in Lombardia le persone contagiate dal coronavirus i nuovi casi sono 683 con 22.069 tamponi effettuati, per una percentuale pari al 3%. C'è un nuovo decesso per un totale di 16.979 morti in regione dall'inizio della pandemia. Crescono sia i ricoveri in terapia intensiva (+1, 41 in totale) che negli altri reparti (+22, 361). Tra le province quella più colpita è sempre quella di Milano con 282 nuovi casi, di cui 133 a Milano città, seguita da Monza e Brianza (90), Brescia (60), Varese (43) e Bergamo (40).

17:32 - Chiusa una primaria nel Pavese

La scuola elementare di Santa Cristina e Bissone (Pavia) è stata chiusa oggi su disposizione del sindaco Elio Grossi, dopo che sono stati riscontrati tre casi di Covid-19 nelle classi. La scuola resterà chiusa da domani, venerdì 9 ottobre, e per l'intera prossima settimana, riaprendo agli alunni solo nella giornata di lunedì 19 ottobre. Ma già oggi, dopo che si era diffusa la notizia dei tre contagi, nessun alunno si è presentato. In seguito a questi casi di positività, anche il parroco ha deciso di posticipare l'apertura dell'anno catechistico. Un focolaio di Coronavirus si è registrato alla clinica Città di Pavia: contagiati 11 pazienti, che sono stati trasferiti al Policlinico San Matteo e al San Raffaele di Milano. Un' 80ina di persone, tra dipendenti dell'Istituto e altri malati, sono stati sottoposti a tampone risultando tutti negativi. Due casi di positività anche al Tribunale di Pavia: contagiati un magistrato e un carabiniere distaccato in Procura. L' Ats di Pavia ha avviato l'indagine epidemiologica per ricostruire i contatti avuti dai due, che sono in isolamento domiciliare in buone condizioni. L'attività al palazzo di giustizia pavese è proseguita regolarmente.

16:49 - Positivi anche gli interisti Nainggolan e Gagliardini

Dopo i test effettuati nella giornata di ieri ad Appiano Gentile sono risultati positivi i due giocatori dell'Inter Radja Nainggolan e Roberto Gagliardini. Lo apprende l'ANSA. Entrambi i calciatori hanno già effettuato un secondo esame dal quale domani si attende conferma o meno della loro positività.

16:33 – Sala: “A Milano situazione abbastanza sotto controllo”

A Milano la situazione per quanto riguarda i contagi da Coronavirus "è abbastanza sotto controllo" secondo il sindaco, Giuseppe Sala, che ne ha parlato a Timeline in onda su SkyTg24. "Io faccio quello che facevo nel momento delle crisi di alcuni mesi fa, cioè più che ai numeri del contagi guardo alla situazione negli ospedali e nei pronto soccorso, chiamo i medici - ha aggiunto -. Si assiste a un minimo in più di affollamento negli spazi Covid ma la situazione è ancora molto gestibile. Da ciò a dire che possiamo stare tranquilli ne passa molto e in questa situazione la mascherina se non è tutto, è qualcosa e bisogna che ognuno faccia la sua parte".

16:32 – Scuola, a Bergamo 42 studenti positivi in una settimana

Sono 42 gli studenti delle scuole bergamasche risultati positivi al coronavirus dall'1 al 7 ottobre e, nello stesso arco di tempo, 13 le classi in quarantena. Lo rende noto Ats Bergamo. I tamponi totali effettuati da inizio scuola sono 6.736. Erano stati invece 12 i positivi nella settimana tra il 25 e il 30 settembre, 9 la settimana precedente. In totale, dunque, a oggi i positivi complessivi a scuola sono stati 63, con una incidenza sul totale dei tamponi pari a 0,93%.

16:15 - Ibrahimovic ancora positivo al Covid

Zlatan Ibrahimovic è ancora positivo al Covid-19. Il tampone a cui si è sottoposto l'attaccante del Milan ha confermato la positività. Ibrahimovic, sempre asintomatico, è in isolamento dal 24 settembre scorso. Difficile ipotizzare se sarà in campo il 17 ottobre per il derby di Milano. Anche Leo Duarte continua ad essere positivo a distanza di 16 giorni dal primo test.

16:06 - Influenza, campagna vaccinale dal 19 ottobre

La campagna vaccinale contro l'influenza partirà in Lombardia il 19 ottobre. Lo ha annunciato il direttore generale dell'assessorato al Welfare Marco Trivelli, in conferenza stampa a Palazzo Lombardia. Le somministrazioni del vaccino partiranno a ottobre con soggetti fragili, gli ospiti delle Rsa e gli over 65. Dalla prima metà di novembre si inizierà con i soggetti in età pediatrica fragili e con i bambini dai 6 ai 24 mesi, e con soggetti tra i 60 e 64 anni, con priorità per le persone fragili. Da metà novembre il calendario proseguirà con le fascia dei bambini da due a sei anni, degli operatori sanitari e della popolazione tra i 60 e i 64 anni.

16:05 – Sala: “ssembramenti metro? Ragioniamo sulla soglia dell'80%”

"Ho visto le immagini della metropolitana affollata a Milano. Io garantisco che alla soglia massima dell'80% non ci siamo nemmeno avvicinati, allora chiediamoci se l'80% è troppo elevato". Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha commentato le foto diffuse nei giorni scorsi delle folle di passeggeri nella metropolitana, nel suo intervento a Timeline in onda su SkyTg24. Sulla possibilità del Comune di aumentare i mezzi in circolazione per non creare affollamenti, Sala ha spiegato che "di mezzi non ne abbiamo uno che non utilizziamo, abbiamo una flotta poderosa ma i mezzi sono tutti utilizzati. Allora chiediamoci se l'80% della capienza è troppo elevato, ma io garantisco che non ci si è nemmeno avvicinati". Quando il governo ha stabilito il limite dell' 80% "avevo detto che avremmo applicato le regole e avevo sottolineato che lontano da quella soglia sarebbero iniziate le preoccupazioni, allora ragioniamoci" su questa soglia.

16:01 – Sondaggio tra i ristoratori: troppi clienti indisciplinati

Quattro clienti su dieci al ristorante, al bar o in pizzeria non rispettano le norme di sicurezza basilari, costringendo spesso i ristoratori, altrettanto passibili di multa per l'inosservanza altrui delle regole, a richiamarli. Lo rivela un sondaggio condotto dall'agenzia 'RistoratoreTop' su un campione di 191 imprenditori provenienti da tutta Italia e intervistati durante il Food Marketing Mastery in corso a Bentivoglio, alle porte di Bologna. Dall'indagine, svolta per sondare l'umore degli esercenti del settore ristorativo rispetto all'aumento dei contagi che sta investendo il Paese e ai contenuti del Dpcm atteso per il 15 ottobre, emerge che il 96% dei ristoratori si trova almeno una volta al giorno a intervenire per far mantenere il distanziamento ai clienti oppure per far indossare loro la mascherina quando si alzano dal tavolo, e il 98% trova ingiusto che da un punto di vista legale le responsabilità del mancato rispetto delle misure di sicurezza ricada anche su di loro. "L'aumento dei contagi o lo spettro di un nuovo lockdown si combattono con norme semplici e di buon senso, rispettate da tutti, esercenti e clienti - afferma Lorenzo Ferrari, ad di RistoratoreTop - norme che diano modo ai ristoratori di fare i ristoratori, piuttosto che i controllori, e che vengano fatte rispettare anche attraverso un'intensificazione dei controlli, se necessaria". L'ipotesi di una chiusura anticipata alle 22 o alle 23 delle attività ristorative per contribuire ad arginare la diffusione del virus è considerata dalla totalità degli intervistati un intervento inutile e dannoso, mentre è salutato con tiepido entusiasmo dal 37% l'obbligo di indossare la mascherina anche all'aperto. "Il 'problema' della movida, con una stretta sull'orario di somministrazione, non verrà risolto ma si limiterà a spostarsi altrove, con il solo risultato di mettere in ginocchio le attività, in particolare bar e pub", sottolinea Ferrari.

15:38 – Sala: “Per ora no restrizioni ma controlli in zone movida”

"Al momento no", il Comune di Milano non sta pensando a restrizioni particolari per i locali in seguito all'aumento dei contagi da Covid. Lo ha spiegato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, intervenendo a Timeline su SkyTg24. "A partire da stasera però ci stiamo suddividendo le zone della città da controllare tra le varie forze di Polizia. Stasera i nostri vigili della Polizia locale andranno a concentrarsi su alcune aree della città note come quelle della movida, come piazza Gae Aulenti, Sempione, i Navigli - ha aggiunto -. Però sono tanti gli spazi dove la sera si vedono assembramenti". Al momento " stiamo lavorando di cesello coordinati dal prefetto, Renato Saccone, e poi si vedrà - ha concluso Sala -. E' difficile fare una previsione e bisogna avere molta flessibilità, non siamo in grado adesso di dare una regola che funzionerà anche nel prossimo mese".

14:23 - Ferrovie Nord, telecamere anti assembramento in stazione

Le Ferrovie Nord hanno attivato un software 'anti assembramento', collegato alle telecamere già presenti nelle stazioni, che rileva e segnala in automatico gli affollamenti. Si tratta, spiegano nella sede di Piazza Cadorna a Milano, di un sistema già funzionante nelle stazioni capolinea di Milano Cadorna e Varese Nord e sarà progressivamente esteso ai 20 scali più importanti della rete entro la fine del mese di ottobre. Il nuovo software - spiegano le Ferrovie Nord - è in grado di rilevare in tempo reale eventuali assembramenti di viaggiatori, dialogando in tempo reale con il Posto Centrale di Movimento di Saronno (Varese), l'epicentro della rete di Ferrovie Nord Milano. In questo modo gli operatori potranno invitare da remoto i viaggiatori con gli altoparlanti a disporsi lungo tutta la banchina di stazione o a spostarsi dall'atrio alla banchina. Entro la fine mese il servizio verrà esteso a 150 telecamere presenti nelle 20 stazioni principali della rete. Il monitoraggio, attivo 7 giorni su 7 per l'intero servizio, è predisposto anche per comunicare aggiornamenti agli utenti tramite i diversi canali di comunicazione, compresi gli smartphone.

11:26 - Positivi due giocatori del Monza

Due calciatori del Monza sono risultati positivi al Covid. "A.C. Monza comunica che dopo l'ultimo ciclo di tamponi eseguiti, sono stati riscontrati due casi di positività al Covid-19 all'interno del gruppo squadra", si legge nella nota del club brianzolo. "I due giocatori, completamente asintomatici, sono stati immediatamente posti in quarantena a domicilio, in ottemperanza alle normative sanitarie in vigore. Tutti gli altri tamponi eseguiti tra il gruppo squadra sono risultati negativi", conclude il Monza.

7:11 - In Lombardia 520 nuovi contagi in 24 ore

A fronte di 21.569 tamponi effettuati, sono 520 i nuovi casi di Coronavirus accertati in Lombardia. Di questi, 54 sono risultati “debolmente positivi” mentre altri tre sono stati rilevati a seguito di test sierologico. Sono 40 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, mentre le persone attualmente in cura presso altri reparti sono 339. Cinque decessi nelle ultime 24 ore: le vittime da inizio pandemia salgono a 16.978. I nuovi guariti e dimessi sono 147. Questi i dati diffusi dalla Regione tramite il bollettino quotidiano. È Milano la provincia che fa registrare l’incremento più alto, con 182 nuovi casi, di cui 77 in città. Sono 54 invece i contagi individuati a Varese, 52 a Brescia, 46 a Pavia, 37 a Bergamo, 34 a Monza e Brianza, 14 a Mantova, 12 a Lodi, cinque a Lecco, Como Cremona e quattro a Sondrio.

Milano: I più letti