Ruby ter, Berlusconi ancora positivo al Covid: processo rinviato

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I giudici della settima sezione penale, presieduta da Marco Tremolada, hanno accolto la richiesta di legittimo impedimento presentata negli scorsi giorni dall’ex premier. Udienza spostata al 19 ottobre

I giudici della settima sezione penale, presieduta da Marco Tremolada, hanno accolto la richiesta di legittimo impedimento presentata per motivi di salute da Silvio Berlusconi nel processo sul caso Ruby ter in corso a Milano. Il leader di Forza Italia è infatti ancora positivo al coronavirus (IL RICOVERO - LA FOTOSTORIA) e l’udienza è stata così spostata al prossimo 19 ottobre, quando in aula verranno valutate, attraverso documentazione medica, le condizioni dell'ex premier. Poi si deciderà in quale data potrà ripartire il procedimento che vede Berlusconi imputato per corruzione in atti giudiziari insieme ad altre 28 persone.

Il ricovero al San Raffaele

L'istanza di legittimo impedimento era stata depositata nei giorni scorsi dall'avvocato Federico Cecconi sulla base del perdurare delle condizioni fisico-cliniche di Berlusconi, ovvero all'attesa dei due tamponi negativi in relazione all'infezione da Covid che lo ha colpito. L’ex premier era stato ricoverato al San Raffaele con una polmonite bilaterale lo scorso 3 settembre per poi essere dimesso dopo undici giorni.

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Il processo

Il processo vede imputati Berlusconi e altre 28 persone, tra cui molte 'olgettine' che avrebbero testimoniato il falso nei due procedimenti sul caso Ruby in cambio di soldi e altre utilità, secondo l'accusa, da parte dell'ex premier. Il processo è nella fase dell'istruttoria testimoniale e sono stati già sentiti in questi mesi numerosi testi chiamati a deporre dal procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e dal pm Luca Gaglio.

Chiesto legittimo impedimento anche a Siena

L'istanza di legittimo impedimento è stata depositata nei giorni scorsi dagli avvocati anche al tribunale di Siena dove l'ex premier è imputato per corruzione in atti giudiziari in uno dei filoni del processo Ruby ter. L'udienza è in programma per giovedì 1 ottobre. Nell'ultima udienza il pm Valentina Magnini aveva chiesto una condanna a 4 anni e 2 mesi di reclusione per il leader di Forza Italia: secondo l'accusa avrebbe pagato Danilo Mariani, pianista ad Arcore, a sua volta imputato, per indurlo a falsa testimonianza sul caso 'olgettine'.

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