“Nella notte abbiamo effettuato più di 220 interventi concentrati anche nella zona di Niguarda, ora stiamo cercando di evadere gli ultimi 120”, ha detto Carlo Cardinali, responsabile del soccorso dei vigili del fuoco di Milano
“Nella notte abbiamo effettuato più di 220 interventi concentrati anche nella zona di Niguarda, ora stiamo cercando di evadere gli ultimi 120”, ha detto Carlo Cardinali, responsabile del soccorso dei vigili del fuoco di Milano a Sky TG24, parlando del forte nubifragio che si è abbattuto questa notte su Milano provocando l'esondazione del Seveso e un blackout al quartiere Niguarda. (FOTO - LE PAROLE DI SALA – ROCCO TANICA BLOCCATO IN AUTO)
Il racconto dei soccorsi nella notte a Milano
I vigili del fuoco sono impegnati con interventi che “riguardano linee atm, la caduta di piante e condizioni di viabilità che impediscono il transito dei veicoli. Non abbiamo strutture sanitarie interessate, abbiamo solo un problema viabilistico importante però non abbiamo dovuto svolgere soccorsi a persone”, ha precisato Cardinali. Il responsabile del soccorso dei vigili del fuoco ha poi spiegato che bisogna “attendere che migliorino un po' le condizioni per poter prosciugare quelle aree in cui c'è stato un riempimento di acqua. Abbiamo risolto un problema sulla linea 2 per Assago aiutando Atm a rendere ancora operativa la linea”.
Cardinali: “Lambro osservato speciale”
“La situazione dei fiumi attualmente è stazionaria e sono molto attenzionati dalla Protezione Civile e dal Comune di Milano, è in corso un monitoraggio incessante. A parte quella de Seveso non ci sono state altre esondazioni, il Lambro è un osservato speciale, ma in questo momento non abbiamo situazioni che possano preoccuparci”, ha concluso Cardinali.