Coronavirus, a Milano 12.479 contagi, 440 in più rispetto a ieri

Lombardia
Foto di archivio

In città si contano 4.979 casi, con una crescita di 155 nelle ultime 24 ore. "Quella di Milano è una situazione che dobbiamo tenere sotto controllo”, ha dichiarato l’assessore Gallera

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi a Milano 

Salgono a 12.479, 440 più di ieri, i contagi a Milano, dove solo in città si registrano 4979, con una crescita di 155 nelle ultime 24 ore. "Quella di Milano è una situazione che dobbiamo tenere sotto controllo, e lo dico ai cittadini, con un atteggiamento ancora più determinato", ha dichiarato l'assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, in diretta Facebook.
Intanto, in tre giorni, a partire da lunedì, sono state 10.498 le domande per i buoni spesa inserite e compilate dai cittadini sull'apposita pagina web del sito del Comune di Milano. A renderlo noto è stato Palazzo Marino ieri sera diffondendo i dati relativi all'iniziativa adottata durante l'emergenza Coronavirus (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - L'EMERGENZA IN LOMBARDIA). Sono invece 7.748 quelle in compilazione. I cittadini possono richiedere i buoni spesa anche attraverso l'help line del Comune, lo 02.02.02: attraverso questo canale sono state inserite 1.250 domande e sono invece 2.800 quelle in compilazione. 

18:20 - A Milano 12.479 contagi

Salgono a 12.479, 440 più di ieri, i contagi a Milano, dove solo in città si registrano 4979, con una crescita di 155 nelle ultime 24 ore. "Quella di Milano è una situazione che dobbiamo tenere sotto controllo, e lo dico ai cittadini, con un atteggiamento ancora più determinato", ha dichiarato l'assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, in diretta Facebook. "La situazione è stabile ma la linea oscilla, anche se dai dati sembra che Milano sia la città che si sposta di meno", ha aggiunto.

17:31 - Cenacolo chiuso 'regala' Ultima cena al cinema

Dal 10 aprile per un mese dal sito del museo del Cenacolo vinciano sarà a disposizione un link per vedere alcune delle pellicole che hanno fatto parte del ciclo 'L'ultima cena per immagini' realizzato lo scorso anno dalla Cineteca di Milano con il sostegno di Intesa SanPaolo per i 500 anni dalla morte di Leonardo. Si tratta di un modo per essere vicini al pubblico anche in questo momento di chiusura per coronavirus. Ma il polo museale della Lombardia (che comprende fra l'altro le Grotte di Catullo e la Certosa di Pavia) ha anche deciso di stringere una collaborazione con i musicologi Angelo Foletto e Anelide Nascimbene incaricati di costruire un percorso musicale che racconti i musei e la loro storia. 

17:28 - Azienda forlivese dona cucine a ospedale in Fiera

Quattro cucine complete donate da una ditta forlivese, la Farolfi Arredamenti, all'ospedale in costruzione alla fiera di Milano. Il tutto sarà consegnato e montato entro la giornata di domani. Si tratta di pareti attrezzate per cucinare, pranzare e riposarsi destinate al personale medico e realizzate con materiale ignifugo certificato, dato che andranno sistemate in ambienti saturi di sistemi di somministrazione ossigeno. "Un piccolo contributo - ha sottolineato il titolare dell'azienda forlivese - che ci permette di mostrare all'operosa Lombardia che anche l'Emilia-Romagna è un'eccellenza nel rispondere in fretta e bene alle emergenze”.

16:04 - Quasi metà degli ospiti positivi in Rsa nel Milanese

Ci sono almeno 29 positivi al coronavirus nella Rsa della Fondazione Marchesi di Inzago (Milano), struttura per 70 ospiti anziani che ha reso noti in un comunicato anche due decessi dopo il ricovero per "una grave sintomatologia respiratoria" e altre due persone ancora ricoverate in ospedale. "La situazione è più complicata, penso che siano di più i casi di contagio", sostiene il sindacalista Tonino Vetrano del Sial Cobas, che ha esortato la struttura a sottoporre ai tamponi anche il personale e, così come il gruppo di opposizione Inzago Bene Comune, ha chiesto di fare chiarezza al sindaco Andrea Fumagalli.  

14:05 - Taxi Milano, divisori sulle auto per ripartire

Divisori tra passeggeri e guidatore all'interno dell'abitacolo: li sta installando la flotta Taxiblu, grande compagnia di radiotaxi di Milano, per lavorare anche in questi tempi di distanziamento sociale. "Già da diverse settimane - spiega Emilio Boccalini presidente di Taxiblu 02.4040 - siamo al lavoro per mettere in sicurezza i nostri veicoli: effettuiamo la sanificazione degli interni quotidianamente e installiamo i divisori tra passeggeri e guidatore all' interno dell'abitacolo".
"Ad oggi - aggiunge - non vi è un'obbligatorietà per gli operatori, anche perché stiamo aspettando l'omologazione, ma sono numerosi quelli di Taxiblu 02.4040 che hanno già provveduto o richiesto di montarli a bordo. Noi contiamo una flotta di oltre 1800 veicoli e anche se non sarà semplice speriamo in tempi ragionevoli di poterli montare su tutti. Questo perché i divisori, insieme ai dispositivi di protezione individuali e a una corretta e costante sanificazione degli interni, rappresentano senza dubbio un buon modo per tutelare operatori e clienti".

12:41 - Da Città metropolitana 50mila mascherine a Rsa

La Città metropolitana di Milano distribuirà, attraverso la Protezione civile, 50mila mascherine alle residenza per anziani del milanese e della Val Camonica, nel bresciano. Sono 20.000 quelle che saranno destinate alle Residenze Sanitarie Assistenziali, individuate dall'Agenzia di Tutela della Salute, e situate in diversi Comuni dell'area metropolitana. Le mascherine sono state rese disponibili dal Politecnico di Milano che le aveva ricevute in dono da un gruppo di ex studenti cinesi dell'Ateneo meneghino. All'intervento di oggi si aggiunge la fornitura di ulteriori 30000 mascherine provenienti dalla Cina consegnate nei giorni scorsi alle Rsa situate in Val Camonica nel bresciano dove era stata segnalata una richiesta urgente.

12:01 - Uova e colombe distribuite dal Comune agli ospedali

Il Comune di Milano distribuirà in questi giorni colombe e uova di Pasqua negli ospedali, ai lavoratori e ai bambini delle famiglie più bisognose. "In questi giorni distribuiremo colombe e uova di Pasqua, infatti un importante produttore ci ha regalato 30 mila colombe e le porteremo negli ospedali - ha detto il sindaco, Giuseppe Sala, nel video che ogni giorno posta sulle sue pagine social -, le daremo a chi ha lavorato per noi in questi giorni, come ad esempio chi ha guidato un mezzo pubblico o ha pulito le strade. Ma avremo uova di Pasqua anche per i bambini delle famiglie più bisognose".
Sala ha iniziato il suo video dall'Ortomercato di Milano. "In questi 42 giorni 4 o 5 mila persone hanno sempre lavorato per noi, per rifornire Milano di frutta, verdura, pesce e altro. Ma ora la generosità di queste persone sta facendo fare un altro passo alla nostra città", ha spiegato. Infatti i volontari e i dipendenti del Comune, proprio dall'Ortomercato, stanno preparando dei kit assortiti di frutta e di verdura che vengono confezionati e mandati immediatamente negli hub che il Comune ha predisposto per gli aiuti alimentari.

11:55 - Giuseppe Sala: "Dovremo mettere in crisi comportamenti"

"A tutti noi è capitato di dire o di sentire dire che nulla sarà come prima, che cambierà tutto. Si certo è logico, ma diventerà reale se noi lo vorremo, cioè se saremo disponibili a mettere un po' in crisi il nostro comportamento ad accettare il cambiamento". Questa è la riflessone del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, sul post emergenza da
Coronavirus nel video giornaliero sui social. "Questo vale per tutti. Lo smart working che oggi è diventato realtà quando ne usciremo lo perderemo totalmente o in parte rimarremo al suo utilizzo? O questa nostra abitudine molto latina di fare riunione e di metterci uno di fronte all'altro, che ci costringe a continuare ad essere in giro per la città rimarrà così, oppure useremo le tecnologie?".

11:51 - Domani 18enne di Cremona lascia l'ospedale

Dopo oltre due settimane in terapia intensiva e una in pneumologia, sono previste per domani le dimissioni di Mattia (CHI E'), che con i suoi 18 anni è il paziente malato di Coronavirus più giovane all'ospedale di Cremona. "È completamente ristabilito, i parametri sono normali. In attesa che il tampone si negativizzi, ora dovrà fare le due settimane di isolamento, a casa o in una struttura protetta vicino a dove vive la famiglia", spiega all'ANSA il dirigente dell'Ufficio scolastico di Cremona e Sondrio, Fabio Molinari.

11:41 - Presidente Casa della Carità: "Servono interventi urgenti"

Don Virginio Colmegna, presidente della Casa della Carità, dove si sono verificati due casi di contagio, si è espresso sulle misure da prendere nelle case di cura. "Servono interventi urgenti - ha spiegato - e collaborazione tra enti pubblici e realtà che operano nel sociale, altrimenti le strutture come la nostra rischiano di diventare dei nuovi focolai, come drammaticamente avvenuto nelle Rsa. Penso a tutti i luoghi che accolgono minori, anziani, senza dimora, rifugiati, persone con disabilità, con problemi di salute mentale o con dipendenze e a quei luoghi dove vivono cittadini privati della libertà personale". Appresa la notizia del contagio di due pazienti la struttura ha applicato tutte le procedure previste: dall'isolamento dei contatti stretti, per i quali è stato richiesto il tampone, alla sanificazione degli spazi.

11:29 - In Rsa a Milano metà personale in malattia

Un focolaio di Coronavirus e solo la metà del personale per gestirlo. È nei numeri la drammatica situazione delle Rsa a Milano, in una delle quali la situazione si è aggravata di recente dopo due mesi senza infetti grazie a protocolli rigidissimi: "Di due strutture abbiamo in una il -50% del personale infermieristico, il -90% dei medici e il -50% degli assistenti Asa - spiega all'ANSA Antonino Manzo, direttore dell'Istituto Geriatrico Milanese -. Ci sono rimasti due medici in una struttura e uno solo nell'altra, che lavorano in condizioni durissime dalla mattina alla sera senza pause. Può darsi che ci mandino un medico da fuori".

10:43 - A Milano 19mila controlli, 613 multe e 53 denunce

Sono stati 19.765 i controlli effettuati ieri a Milano sul rispetto delle norme per il Coronavirus. In tutto sono state controllate 15.709 persone, multate 613 e denunciate cinque. Per quanto riguarda invece le attività commerciali, le verifiche sono state 4.056 e 48 i titolari denunciati.

10:11 - A Milano mascherine tra moda e sperimentazione

Dal camouflage al pois, la moda pensa a reinventarsi negli atelier milanesi. Piccoli laboratori lanciano alternative, mascherine accattivanti, nate dalle esigenze di quartiere, passata ai social e domani chissà. Polimask è il progetto del politecnico e della regione Lombardia per valutare la sicurezza dei materiali. Qui si effettuano i test necessari oggi conta l'urgenza, ma una seconda fase presto arriverà: "Inizialmente le ho prodotte da donare con dei tessuti con cui facevo il sotto degli abiti da sposa. Poi piano piano, sono aumentate le richieste e ho cominciato farle sia ancora con tessuti biologici che con tessuti un pochino più divertenti, pensando anche al futuro a quando finalmente usciremo da questa quarantena", ha spiegato una donna che crea queste mascherine

9:10 - Borrelli e Boccia in visita a Milano

Il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, e il ministro delle Autonomie, Francesco Boccia, oggi saranno a Milano per accompagnare il terzo contingente di medici, provenienti da tutta Italia, creato per rinforzare la sanità lombarda. Lo ha annunciato ieri lo stesso Borrelli in conferenza stampa, sottolineando che parteciperà anche a una riunione con le autorità locali.

9:01 - Buoni spesa, compilate sul web 10.498 domande

Da lunedì sono 10.498 le domande per i buoni spesa inserite e compilate dai cittadini sull'apposita pagina web sul sito del Comune di Milano. Lo rende noto Palazzo Marino. Sono invece 7.748 quelle in compilazione. I cittadini possono richiedere i buoni spesa anche attraverso l'help line del Comune, lo 02.02.02: attraverso questo canale sono state inserite 1.250 domande e sono invece 2.800 quelle in compilazione.

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