Coronavirus, in Rsa del Milanese 29 ospiti su 70 sono positivi

Lombardia

“Settimana prossima faremo il tampone a tutto il personale e agli altri ospiti, Ats ha dato l'ok”, ha detto il presidente della Fondazione Marchesi di Inzago, Alfredo Sclarandi 

Sono almeno 29 i pazienti positivi a coronavirus nella Rsa della Fondazione Marchesi di Inzago, in provincia di Milano, che ospita 70 anziani. La struttura, in una nota, ha fatto sapere che due anziani sono deceduti dopo il ricovero per "una grave sintomatologia respiratoria", mentre altre due persone sono ancora ricoverate in ospedale.

Le parole del presidente della Fondazione Marchesi

"Dopo che sono risultate positive una dipendente della cooperativa e una paziente, siamo riusciti a fare i primi 51 tamponi, nei reparti dove c'erano ospiti con sintomi - spiega all'ANSA il presidente della Fondazione Marchesi, Alfredo Sclarandi -. Ora i positivi sono isolati, con personale dedicato. E' stata una concessione ottenuta da Ats anche con l'aiuto di alcuni parenti dei pazienti che hanno mosso loro conoscenze. Settimana prossima faremo il tampone a tutto il personale e agli altri ospiti, Ats ha dato l'ok. Il problema è che al momento nelle Rsa i tamponi non si fanno: un giorno forse capiremo perché le Ats si sono concentrate sugli ospedali e non sulla medicina territoriale".
Secondo il sindacalista Tonino Vetrano del Sial Cobas però "la situazione è più complicata, penso che siano di più i casi di contagio". Vetrano, così come il gruppo di opposizione Inzago Bene Comune, ha chiesto di fare chiarezza sulla vicenda al sindaco Andrea Fumagalli.  

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