Sardegna, da Tuerredda a Cala Mariolu: le spiagge più belle dell’isola. FOTO
Il sito ufficiale di Sardegna Turismo offre una carrellata delle cale e dei lidi più affascinanti e suggestivi della regione. Dal golfo di Orosei al litorale di Chia, dal Sinis alla Costa Smeralda fino dalla Costa Verde: ecco dove organizzare un viaggio da sogno per chi ama il mare
- Per chi ama il mare limpido ci sono poche spiagge in Italia belle come quelle della Sardegna. L’isola, che vanta oltre 1600 km di costa, ha solo l’imbarazzo della scelta. Sul sito ufficiale di Sardegna Turismo è possibile trovare una selezione dei luoghi più spettacolari dove andare a fare un tuffo
- Si parte con la spiaggia Rosa, inestimabile patrimonio dell’isola di Budelli, nell’arcipelago de La Maddalena. Prende il nome dal colore della sabbia, fatta da minuscoli frammenti di corallo, granito e gusci di molluschi, tra cui un microrganismo rosa. La spiaggia è chiusa a sbarco, balneazione e ancoraggio, si può ammirare solo “a distanza di sicurezza”, accompagnati dalle guide del parco
- Sull’isola dell’Asinara c’è la bellissima Cala Sabina, a cui si accede via mare, seguendo precise indicazioni e permessi, e via terra, lungo il sentiero che sale dal borgo di Cala d’Oliva. Tornando sulla costa, invece, c’è la magica spiaggia de La Pelosa, a Stintino (in foto), di recente resa accessibile solo a un numero limitato di bagnanti al giorno per preservarla
- Piscinas è la perla della Costa Verde, nel territorio di Arbus. Ci si arriva dopo una strada incastrata in una valle, tra ruderi di impianti e villaggi fantasma risalenti all’epopea mineraria. La sua distesa di dune è un unicum in tutto il Mediterraneo
- Andando nel sud della Sardegna impossibile non citare Porto Zafferano, un angolo di paradiso nell’area militare di Teulada. Ci si può accostare solo a luglio e agosto, in barca, dalle incantevoli spiagge di Tuerredda (in foto) e Porto Tramatzu. E davanti alla spiaggia “cittadina” di Teulada si staglia il profilo roccioso dell’isola Rossa, raggiungibile a piedi, senza nuotare, vista l’altezza ridotta del fondale
- La grande spiaggia di Murtas (in foto), detta anche “di Quirra” o s’Acqua Durci, si trova nella costa del Sarrabus, all’interno del poligono militare del Salto di Quirra. In parte interdetto per vent’anni, dal 2016 lo spazio è aperto al pubblico, soltanto da giugno a settembre e solo in alcuni tratti della costa di Villaputzu che si estende per sei chilometri. Poco più giù c’è la bellissima Costa Rei e scendendo ancora le spiagge di Villasimius, tra cui la magica Porto Giunco
- L’oasi di Bidderosa è composta da cinque calette di sabbia immacolata custodite all’interno di un parco di boschi “mediterranei”, nella costa di Orosei. L’ingresso è a numero chiuso, da maggio a fine ottobre. In bici o a piedi non c’è limite stagionale, ma si devono rispettare regole che preservano un angolo incantato di quiete e silenzio
- Le incredibili spiagge sarde sono da anni premiate anche dalla classifica delle 5 Vele di Touring Club e Legambiente. Non manca mai, ad esempio, la costa di Baunei. Impossibile scegliere tra le meravigliose cale che la caratterizzano: Biriola, Goloritzé (in foto), Mariolu, Sisine e Cala Luna, condivisa con Dorgali
- Il litorale di Chia è tra i più belli di tutta Italia. Le sue sette spiagge in sette chilometri hanno un’aria esotica, con le perle di Cala Cipolla (in foto) e la spiaggia di Su Giudeu
- Anche la Baronia ha dei veri e propri gioielli: spiagge ampie e poco frequentate, acque limpide, sabbie e dune morbide. Oltre alla già citata Bidderosa, impossibile non menzionare Berchida (in foto) e Capo Comino a Siniscola, e San Giovanni a Posada
- La Gallura, da Capo Testa alla Costa Smeralda, ha decine di spiagge bellissime: dalle fantastiche scogliere di granito di Cala Grande - Valle della Luna all’isola dei Gabbiani. Dovendo scegliere una spiaggia non si sbaglia con la meravigliosa Capriccioli (in foto)
- La Planargia, ancora poco conosciuta, ha il suo centro nella affascinante cittadina di Bosa (in foto la spiaggia di Compoltitu). Nella strada costiera che la collega ad Alghero è possibile imbattersi in calette poco frequentate, come s’Abba Druche, Compoltitu e sos Puppos
- Nell'Oristanese, infine, c'è la penisola del Sinis, ricca di paesaggi magici, tra siti archeologici e spiagge uniche, come quella con i chicchi di quarzo di Is Arutas oppure quella sabbiosa di San Giovanni