Estate 2024, sole e spiagge piene nel primo weekend della stagione
Con la chiusura delle scuole e le condizioni meterologiche favorevoli, con sole in gran parte dell'Italia, le spiagge dello Stivale si sono riempite di bagnanti e turisti, pronti a godersi il primo fine settimana che anticipa la stagione più calda. Tra le mete più gettonate, la Puglia, che ha recentemente ospitato, nel comune di Fasano, il vertice del G7
- L'estate 2024 è ufficialmente iniziata. Complici la chiusura delle scuole e il bel tempo, con sole e temperature gradevoli in gran parte dell'Italia, durante il weekend del 15 e 16 giugno le spiagge dello Stivale si sono riempite di bagnanti e turisti, pronti a godersi il primo weekend che anticipa la stagione più calda
- Tutti gli stabilimenti balneari italiani sono già aperti e pronti ad accogliere i clienti, dall'Emilia-Romagna alla Liguria e le "sue" Cinque Terre, fino alla Calabria e la Sicilia. Tra le mete più gettonate in questo fine settimana di giugno spicca però la Puglia, che ha recentemente ospitato il vertice del G7, tenutosi dal 13 al 15 giugno nel comune di Fasano (Brindisi)
- Tra le destinazioni più ambite dagli italiani non mancano ovviamente la Toscana, l'Abruzzo, il Lazio, il Veneto e la Campania. In crescita anche le spiagge di Friuli-Venezia Giulia e Molise che, anno dopo anno, attraggono sempre più turisti. Senza dimenticare poi i Caraibi Italiani: la Sardegna
- Antonio Capacchione, appena riconfermato presidente del Sindacato Italiano Balneari aderente a Fipe Confcommercio, ha parlato di un possibile "sold-out" nelle spiagge italiane, vista la grande affluenza di questo weekend. "Sulla base delle prenotazioni che stiamo registrando, si prospetta il tutto esaurito sui nostri litorali", ha dichiarato
- "Bene le previsioni atmosferiche, pertanto ci sono tutte le condizioni per un avvio della stagione balneare che, di fatto, coincide con la stagione turistica 2024", ha aggiunto il presidente del Sindacato italiano Balneari, ricordando anche che "il 60% della domanda turistica, sia italiana che straniera, è quella al mare"
- A causa del maltempo, il mese di maggio non ha permesso agli italiani di "inaugurare" la stagione estiva, e così anche giugno, con un meteo piuttosto altalenante. "Stiamo registrando, comunque, un incremento delle presenze estere che, in parte, compensa una riduzione della domanda interna originata, anche, dall'attuale crisi economica", spiega ancora Capacchione
- Gli stabilimenti balneari dello Stivale nel frattempo sono già pronti a offrire i propri servizi. "Noi imprenditori balneari da oltre 2 secoli sappiamo bene come coccolare i clienti, con quella professionalità e competenza che ci ha sempre contraddistinti e che ogni anno richiama milioni di turisti sulle nostre spiagge", afferma Capacchione
- Oltre alle spiagge, però, le località italiane sono capaci di offrire molto di più. "Quando, oltre al mare incontaminato, la località turistica riesce ad abbinare una buona tradizione enogastronomica il successo è assicurato e, soprattutto, si può contare sulla fidelizzazione", continua il presidente del Sindacato italiano dei Balneari
- "I titolari degli stabilimenti, nonostante le preoccupazioni per il proprio futuro, sono impegnati ad assicurare i servizi di eccellenza di un modello di balneazione attrezzata efficiente e di successo che il mondo ci invidia", hanno dichiarato alcuni balneari all'Ansa. Molteplici i servizi offerti: "dal prestito di libri o asciugamani, agli esercizi di stretching o fitness in spiaggia, dalla cassaforte con ricarica del cellulare, ai megaschermi per seguire gli Europei di calcio o le Olimpiadi"
- L'Italia è l'unico Paese in Europa a piazzare ben tre spiagge nella classifica delle 50 migliori località marittime del mondo, stilata dal sito americano worlds50beaches.com. Le "regine" italiane sono Cala Mariolu e Cala Goloritzè nel Nuorese e poi la spiaggia dei Conigli a Lampedusa