“Oggetti d'evasione”, alla Design Week milanese i lavori dei detenuti di Bollate. FOTO
Un piccolo forno artigianale, un portacenere, ma anche uno sbattitore elettrico: sono alcuni dei 50 oggetti - in mostra alla Fabbrica del Vapore fino al 21 aprile - realizzati dai detenuti del carcere di Bollate per sopravvivere ad alcuni dei divieti imposti dallo stare in cella
- Una cinquantina di oggetti autocostruiti, creati in carcere per sopravvivere a divieti, diventano protagonisti della Design week milanese con la mostra “Oggetti d’evasione”, inaugurata alla Fabbrica del Vapore in via Procaccini 4: resterà aperta al pubblico fino al 21 aprile, poi migrerà nello spazio del Consorzio Viale dei mille, dove sono previsti incontri e laboratori
- Il progetto è nato grazie alla collaborazione tra carteBollate, il periodico dei detenuti del carcere di Bollate, e gli studenti della Naba (Nuova accademia di belle arti). Al centro ci sono loro, gli oggetti realizzati per aggirare i divieti imposti da una vita in cella. In foto, un forno artigianale. "Per avere la comodità del forno di casa in cella e affinare le proprie capacità. La pizza si cucina in venti minuti", dice l'autore
- In foto, una scatola di latta bucata sul fondo con vite per realizzare una grattugia. "Noi la usiamo per grattare il formaggio, ma c’è chi pensa che sia un’arma impropria e la proibisce perché può farlo. Basta una scatoletta di tonno per risolvere il problema", dice l'autore dell'oggetto
- Con cartone, spago, tappi di bottiglia e corda è stato realizzato anche un porta carta igienica
- Con un flacone del detersivo e un scatoletta di tonno è stato realizzato anche un portacenere da branda
- "Mi piace modellare, cambiare le cose che mi stanno intorno, senza una direzione precisa, dipende solo dal materiale e dagli strumenti che ho. E dalla necessità di riempire il tempo”, spiega l'autore di questo oggetto realizzato con sapone, farina, acqua e tempere
- Con un motore di ventilatore elettrico e forchette in plastica saldate a caldo è stato realizzato anche uno sbattitore elettrico