Buongiorno, immagini e frasi per augurare buona Festa della Liberazione
Per il nostro Paese, il 25 aprile è una data fondamentale perché commemora la fine dell'occupazione nazista e la caduta del regime fascista. Per celebrare la giornata ecco alcune citazioni dei grandi della Resistenza italiana da inserire in un messaggio di auguri e di buongiorno da inviare via WhatsApp
“Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero perché lì è nata la nostra costituzione”. (Piero Calamandrei)
25 aprile, perché si festeggia la Liberazione“La Costituzione è un buon documento, ma spetta ancora a noi fare in modo che certi articoli non rimangano lettera morta, inchiostro sulla carta. In questo senso la Resistenza continua”. (Sandro Pertini)
Festa della Liberazione, i 6 film per celebrare la ricorrenza“Qui / vivono per sempre / gli occhi che furono chiusi alla luce / perché tutti / li avessero aperti / per sempre / alla luce”. (Giuseppe Ungaretti, Per i morti della Resistenza)
25 aprile, 10 canzoni per la Festa della Liberazione scelte da Francesco Moneti“La Resistenza era stata un fatto straordinario. Aveva realizzato una unità veramente eccezionale che andava dagli ufficiali badogliani agli operai comunisti”. (Nilde Iotti)
La storia dell'origine di Bella ciao, testo e significato della canzone dei partigiani“Avevo un paesaggio. Ma per poterlo rappresentare occorreva che esso diventasse secondario rispetto a qualcos'altro: a delle persone, a delle storie. La Resistenza rappresentò la fusione tra paesaggio e persone”. (Italo Calvino)
“Libertà e giustizia, per generale riconoscimento, sono stati i massimi ideali della Resistenza”. (Giovanni Spagnolli)
"Non avevamo coraggio. La verità è che eravamo incoscienti”.
(Vittore Branca, sulla lotta partigiana a Firenze)
“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”. (Piero Calamandrei)