
Hotel Metropole di Monte-Carlo, glamour e design con la piscina firmata da Karl Lagerfeld
Nel cuore del Principato di Monaco c’è un posto decisamente alla moda. All’Hotel Métropole lo spazio "Odyssey" è stato immaginato e disegnato da Karl Lagerfeld, il celebre stilista, direttore creativo di Fendi e di Chanel, scomparso nel 2019. Fondato nel 1889 in piena Belle Époque, il palazzo conta 125 camere e suite dal fascino mediterraneo, con un'attenzione particolare alla gastronomia e spazi interamente dedicati ai più piccoli
a cura di Nicoletta Notari

Si apre la stagione estiva nel Principato più glam ed esclusivo di sempre, meta del jet set internazionale, il Principato di Monaco. L’Hotel Métropole Monte-Carlo, è situato nel Carré d'Or, a due passi dal Casinò. Premiato nel 2019 da Condé Nast Traveler tra i migliori hotel di Francia e Monaco e Premio Villégiature come "Miglior servizio alberghiero" e "Miglior Hotel Spa" in Europa
L'Hotel Métropole di Monte-Carlo
Un ambiente progettato e disegnato da Karl Lagerfeld, poliedrico stilista e fotografo tedesco, nonchè celebre direttore creativo delle case di moda Fendi e Chanel, morto il 19 febbraio 2019
La morte dello stilista Karl Lagerfeld
L'icona di stile Lagerfeld ha attinto ai suoi numerosi talenti progettando l'area della piscina e disegnando una costellazione di luci per il pavimento. Un gioco di sovrapposizioni con gli scatti in bianco e nero, che ricordano gli abiti dell’antica Grecia. Tutto illuminato da un sofisticato sistema di luci LED.
Da Valentino a Versace, tante le star che ricordano sui social Karl Lagerfeld
Ispiratosi all’Iliade e dell’Odissea, Lagerfeld ha creato “Il viaggio di Ulisse intorno al Mediterraneo”: interpretazione fotografica, in chiave moderna, delle avventure dell'eroe omerico. Un'installazione di 20 metri, composta da pannelli di vetro inciso

Fondato nel 1889, in piena Belle Époque. Poi interamente rinnovato nel 2004 dal designer francese Jacques Garcia. Un palazzo di 125 camere e suite dal fascino mediterraneo e chic
Sentimental vince il Monte-Carlo Film Festival de la Comedie
La Suite Azur, al pianoterra dell’albergo, offre attraverso la sua ampia vetrata una vista splendida sui giardini e sul circuito del Grand Prix di Monaco
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Salone in parquet, stanza da bagno in marmo e gres con una grande doccia a getti e una vasca da bagno separate

Ridisignata in Novembre 2019, la suite presidenziale, situata all’ultimo piano dell’albergo, ha una terrazza che offre un panorama unico sul Mediterraneo, sul Casinò di Monte-Carlo, la sua piazza e i giardini del Carré d’Or

L’arredo ricco e fastoso è firmato Jacques Garcia. Il grande salone comprende una vera biblioteca con oltre cento opere letterarie

Nel 2004, l’Hotel Métropole Monte-Carlo si trasforma in una struttura moderna e di classe. L’albergo ha, però, conservato la sua precedente identità, arricchita da un'idea del lusso più moderna, basata sull’emozione

Mondano e elegante, l’albergo è un luogo scintillante che vive in simbiosi con il Principato

Ma è anche un rifugio che offre distensione e intimità, nel quale ci si prende il tempo di soddisfare i propri desideri


In collaborazione con la Maison Givenchy, l'Hotel Métropole Monte-Carlo ha aperto la terza spa del marchio nel mondo nell'aprile 2017

Progettato dall'architetto Didier Gomez, incarna tutta la filosofia degli stabilimenti della Maison francese: il lusso degli spazi, il piacere e il benessere dei trattamenti


Spazi ampi e delicatamente glamour anche per i bambini, con suite dedicate alle loro esigenze


Il lounge bar & restaurant Odyssey offre un'esperienza culinaria varia per tutti gli amanti della buona cucina. Una cucina mediterranea, leggera e moderna, che si può gustare anche a bordo piscina

Passione e sapori ricercati sotto la supervisione dello chef Christophe Cussac (in foto)

Un menu d'ispirazione mediterranea che mette in evidenza la freschezza, la leggerezza e la qualità dei prodotti di stagione

Yoshi è l'unico ristorante giapponese con una stella Michelin sulla Costa Azzurra dal 2010. In cucina, lo chef Takeo Yamazaki (in foto). Il locale si apre su un giardino d’ispirazione giapponese, progettato dall’architetto paesaggista Jacques Messin

Decorazione sobria e chic, firmata dall’interior designer francese Didier Gomez

Nigiri, maki, sashimi, pesce o carne cucinati al teppanyaki competono per la freschezza, accompagnati dal miglior sake giapponese, whisky o tè verde