È un indicatore che serve a valutare la situazione economica di un nucleo familiare. Calcolato dall'Inps in base a diversi criteri (tra cui reddito, patrimonio e componenti della famiglia), può essere utilizzato per accedere ad agevolazioni e bonus
- L'Isee, ossia l'Indicatore di situazione economica equivalente, è uno strumento istituito nel 1998 per valutare la situazione economica di un nucleo familiare. Questo valore viene calcolato dall'Inps in base a diversi indicatori (tra i quali il reddito, il patrimonio e i componenti della famiglia). L'Isee può servire ad avere accesso ad agevolazioni, bonus, riduzioni e sconti
- Per ottenere il proprio Isee, è necessario compilare la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu). Lo si può fare per via telematica sul sito dell'Inps, o utilizzando il servizio Dsu precompilata (con tanto di guide tutorial) oppure usufruendo dei servizi gratuiti offerti da Caf e patronati
- Per compilare la Dsu, bisogna avere il codice fiscale e documento d'identità del dichiarante; codice fiscale dei componenti del nucleo familiare del dichiarante ed eventualmente del coniuge non residente e del figlio a carico non convivente, solo se il figlio non è coniugato o se non ha figli; il contratto di affitto registrato in caso di residenza in locazione al momento della sottoscrizione della Dsu
- Oltre alle informazioni sul dichiarante, per la Dsu sono necessari i documenti attestanti i redditi percepiti nel secondo anno precedente la domanda. Per l'Isee 2024, i dati da considerare sono quelli al 31 dicembre 2022. Per la Dsu serve dunque avere il modello 730 e/o modello Redditi 2023 e per i dipendenti o pensionati i modelli CU 2023, riferiti ai redditi del 2022
- Servono poi le certificazioni relative a redditi esenti da imposta o assoggettati a imposta sostitutiva o ritenuta a titolo di imposta, nonché documenti relativi a indennità, trattamenti previdenziali e assistenziali, redditi esenti ai fini Irpef, redditi prodotti all'estero, eventuali borse e/o assegni di studio e assegni di mantenimento per coniuge e figli. E per gli imprenditori agricoli serve anche la dichiarazione Irap
- Per la Dsu servono inoltre i documenti che riguardano il patrimonio mobiliare e immobiliare posseduto al 31 dicembre del secondo anno precedente, relativi a depositi bancari o postali, libretti di deposito, nonché titoli di Stato, azioni, obbligazioni, Bot, Cct, buoni fruttiferi, fondi di investimento, forme assicurative di risparmio e qualsiasi altra forma di gestione del patrimonio mobiliare anche detenuto all'estero
- Bisogna tuttavia chiarire un aspetto legato ai titoli di Stato. Com'è ormai noto, la legge di bilancio 2024 ha previsto l'esclusione dal calcolo dell'Isee, fino a un valore complessivo di 50mila euro, dei titoli di Stato e dei prodotti finanziari di raccolta del risparmio con obbligo di rimborso assistito dalla garanzia dello Stato. Tuttavia, nella Dsu dovranno ancora essere indicati: ecco perché
- Manca una modifica ufficiale della normativa vigente affinché l'esclusione dei titoli di Stato dall'Isee diventi efficace. Pertanto, spiega l'Inps, tutte le Dsu presentate da gennaio 2024 dovranno continuare a comprendere, insieme al resto, anche i titoli di Stato e i prodotti finanziari con garanzia statale
- Per la Dsu servono i documenti relativi alla giacenza media annua di depositi bancari e/o postali; per lavoratori autonomi e società, il patrimonio netto che risulta dall'ultimo bilancio, oppure la somma delle rimanenze finali e dei beni ammortizzabili al netto degli ammortamenti. C'è anche bisogno dei certificati catastali, atti notarili di compravendita, successioni e/o altra documentazione sul patrimonio immobiliare, anche se detenuto all'estero con valore IVIE
- Per la Dsu serve anche la targa o gli estremi di registrazione al P.R.A. e/o al R.I.D. di autoveicoli e motoveicoli di cilindrata pari o superiore a 500cc, nonché di navi e imbarcazioni da diporto di proprietà alla data di presentazione della dichiarazione
- In caso di persone con invalidità all'interno del nucleo familiare, è necessario presentare anche il certificato di invalidità (nome dell'ente che ha rilasciato la certificazione, numero del documento e data del rilascio) ed eventualmente le spese pagate per il ricovero in strutture residenziali e per l'assistenza personale
- Per il calcolo dell'Isee "standard" valido per la generalità delle prestazioni sociali agevolate, serve compilare la Dsu mini, che contiene i principali dati anagrafici, reddituali e patrimoniali del nucleo familiare. In casi particolari, in base al tipo di prestazione da richiedere o alle caratteristiche del nucleo familiare, occorrerà compilare la Dsu integrale e fornire informazioni aggiuntive
- In altri casi diversi dall'Isee "standard", le informazioni raccolte consentono di calcolare Isee specifici: Isee "socio-sanitario"; Isee "socio-sanitario residenze"; Isee "università" e Isee "minorenni con genitori non coniugati tra loro e non conviventi"
- L'Inps calcola quindi l'Isee del nucleo familiare in base alla Dsu e ad altri dati acquisiti dall'Agenzia delle entrate. Ma quanto tempo ci vuole per ottenerlo? L'Isee verrà messo a disposizione del cittadino entro dieci giorni lavorativi dalla ricezione della Dsu, e vale fino al 31 dicembre dell'anno in cui è stato richiesto