Introduzione
Aperta la stagione autunnale dei bonus: tra le iniziative presenti ci sono il contributo per il sostegno psicologico, l’incentivo destinato all’acquisto di elettrodomestici, il bonus sport e la Carta “Dedicata a te”. Sono diversi gli strumenti pensati per i nuclei familiari che vedranno la luce o saranno messi in pagamento nelle prossime settimane. In totale le misure assommano una cifra pari a 1,7 miliardi di euro. Ecco quali sono
Quello che devi sapere
Il bonus Sport
Aperto da un click day lo scorso 29 settembre per l’assegnazione di 30 milioni di euro di risorse, il bonus Sport è finalizzato a sostenere la genitorialità e le spese relative ad attività sportive e ricreative, effettuate da soggetti minori di età in periodi extra scolastici. In questo modo si vuole incoraggiare la pratica dell’attività motoria ed un corretto stile di vita per i ragazzi, consentendone l’accesso anche a quelli che versano in condizioni di maggior disagio
Per approfondire: Bonus Sport 2025, al via le domande: cos'è e come chiederlo
La carta Dedicata a te
Nel mese di ottobre viene erogata anche la Carta dedicata a te, la misura dedicata alle famiglie. Già lo scorso 10 settembre, l’Istituto nazionale di previdenza sociale aveva annunciato l’apertura del servizio in cui sono inserite le liste dei beneficiari per l'erogazione del contributo nell'applicativo web dedicato ai Comuni. I beneficiari del contributo da 500 euro sono individuati automaticamente tra i nuclei familiari residenti in Italia e in possesso di un Isee ordinario in corso di validità non superiore a 15 mila euro. Restano esclusi i nuclei che percepiscono altre misure di inclusione o sostegno al reddito di carattere nazionale, regionale o comunale, nonché prestazioni di disoccupazione o integrazione salariale
Per approfondire: Carta “Dedicata a te”, da oggi via all’attivazione delle social card Inps: a chi spettano
Il bonus psicologo
Praticamente esaurite dopo il click day di metà settembre le risorse relative al bonus psicologo, finalizzato a sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia e a fornire assistenza psicologica alle persone in condizione di ansia, stress, depressione, fragilità psicologica. Introdotto dopo l’emergenza Covid, è diventato una delle misure a sostegno dei cittadini più richieste e attese. L'importo massimo previsto per i redditi più bassi è pari a 1.500 euro
Incentivi auto elettriche
Il giorno da segnare sul calendario è il 15 ottobre, quando partirà la piattaforma gestita da Sogei (Società generale di informatica controllata dal Ministero dell’Economia) per l’accesso al nuovo bonus per i veicoli elettrici grazie ai fondi contenuti nel Pnrr (597 milioni). I potenziali beneficiari potranno presentare richiesta per ottenere il bonus che sarà collegato alla contestuale rottamazione di un veicolo termico fino a Euro 5. Non mancano però una serie di vincoli:
- la rottamazione di un veicolo fino a Euro 5;
- l’acquisto di un’auto elettrica con prezzo massimo di 42.700 euro;
- un ISEE sotto i 40mila euro.
Inoltre, la richiesta andrà fatta dal singolo acquirente, e non dal concessionario, sulla piattaforma dedicata: il contributo (da 9 a 11 mila euro in base al proprio Isee) verrà erogato come sconto diretto in fase di acquisto. La domanda è legata anche all’indirizzo di residenza o di sede legale: per ottenere il bonus bisognerà risiedere in una zona urbana funzionale, vale a dire una città con la propria area del pendolarismo. Ogni privato potrà fare richiesta di rottamazione per un solo veicolo, due per le microimprese
Voucher elettrodomestici
Quasi arrivati alla meta anche i voucher per il bonus elettrodomestici: la misura, varata attraverso la più recente manovra finanziaria, riguarda una serie di apparecchi per la casa come lavatrici, forni, lavastoviglie, frigoriferi, cappe aspiranti, asciugatrici, piani cottura e lavasciuga. Le somme disponibili non sono illimitate e verranno assegnate fino all’esaurimento del fondo: chi presenterà tempestivamente la richiesta online avrà maggiori probabilità di ottenere il beneficio. Pochi giorni fa il decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ma per avere le indicazioni effettive, però, saranno i decreti direttoriali della Direzione generale competente del Mimit, di prossima pubblicazione
I problemi relativi al bonus mamme
Diversi imprevisti anche per il bonus mamme: sta sollevando infatti polemiche il tetto reddituale fissato a 40mila euro per le madri con due figli, che attendono l’indennità una tantum di 480 euro entro la fine dell’anno (pari a 40 euro mensili nel 2025, a condizione che abbiano lavorato per l’intero anno e fino al compimento dei dieci anni del figlio più piccolo). Nato originariamente come intervento di decontribuzione, il provvedimento ha mutato più volte struttura e confini, creando notevole incertezza. Introdotto alla fine del 2023, è stato modificato a luglio dal decreto del Ministero dell’Economia che, limitatamente a quest’anno, lo ha esteso anche alle lavoratrici autonome e a quelle con contratti a termine, ma non a colf e badanti. La gestione delle risorse è stata affidata all’Inps, che erogherà l’importo a fronte di specifica domanda da parte delle beneficiarie (in attesa delle istruzioni operative)
Per approfondire: Dai fringe benefit alle agevolazioni per comprare la prima casa, gli aiuti per i single