Investire in Borsa in 10 anni: i consigli degli esperti
Microsoft, Hermès, Pinduoduo (che guida il marketplace Temu): alcuni esperti hanno individuato dieci aziende che nei prossimi dieci anni dovrebbero primeggiare fra i mercati. Spaziano in diversi ambiti, dalla realizzazione dei microchip all’ammodernamento delle strutture idriche. Ecco quali sono
- Il Corriere della Sera ha chiesto ad alcuni esperti di individuare dieci aziende che nei prossimi dieci anni dovrebbero primeggiare in Borsa e le cui azioni, quindi, rappresentano un buon investimento. Ecco i titoli scelti con i consigli di 20 gestori e analisti
- La prima citata è Asml, una multinazionale olandese che si occupa di sistemi di proiezione fotolitografica. È fra le prime tre aziende al mondo nel business dei macchinari per la realizzazione dei chip. I suoi ricavi sono cresciuti del 30% nel 2023, a fronte di quasi 8 miliardi di utile netto
- Atlas Copco è un’azienda svedese impegnata in diversi ambiti: dai compressori ai sistemi di trattamento dell’aria, dalle pompe per il vuoto ai generatori di gas industriali. Il Corriere la consiglia soprattutto per la sua capacità di pricing power, cioè la capacità di determinare il prezzo: questa caratteristica è fondamentale per proteggere il proprio business nelle fasi di inflazione più elevata
- Cameco rientra fra i leader mondiali del mercato del combustibile nucleare. Nel 2023 ha chiuso in Borsa con +90%, con ricavi in crescita del 38%. Viene considerata la favorita fra le aziende del settore quotate perché ha il controllo di alcune delle maggiori riserve. Ha inoltre interessi all’interno di tutto il ciclo del combustibile nucleare
- Marchio molto conosciuto e operativo nel campo della pelletteria. Dopo la pandemia ha scelto di aumentare i prezzi solo di poco: questa decisione consente alla maison ora di ritoccarli ancora per coprire eventuali aumenti di spesa. Valido inoltre il rendimento sul capitale investito
- Fra le aziende consigliate da Il Corriere c’è anche Microsoft. Nell’ultimo trimestre, spiega la testata, il business legato ai servizi cloud è cresciuto del 29%. Il colosso fondato da Bill Gates ha compiuto ampi investimenti – 13 miliardi di dollari – come partner strategico in OpenAi, l’azienda che ha sviluppato ChatGpt
- In ambito sanitario c’è la danese Novo Nordisk, che ha sperimentato due farmaci per la cura dell’obesità: Ozempic e Wegovy. L’azienda ha visto crescere il fatturato di una media del 30% negli ultimi due anni. A Wall Street ha superato la capitalizzazione di Tesla
- Il Corriere inserisce nell’elenco anche Pinduoduo, una piattaforma cinese di social ecommerce creata nel 2015. Negli ultimi tempi ha ottenuto ricavi annui di 33 miliardi di dollari e una generazione di cassa pari a 12 miliardi. Secondo quanto riferito dagli esperti, la guida di Lei Chen è molto valida. Pinduoduo è inoltre l’azienda che sta alle spalle del marketplace Temu
- Stantec è una società di consulenza professionale specializzata in ingegneria e architettura. Lavora, fra le altre cose, per l’azzeramento delle emissioni nette di gas serra. Il Ceo e presidente Gord Johnston, i finanziamenti governativi e le iniziative attente all’ambiente hanno determinato – secondo gli analisti – una forte crescita
- Taiwanese, si occupa della produzione di chip utili all’intelligenza artificiale generativa. Fra i suoi clienti c’è la statunitense Intel. L’unico rischio legato a questa azienda è geopolitico: le sue due fabbriche sono entrambe a Taiwan
- L’azienda Usa è specializzata in soluzioni per l’ammodernamento di infrastrutture idriche. Un settore che nel futuro sarà molto ambito, dato che – ricorda Il Corriere – la domanda di acqua dolce supererà l’offerta del 40% entro il 2030. I suoi punti di forza sono considerati gli investimenti e le acquisizioni, come quella realizzata nel 2023 su Evoqua