Buoni fruttiferi postali 2024, dal rendimento al rimborso: quali sono e come scegliere
In un momento storico di incertezza geopolitica, cresce l'attenzione ai Bfp: si tratta di strumenti finanziari garantiti dallo Stato tramite l'emissione di Cdp (Cassa depositi e prestiti), che consentono agli investitori di collocare cifre modeste senza farsi carico di spese di rimborso (a parte gli oneri fiscali). Ecco una guida su quelli disponibili
- Oltre al mercato obbligazionario, l'attenzione dei risparmiatori italiani volge ai buoni fruttiferi postali, in un momento storico di grande preoccupazione per l'incertezza geopolitica e dei (conseguenti) timori per eventi futuri. Ma cosa sono i Bfp?
- I buoni fruttiferi postali sono strumenti finanziari garantiti dallo Stato tramite l'emissione di Cassa depositi e prestiti (Cdp). Consentono agli investitori di collocare cifre modeste senza farsi carico di spese di rimborso, a parte gli oneri fiscali
- Cassa depositi e prestiti è una SpA controllata dal ministero dell'Economia e delle Finanze. Il suo compito è gestire il risparmio postale. In particolare, Cdp finanzia gli investimenti pubblici, sostiene la cooperazione internazionale ed è catalizzatore dello sviluppo delle infrastrutture del Paese. Inoltre, supporta le imprese italiane, favorendo l'innovazione e la crescita, promuovendo l'export e l'internazionalizzazione
- Si può richiedere in qualsiasi momento il rimborso del capitale investito entro il termine di prescrizione. Gli interessi dei Bfp maturano in un tempo che va dai 6 ai 12 mesi dal giorno di sottoscrizione. Sui rendimenti è applicata un'aliquota fiscale agevolata pari al 12,5%. I Bfp sono esenti da imposta di successione
- Come spiega Poste Italiane, i risparmiatori italiani possono scegliere la forma cartacea di emissione dei buoni (Buoni cartacei) oppure la forma dei Buoni dematerializzati, più moderna. I Bfp possono essere acquistati negli uffici postali, mentre per quelli dematerializzati si possono anche usare i canali online (poste.it e App BancoPosta)
- Ma quali sono i tipi di Bfp attualmente esistenti? Il buono classico è quello ordinario, pensato per chi vuole investire fino a 20 anni senza rinunciare alla possibilità di chiedere il rimborso in qualsiasi momento (entro, come detto, il termine di prescrizione). I rendimenti sono fissi e crescenti (dallo 0,5% del primo anno al 2,75% del ventesimo)
- Oltre all'ordinario, Poste fa sapere che esiste il Buono 4 anni risparmiosemplice. Come si evince dal nome, dura 4 anni e ha un rendimento annuo lordo standard a scadenza pari all'1,50%. C'è anche il Buono dedicato ai minori, con gli interessi che maturano fino al raggiungimento della maggiore età
- Poste prevede anche il Buono 4 anni Plus per chi vuole investire a 4 anni e vuole contare su rendimenti fissi. Il Buono 3x2 è invece dedicato ai risparmiatori che vogliono investire fino a 6 anni con rendimenti fissi crescenti: c'è la possibilità di chiedere il rimborso anche dopo 3 anni (entro il termine di prescrizione) con il riconoscimento degli interessi maturati. Il Buono 3x4 è pensato per chi vuole investire fino a 12 anni con rendimenti fissi crescenti
- Il Buono Rinnova è pensato per chi rimborsa uno o più Bfp scaduti (a partire dall'1 agosto 2023 ed entro il periodo di collocamento del Buono Rinnova) e vuole reinvestire i suoi risparmi fino a 6 anni. Anche in questo caso, si può chiedere il rimborso anche dopo 3 anni (sempre entro il termine di prescrizione), con il riconoscimento degli interessi maturati nel primo triennio
- Poste fa sapere che esistono altri tre tipi di Bfp. Il primo è il Buono Risparmio Sostenibile, per chi vuole investire fino a 7 anni con rendimenti fissi crescenti (e con eventuale premio a scadenza legato all'andamento, se positivo, dell'indice Stoxx Europe 600 Esg - X). Il secondo è il Buono Soluzione Futuro, con rendita in 180 rate mensili dai 65 fino agli 80 anni di età. Il terzo è il Buono Soluzione Eredità, dedicato ai beneficiari di un procedimento successorio concluso in Poste Italiane
- Qualora un risparmiatore sia interessato a un Bfp, deve necessariamente capire quale Buono è più adatto alle sue esigenze, in base anche alle caratteristiche e al rendimento. Poste ha quindi messo a disposizione un simulatore online (raggiungibile al seguente link https://buonielibretti.poste.it/gamma/buoni-fruttiferi.html) dove effettuare gli opportuni calcoli basati su importo e durata