Concorso Vigili del Fuoco, cosa sapere sui bandi: requisiti, tempistiche, modalità d’esame
Sono online due bandi di concorso per 401 nuovi ispettori logistici e collaboratori da inserire nel Corpo dei Vigili del Fuoco. C’è tempo fino al 17 novembre per fare domanda: se i candidati supereranno di dieci volte i posti richiesti ci sarà una prova preselettiva che anticiperà quella scritta e orale
- I Vigili del Fuoco ampliano i propri organici. Sono stati pubblicati due bandi di concorso per due figure professionali, cioè 189 ispettori logistici diplomati e 212 collaboratori in possesso di licenza della scuola dell'obbligo
- Ma chi può accedere al bando per i Vigili del Fuoco? Sono ammessi tutti i diplomati con meno di 45 anni che hanno la cittadinanza italiana; godono dei diritti politici; hanno un’idoneità fisica, psichica e attitudinale al servizio; hanno un diploma di istruzione secondaria di secondo grado rilasciato dai licei e dagli istituti tecnici e sono in possesso delle qualità morali e di condotta di cui agli articoli 26 della legge 1° febbraio 1989
- Il bando di 189 posti come ispettore logistico-gestionale prevede alcune riserve: una di queste è che un sesto dei posti è riservato al personale già appartenente al ruolo di operatori e assistenti del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
- A ciò si aggiunge un’ulteriore riserva: il 10% dei posti è riservato ai volontari del Corpo nazionale dei vigili del fuoco che, alla data di scadenza del termine del bando, sia iscritto negli appositi elenchi da almeno sette anni ed abbia effettuato non meno di duecento giorni di servizio
- Altra riserva presente riguarda le Forze armate: infatti, il 2% dei posti è riservato a ufficiali delle forze armate che abbiano terminato senza demerito la ferma biennale, alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda
- La domanda di partecipazione al concorso può essere inviata soltanto per via telematica, collegandosi al sito dei Vigili del Fuoco. Per autenticarsi è necessario usare lo Spid
- Le domande si possono presentare dal 19 ottobre 2023 e fino alle 23.59 del 17 novembre 2023
- Diverse le prove da superare per accedere. Se le richieste saranno dieci volte superiori al numero di posti ci sarà una prova preselettiva, che potrebbe svolgersi in sedi decentrate o anche da remoto. Le domande, a risposta multipla, saranno quelle d’esame. Non si può avere un voto inferiore a 6/10
- La prova scritta verterà su materie come diritto amministrativo; diritto costituzionale e contabilità di Stato. Accedono alla prova orale i candidati che abbiano riportato nella prova scritta una votazione non inferiore a 21/30
- Alla prova orale si discutono le stesse materie della prova scritta, a cui si aggiungono scienza delle finanze; diritto privato; ordinamento del Ministero dell’Interno, con particolare riferimento al Dipartimento dei vigili del fuoco; lingua straniera a scelta tra inglese, francese, spagnolo e tedesco (che va indicata in sede di domanda); uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse. Anche la prova orale si supera con votazione non inferiore a 21/30