Decreto energia, dal bonus benzina all'Iva sul gas: novità e cosa prevede
Dal bonus carburante che sarà caricato sulla social card 'Dedicata a te', all'Iva al 5% sul gas, passando per uno stanziamento di 55 milioni di euro per pagare tempestivamente le supplenze a scuola: ecco cosa contiene la bozza del Dl
- Sono molte le novità contenute nella bozza del Dl Energia. Dal bonus benzina che sarà caricato sulla social card 'Dedicata a te', all'Iva al 5% sul gas, passando per uno stanziamento di 55 milioni di euro per pagare tempestivamente le supplenze a scuola: ecco tutte le novità
- Il documento, nella bozza, si compone di 12 articoli ed è finalizzato a creare interventi per sostenere il potere di acquisto e a tutela del risparmio nonché a prorogare i termini normativi e di versamenti fiscali. Dovrebbe approdare in Consiglio dei ministri lunedì
- I carburanti entrano nel paniere dei beni acquistabili con la social card 'Deicata a te', destinata a nuclei con Isee fino a 15mila euro. Aumenta la dotazione per la card da 500 a 600 milioni di euro per il 2023 per "sostenere il potere d'acquisto dei nuclei familiari meno abbienti, anche a seguito dell'incremento del costo del carburante". Si stimano 1,3 milioni di nuclei beneficiari
- Entro 30 giorni un decreto del Ministro delle Imprese e del made in Italy, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, stabilirà "l'ammontare del beneficio aggiuntivo per singolo nucleo familiare" e "le modalità e le condizioni di accreditamento delle imprese autorizzate alla vendita di carburanti che aderiscono a piani di contenimento dei costi del prezzo alla pompa"
- Il bonus bollette per luce e gas – riservato ai meno abbienti – viene confermato anche per il quarto trimestre dell’anno. Così come viene prorogato fino a fine anno l’azzeramento degli oneri generali di sistema per il gas
- Prevista anche una proroga di tre mesi, fino alla fine del 2023, per le agevolazioni sull'acquisto della prima casa da parte degli under 36
- Si tratta di un'agevolazione che comprende esenzioni e sgravi fiscali in favore di giovani acquirenti con età inferiore a 36 anni (non compiuti nell'anno solare in cui è stato effettuato l'acquisto) e Isee non superiore a 40.000 euro
- Previsto poi uno sconto sulle sanzioni per i contribuenti che regolarizzano le violazioni relative agli scontrini, ricevute fiscali o fatture commesse tra il primo gennaio 2022 e il 30 giugno 2023. Ci sarà la possibilità di sanare la violazione entro il 15 dicembre 2023 pagando parzialmente le multe con un minimo
- In tema di scuola "al fine di consentire il tempestivo pagamento dei contratti di supplenza breve e saltuaria del personale scolastico - si legge nella bozza - è autorizzata la spesa di 55,6 milioni di euro per l'anno 2023"
- Prorogata dal primo ottobre al 1 dicembre la Commissione consultiva tecnico-scientifica e del Comitato prezzi e rimborso operanti presso l'Agenzia italiana del farmaco