Rincari, stangata d’agosto dalle vacanze al cibo. Zucchero +43,3% in un anno
In cima alla lista degli aumenti del mese scorso - su base annua - ci sono soprattutto i prodotti alimentari, come indica l'Unc partendo dagli ultimi dati Istat sull'inflazione. Su base mensile, a salire di prezzo è stato soprattutto il trasporto marittimo, seguito dai voli europei
- Non sono solo le spese per le vacanze ad aver registrato una brusca impennata. In cima alla lista dei rincari di agosto ci sono i prodotti alimentari: il prezzo dello zucchero è salito in un anno del 43,3%. A indicarlo è l’Unc – Unione nazionale consumatori – che ha elaborato gli ultimi dati Istat sull'inflazione per stilare la top 10 dei rincari, su base mensile e annua. Stilata anche la classifica delle città con i maggiori rialzi su servizi di alloggio, servizi di ristorazione e assicurazioni
- Subito dietro allo zucchero, il prodotto che rispetto ad agosto 2022 risulta più costoso è l’olio d’oliva (+37,1%). Seguono le patate (+25,9%), i pomodori (25,3%) e il riso parimerito con finocchi, cipolle, carote, asparagi, aglio e carciofi (23,6%)
- Tutte le prime dieci posizioni sono occupate da generi alimentari, dalle albicocche (+21,9%) alle arance (18,4%). L’unica eccezione – in settima posizione – sono i voli nazionali. Viaggiare in aereo in Italia è diventato più caro del 22%
- Guardando alla classifica mensile, in testa si trova il trasporto marittimo: ad agosto i costi sono saliti del 27,1% rispetto a luglio. Medaglia d’argento per i voli europei, in salita del 9,6%. Poi ci sono i supporti con registrazioni di suoni, immagini e video: +9,2%
- Più cari anche i pacchetti vacanza all’interno dei confini italiani (7,6%), il gasolio per mezzi di trasporto (7%), i voli intercontinentali (6,6%), il gasolio per il riscaldamento (6,4%), videocamere e macchine fotografiche (5,3%), l’olio d’oliva (5%) e la benzina (4,3%)
- Gli aumenti sull'energia preoccupano in vista dei mesi freddi. "Il fatto che paghiamo il gasolio già il 6,4% su luglio non fa presagire nulla di buono per il prossimo inverno", sottolinea Massimiliano Dona, presidente Unc. E lancia un appello: "Il governo deve come minimo prorogare tutti gli sconti in bolletta"
- Per il capitolo prezzi dei servizi di alloggio - alberghi, motel, pensioni, bed and breakfast, agriturismi, villaggi vacanze, campeggi e ostelli della gioventù – la città con i rincari più alti in 12 mesi è Olbia-Tempio (+22,5%). L’aumento medio nazionale è stato dell’11,2%
- Medaglia d’argento per Roma, con un incremento annuo del 22%, e di bronzo per Brescia (+20,3%)
- Poi ci sono i servizi di ristorazione: ristoranti, pizzerie, bar, pasticcerie, gelaterie, prodotti di gastronomia e rosticceria. A fronte di un'inflazione annua del 5,8%, il conto più salato rispetto alla scorsa estate si paga a Brindisi (+14,4%). Al secondo posto c'è Viterbo (+14,1%), al terzo Benevento (+11,4%)
- Anche il prezzo delle assicurazioni (su mezzi di trasporto, salute e abitazione) è salito. Mentre i rincari medi nazionali sono del 3,5%, più o meno 27 euro all'anno, a Grosseto si arriva a 26,3% rispetto ad agosto 2022. Male anche a Padova (+25,2%) e a Terni (+19,7%)