
Superbonus 90%, attenzione alle condizioni: bisognerà avere la residenza a fine lavori
Come ha avvertito la Cassa dei ragionieri, per ottenere il contributo per i lavori edili effettuati nel corso di quest’anno è necessario che l’immobile diventi l’abitazione principale del contribuente che lo richiede. Per coloro che ancora possono sfruttare l’incentivo pieno, cioè i proprietari di villette che hanno effettuato il 30% dei lavori entro il 30 settembre 2022, il governo ha concesso tre ulteriori mesi di proroga, che scadranno il prossimo 31 dicembre

Corsa contro il tempo per usufruire del Superbonus. Infatti, come ha avvertito la Cassa dei ragionieri, per le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023 il bonus del 90% è attivabile a patto che l’immobile di proprietà, oggetto degli interventi agevolabili, venga adibito ad abitazione principale al termine dei lavori
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Come ha sottolineato Michela Benna a Il Messaggero, “per gli interventi avviati a partire dal 1° gennaio 2023 il Superbonus spetta nella misura del 90%, entro il 31 dicembre 2023, a condizione che il contribuente sia titolare di diritto di proprietà o di diritto reale di godimento sull’unità immobiliare; che l’unità immobiliare sia adibita ad abitazione principale e che il contribuente abbia un reddito di riferimento non superiore a 15mila euro”
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L’adeguamento va perciò realizzato entro i prossimi 4 mesi e mezzo. Prevista una deroga per i condomini se la CILA e stata presentata entro il 31 dicembre 2022, e contestualmente la delibera assembleare di approvazione dell’esecuzione dei lavori sia stata adottata entro il 18 novembre dello scorso anno, oppure se è stata presentata entro il 25 novembre 2022, e contestualmente la delibera assembleare e stata adottata tra il 24 e il 29 novembre 2022
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Cosa succede in questi casi? Si continuano ad applicare le regole pre-riforma, a cui si aggiunge un ulteriore anno di detrazione al 110%, che si applica nella misura del: 110% delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2023; 70% per le spese sostenute nel 2024; 65% per le spese sostenute nel 2025
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Va inoltre ricordato come, sempre in materia di Superbonus, il governo abbia concesso ulteriori tre mesi di proroga alle villette con lavori già avanzati che godono dell’incentivo pieno: se l’iniziale consegna era prevista per gli edifici unifamiliari unità immobiliari indipendenti, che al 30 settembre 2022 avevano raggiunto almeno il 30% dei lavori, era al 30 settembre, adesso è passata al 31 dicembre
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E sono ancora in crescita gli investimenti ammessi a detrazione con il Superbonus: secondo gli ultimi dati dell’Enea al 31 luglio gli investimenti ammessi a detrazione sono saliti a 82,996 miliardi, su un totale di investimenti di 84,3 miliardi
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Le detrazioni maturate per i lavori conclusi sono arrivate a 74,215 miliardi, su un totale di investimenti per lavori conclusi ammessi a detrazione di 67,854 miliardi

In merito al Superbonus, Poste Italiane ha fatto sapere che riaprirà il servizio di acquisto dei crediti d'imposta a partire dai primi giorni di ottobre. “L'acquisizione dei crediti sarà rivolta esclusivamente alle persone fisiche e limitata alle cosiddette prime cessioni per un ammontare massimo di 50mila euro", ha dichiarato l’azienda in una nota

L'annuncio è arrivato con una nota, in cui la partecipata pubblica ha spiegato che l'iniziativa è "in linea con le indicazioni del Governo che conferma il sostegno costante di Poste Italiane alle famiglie e al sistema Paese". Appena alcuni mesi fa, a novembre 2022, il gruppo guidato da Matteo Del Fante aveva annunciato la decisione di sospendere il servizio di acquisto di crediti d'imposta, nel periodo di massima difficoltà dell’incentivo

Un ritorno che non viene smosso dalle recenti scoperte di frode legate al Superbonus: è infatti notizia di pochi giorni fa la scoperta in Friuli-Venezia Giulia di una truffa ai danni di 500 persone dal valore di 5 milioni di euro. Gli indagati avevano costituito una società edilizia con due responsabili, e poi un commercialista e un ingegnere, che apponevano tutti i visti per far sembrare l’operazione assolutamente in regola
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