In attesa di capire chi sarà il nuovo ct dell'Italia, sono arrivate le parole di Marianna Puolo, mamma dell'ex commissario tecnico che nel 2023 aveva lasciato la panchina azzurra per quella dell'Arabia Saudita. "Se è andato via ci saranno state delle ragioni, Roberto non è una testa calda, si vede che c’è qualcuno che non è stato onesto nei suoi confronti”, ha riferito a Rai Radio1, ospite di "Un Giorno da Pecora"
"Mio figlio di nuovo ct della Nazionale? Lui quando va nei posti vince, non è certo l’ultimo arrivato. Non so quel che pensa lui, ci dovrebbero parlare. Certo se è andato via ci saranno state delle ragioni, Roberto non è una testa calda, si vede che c’è qualcuno che non è stato onesto nei suoi confronti”. Lo ha detto a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, Marianna Puolo, mamma di Roberto Mancini. "Se mio figlio potrebbe tornare sui suoi passi e accettare, eventualmente, di tornare in panchina? Ci vorrebbero delle scuse, che in certi casi ci vogliono”, ha spiegato la mamma dell'ex ct della Nazionale. Il nome di Mancini è tornato in auge di recente, dopo l'esonero di Luciano Spalletti. Sono in corso, infatti, valutazioni sul nuovo tecnico cui affidare la panchina della Nazionale italiana e Mancini, insieme a Gattuso e De Rossi, sarebbe uno dei tecnici maggiormente indiziati per guidare l'Italia.
Il pentimento di Mancini
Mancini nel 2023 aveva lasciato la Nazionale in agosto per tentare l'avventura, durata poco più di un anno, alla guida dell'Arabia Saudita. Una decisione di cui lo stesso ex ct della Nazionale si è detto pentito: "Non avrei dovuto lasciare l'Italia", ha dichiarato di recente.
Il toto allenatore
Come detto, dunque, è aperta la corsa alla panchina della nostra Nazionale dopo l'addio a Spalletti. Lo spettro del terzo mondiale di fila senza gli azzurri, ha sostanzialmente obbligato la Federcalcio a cercare un nuovo commissario tecnico che tenti l'impresa, specie dopo la sconfitta contro la Norvegia nel girone di qualificazione ai Mondiali del 2026. Gravina, presidente federale, ha già incassato il "no" di Claudio Ranieri, e la ricerca continua. "Non ci sono novità sul commissario tecnico, l'unica novità è che stiamo studiando. Abbiamo qualche giorno a disposizione e vogliamo usarli tutti. Al di là dei nomi vogliamo capire se c'è un progetto nuovo", ha detto il numero della Figc. Gennaro Gattuso, nelle ultime ore, è dato in pole position. "Ringhio" ha concluso la sua esperienza in Croazia con l'Hajduk Spalato e potrebbe essere il profilo giusto per ridare entusiasmo all'ambiente. Detto di Mancini, sullo sfondo restano altri due campioni di Berlino, Fabio Cannavaro e Daniele De Rossi, più motivatori che allenatori, dato che manca il tempo prima delle gare di settembre per intervenire su schemi e tattiche, mentre è definitivamente tramontata la pista che portava a Stefano Pioli, già in parola con la Fiorentina.
