
Case vacanze in Italia, i prezzi d’affitto nelle località turistiche: Sardegna la più cara
Secondo l’Osservatorio sul mercato turistico della Fiaip - Federazione di agenti immobiliari professionali, l’estate 2023 segna incrementi a doppia cifra sulle tre principali voci: crescono le presenze di vacanzieri in Italia e con essi aumentano i contratti registrati e i costi dei canoni per le locazioni stagionali. Tra le località con gli affitti più cari spiccano Porto Cervo e Villasimius, entrambe in Sardegna, dove per un bilocale con 4 posti letto si spende fino a 6mila euro a settimana. Terza Capri

Il business per le vacanze nel 2023 spicca il volo. A dirlo è l’Osservatorio sul mercato turistico presentato dalla Federazione di agenti immobiliari professionali (Fiaip) che registra aumenti sul fronte della domanda e dell'offerta di affitti stagionali nelle principali località turistiche italiane. Ecco quali sono le città dove si spende di più per un alloggio
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Secondo le stime della Fiaip le presenze turistiche in Italia quest'anno balzeranno da 403 a 442 milioni segnando un incremento del 10% rispetto al 2022
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Si va più in vacanza e si è più disposti a sottoscrivere un affitto per la casa delle ferie. Oltre al buon andamento delle presenze l'Osservatorio sul mercato turistico stima aumenti a doppia cifra anche per i contratti registrati, in crescita del 15%
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Secondo l'analisi di Fiaip i rendimenti medi di chi affitta la casa ai turisti oscillano tra il 6 e il 9%. Dai ricavi lordi bisogna considerare il peso di spese, imposte ed eventuali provvigioni di gestione, queste ultime più care fino al 20% in più
L'affitto di un immobile per le vacanze rende soprattutto se il proprietario riserva per sé la casa per alcuni periodi dell’anno o se conta di farne un uso diretto in futuro, destinando i canoni a compensare le spese di gestione

Dal punto di vista fiscale c’è una differenza sostanziale degli affitti rispetto all’offerta di soggiorno in una casa vacanze (Cav). Il contratto di locazione con permanenza inferiore ai 30 giorni non è sottoposto all’obbligo di registrazione e i canoni si avvalgono della cedolare secca

Le case vacanza (Cav) sono residenze extralberghiere gestite in maniera imprenditoriale o non imprenditoriale con regole stabilite a livello regionale come ad esempio il numero di giorni affittati all'anno e il numero di immobili gestiti dallo stesso proprietario. Tra i requisiti minimi per l'affitto di una casa vacanza rientrano la superficie, l'arredo e gli accessori

Dal punto di vista fiscale le Cav imprenditoriali necessitano dell'apertura di una partita Iva mentre quelle non imprenditoriali sono soggette alla tassazione Irpef come redditi diversi da cui detrarre le spese documentate

La differenza tra affitti turistici e di casa vacanza ruota intorno all'erogazione di servizi. Nel caso di un affitto turistico il proprietario o il gestore si limita a fornire l’abitazione pulita fino al termine della locazione. Servizi come la colazione, il rifacimento del letto o il cambio di biancheria durante il soggiorno rientrano nella categoria delle casa vacanza

Secondo l'Osservatorio sul mercato turistico della Fiaip il potenziale ricavo che si genera dalla gestione di affitti turistici o di case vacanza sta portando a un aumento di acquisti di seconde case. Nel 2022 gli immobili ad hoc venduti sono stati 278mila, +24% in un anno

La Fiaip stima per il 2023 un ulteriore incremento del 10% sul mercato delle seconde case che non segue l'andamento del mercato immobiliare principale. Chi compra la seconda casa per sè o per adibirla a casa vacanza in genere lo fa in contanti e quindi non è toccato dall’aumento del costo dei mutui che invece ha effetti deleteri sulla prima casa

In testa alla classifica delle località turistiche italiane più care sul fronte degli affitti per le case vacanze c'è la Sardegna. A Porto Cervo, in Costa Smeralda, soggiornare in un bilocale con 4 posti letto arriva a costare fino a 6mila euro a settimana. Più a sud, a Villasimius, la forbice oscilla tra i 3 e 5mila euro in alta stagione. In terza posizione Capri: nell'isola sul Golfo di Napoli gli affitti settimanali costano in media dai 2,6 a 4mila euro
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Appena sotto il gradino della classifica stilata dalla Fiaip ci sono Forte dei Marmi in Versilia e Porto Rotondo in Sardegna con prezzi medi dei bilocali dai 2 ai 4mila euro a settimana. Per tutte le località gli affitti in alta stagione costano il 40% in più rispetto alla bassa stagione
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