
Fisco, le scadenze di agosto 2023: il calendario completo
Per chi deve pagare dei tributi all’Erario il mese di agosto è particolarmente impegnativo, soprattutto a partire dal 20, quando finisce la sospensione degli adempimenti fiscali. Occhi puntati sulla scadenza dei versamenti Inps e sul pagamento dell’Iva, previsti per il 21 di questo mese, e su cedolare secca e imposte, da saldare entro il 31

Anche agosto è un mese di scadenze fiscali, sia per i contribuenti che per le imprese. Il calendario è abbastanza fitto, soprattutto a partire dalla seconda metà del mese: ecco quindi le date da segnare
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LA SOSPENSIONE – Come ogni anno, vanno in vacanza anche gli adempimenti fiscali e il versamento dei tributi mediante F24, in particolare nel periodo compreso tra il 1º e il 20 agosto. I versamenti potranno essere effettuati entro il giorno 20 dello stesso mese (quest’anno anche al 21), senza alcuna maggiorazione
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STOP A RICHIESTE E AVVISI BONARI – Per tutto il mese e anche per i primi giorni di settembre, fino al 4, c’è anche lo stop alle richieste documentali e agli avvisi bonari. Nel primo caso, difatti, la normativa vigente prevede che l’amministrazione sospenda la richiesta di documenti “esclusi quelli relativi alle richieste effettuate nel corso delle attività di accesso, ispezione e verifica”, a cui si aggiungono gli avvisi bonari, cioè tutto ciò che si riferisce a controlli automatici e controlli formali
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VERSAMENTI INPS - Al 21 agosto, artigiani e commercianti sono tenuti a pagare la 2° rata dei contributi fissi dovuti rispetto all’anno contributivo 2023. Accedendo al cassetto previdenziale artigiani e commercianti, è possibile scaricare l’F24 già precompilato e fare l’upload direttamente sul sito della banca presso la quale il contribuente ha il conto corrente
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SOSTITUTI D’IMPOSTA ED ENASARCO - Entro il 21 agosto, i datori di lavori sono tenuti al versamento delle ritenute Irpef sui redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente. I versamenti andranno effettuati in F24 con il codice tributo 1040. Entro la stessa data, le ditte mandanti devono versare i contributi Enasarco relative alle provvigioni del 2° trimestre 2023

L’IVA - Entro il 21 agosto, i contribuenti mensili sono tenuti a liquidare e a versare l’Iva di luglio (F24 con codice tributo 6007). Il versamento deve essere effettuato se di importo superiore a euro 25,82, altrimenti può essere rimandato al mese successivo. Entro lo stesso giorno i contribuenti trimestrali devono liquidare e versare l’Iva dovuta per il secondo trimestre 2023

CEDOLARE SECCA - Entro l’ultimo giorno del mese i proprietari di casa dovranno provvedere ad effettuare la registrazione dei contratti di locazione con relativo versamento dell’imposta di registro. Qualora non si avesse optato per la cedolare secca, i proprietari saranno tenuti al versamento dell’imposta di registro sui contratti stipulati dal primo del mese o che siano stati rinnovati tacitamente sempre a decorrere dal primo agosto

IL VERSAMENTO DELLE IMPOSTE – Entro il 31 agosto dovranno pagare le imposte anche i soggetti che hanno redditi su cui vi è una tassazione separata; sul valore degli immobili o sul valore delle attività finanziarie posseduti fuoi dall'Italia

I PAGAMENTI DELLE SOCIETÀ SPORTIVE - Gli enti di promozione sportiva e le associazioni e società sportive professionistiche e dilettantistiche saranno tenuti a versare la rata n° 11 del piano di rateazione relativo ai versamenti già sospesi in precedenza e con ultima scadenza 22 dicembre 2022 entro il 31 agosto

IVA IOSS - Entro il 31 agosto i soggetti che hanno aderito al regime speciale IVA IOSS (Import One Stop Shop), devono trasmettere la dichiarazione relativa al mese precedente. Nella dichiarazione devono essere indicate le vendite a distanza di beni di modesto valore importati da Paese terzi e destinate agli acquirenti situati in uno Stato membro dell’UE, a cui andrà aggiunto il versamento dell’Iva. L’obbligo di comunicazione sussiste anche in caso di mancanza di operazioni
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