Accordo tra ministero del Lavoro e Distretto Italia, individuate 10mila posizioni vacanti
L’intesa tra il dicastero e il Consorzio Elis punta a inserire nel mondo del lavoro, attraverso politiche attive di orientamento e formazione, persone a rischio di povertà ed emarginazione e soggetti che si avvalgono di misure di sostegno sociale. I settori maggiormente coinvolti sono quelli delle telecomunicazioni, energia, costruzioni e trasformazione digitale
È stato firmato ieri, 26 giugno, un accordo tra il ministero del Lavoro - insieme ad Anpal Servizi - e il Consorzio Elis per inserire nel mondo del lavoro, attraverso politiche attive di orientamento e formazione, persone a rischio di povertà ed emarginazione e soggetti che si avvalgono di misure di sostegno sociale
GUARDA IL VIDEO: Cosa manca all'Italia per spingere la crescita economica
Tra i soggetti coinvolti ci sono anche i beneficiari dell'assegno di inclusione che sono attivabili al lavoro. In totale sono 10mila le posizioni vacanti individuate in fase di avvio del progetto dalle aziende che aderiscono a "Distretto Italia”. I settori maggiormente coinvolti sono quelli delle telecomunicazioni, energia, costruzioni e trasformazione digitale
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di economia
L'accordo è stato presentato a Roma dal ministro del Lavoro. Presenti anche le aziende del Consorzio. Con l’intesa si crea un canale diretto di collaborazione tra enti pubblici e "Distretto Italia", il progetto di orientamento, formazione e avviamento al lavoro, partito all'inizio dell'anno su iniziativa di 45 imprese italiane, Agenzie per il Lavoro e altri enti, riuniti nel Consorzio Elis sotto la presidenza di turno di Autostrade per l'Italia
Distretto Italia, al via candidature per corsi di formazione: servono 10mila tecnici
I primi corsi di formazione per le figure maggiormente cercate sono partiti ad aprile. Si tratta, per esempio, di posatori di fibra ottica, programmatori software, manager di cantiere e impiantisti elettrici. Tutti i percorsi di orientamento e formazione sono gratuiti e hanno una durata che varia dalle 5 alle 20 settimane
Lavoro, caccia ai talenti tecnologici: ecco i profili più richiesti
Negli ultimi anni i corsi organizzati dal Consorzio Elis hanno registrato un tasso di assunzioni al termine della formazione del 98%. La formazione viene infatti progettata ed erogata sulla base delle competenze richieste dalle aziende stesse e delle posizioni vacanti al loro interno
I 25 lavori più cercati in Italia secondo LinkedIn
Con attività di orientamento che permettano a giovani e persone senza impiego di conoscere più da vicino le reali opportunità offerte dal mercato del lavoro, "Distretto Italia" sta così puntando a contrastare il paradosso di ampie fasce della popolazione che non vedono opportunità per il proprio futuro e aziende che non trovano il personale di cui hanno bisogno
L’accordo dà il via a un'iniziativa sperimentale di collaborazione pubblico-privato a livello nazionale. Il ministero del Lavoro mette a disposizione delle aziende di "Distretto Italia" le competenze e la rete territoriale per utilizzare al meglio le misure nazionali di politica del lavoro, e in particolare il Programma GOL e il Piano Nazionale Giovani, Donne e lavoro
Saranno condiviso dal ministero, inoltre, gli elenchi delle persone d'età compresa tra i 18 e i 59 anni attivabili al lavoro con i soggetti autorizzati e accreditati ai servizi per il lavoro che aderiscono a "Distretto Italia", al pari degli altri soggetti previsti dalla disposizione normativa
Il Consorzio Elis, da parte sua, si è impegnato a proporre alle persone indirizzate a misure di reinserimento professionale le posizioni di lavoro già mappate nell'ambito del progetto, e quelle che emergeranno dai prossimi studi, con "particolare attenzione ai beneficiari attivabili al lavoro e beneficiari dell'Assegno di Inclusione"
Per candidarsi ai corsi di orientamento e formazione è possibile compilare il modulo elettronico disponibile sul sito www.distrettoitalia.elis.org. Inoltre presso Anpal Servizi sarà attiva la cabina di regia che coordinerà la collaborazione tra ministero e Consorzi
Decreto Lavoro, primo ok del Senato: le misure