
Pnrr, dai trasporti al verde. I fondi e la mappa dei progetti, Regione per Regione
Mentre Bruxelles e Roma trattano per la terza tranche di fondi, da 19 miliardi di euro, i territori vanno avanti con la realizzazione degli interventi previsti. Da Nord a Sud, ecco quali sono

Continuano le trattative tra Italia e Unione europea sul via libera alla terza tranche di fondi nell’ambito del Pnrr, dal valore di 19 miliardi di euro, subordinata al raggiungimento da parte di Roma delle tappe e degli obiettivi indicati nel Piano. Superati gli scogli degli stadi di Venezia e Firenze, i Comuni e gli altri soggetti incaricati stanno portando avanti - a velocità differenziata - i propri progetti. Ecco quali sono quelli previsti, Regione per Regione
Abodi a Sky TG24 sugli stadi esclusi dal Pnrr: "In Ue c'è un problema"
VALLE D'AOSTA - Elettrificazione della linea ferroviaria, digitalizzazione, potenziamento della rete energetica e riqualificazione dei borghi. Questi i principali piani per la Valle d’Aosta, con 397 milioni di euro disponibili. Il progetto principale è un investimento di 6 milioni di euro per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di economia
PIEMONTE – Il Piemonte ha a disposizione 6 miliardi di euro, di cui quattro già in cassa, per progetti che spaziano dall'idrogeno verde al contrasto al dissesto idrogeologico e a interventi sulle scuole. Torino è vicina ai 900 milioni di euro: sono 300 i cantieri da attivare. Alessandria prevede interventi per rendere più efficienti le reti idriche e opere compensative per il Terzo Valico
Pnrr, Corte dei Conti: "Opere idriche in notevole ritardo"
LIGURIA - I finanziamenti in campo per la Liguria sono di oltre 7,2 miliardi di euro, di cui 4,9 miliardi per le infrastrutture. Tra queste, spicca la diga foranea del porto di Genova che riceverà 500 milioni per la fase A, con i lavori in partenza a maggio. Gli investimenti per la salute sono 189 milioni e riguardano soprattutto le case di comunità e i nuovi ospedali. Altri 100 milioni sono per progetti su robotica e intelligenza artificiale
Pnrr, Fitto vede i ministri per discutere obiettivi e terza rata 2023
LOMBARDIA - Sul territorio lombardo ricadranno oltre 11,5 miliardi di euro, tra Pnrr e Fondo complementare: si tratta del 12,6% dei fondi totali destinati all'Italia. Circa 4,5 miliardi andranno alla rivoluzione verde, tre alla mobilità sostenibile. Con 1,5 miliardi saranno poi finanziati progetti su istruzione e ricerca, con altri 1,6 miliardi quelli su inclusione e coesione
Elly Schlein: "Su Pnrr atteggiamento di collaborazione"
TRENTINO-ALTO ADIGE - Per la provincia di Bolzano i fondi per il Pnrr ammontano complessivamente a quasi 900 milioni. In Trentino arriveranno invece 1,59 miliardi. Si punta soprattutto su istruzione e ricerca, con 153 milioni di euro, digitalizzazione, innovazione, cultura e turismo, con 150 milioni di euro, e rivoluzione verde, con 188 milioni. Per il bypass ferroviario di Trento sono previsti 930 milioni

VENETO – L’Arsenale di Venezia, la linea alta velocità tra Verona a Padova, un grande canale d’irrigazione nel cuore della pianura, la mensa per i poveri di Padova. Sono alcuni dei principali progetti in Veneto, dove i fondi arrivano a 6,9 miliardi di euro di euro (5,6 miliardi al netto dei progetti nazionali, come Tav e scuole)

FRIULI-VENEZIA GIULIA – Sono 1,9 i miliardi di euro in dotazione al Friuli-Venezia Giulia. Emblematico il progetto bandiera sull'idrogeno che prevede una Hydrogen Valley, finanziata con 14 milioni di euro. A Trieste, che conta assegnazioni per 140 milioni euro, si lavora a uno tra i progetti più suggestivi e insieme più contestasti: una cabinovia che dal Porto Vecchio si arrampica fin sul Carso

EMILIA- ROMAGNA - Sette miliardi sono pronti per essere spesi in Emilia-Romagna. Nei prossimi giorni si apriranno i cantieri per la linea rossa del tram di Bologna che prevede un finanziamento di 151 milioni, che si sommano agli altri 222 per la seconda linea. Spazio anche alla ricerca, con 60 milioni per le infrastrutture necessarie al super computer del Cineca "Leonardo" e alla sanità, che vale 530 milioni

MARCHE - Le risorse per le Marche ammontano a 1,9 miliardi di euro, che dovranno bastare per circa 5mila progetti gestiti da Regione, Comuni, università, scuole e aziende ospedaliere. La parte più corposa è per la digitalizzazione (circa il 33%). Il 2026 sembra però troppo ravvicinato per alcuni progetti, come il raddoppio ferroviario "Orte-Falconara Marittima", di cui è attuatore Rfi

TOSCANA – Il Pnrr in Toscana vale 5,6 miliardi (su 6,6 miliardi di euro di investimenti attivati,) per un totale di 5.920 interventi. Circa 450 milioni sono per il completamento del sistema tramviario di Firenze, oltre 470 milioni per la sanità regionale e più di 170 milioni per migliorare il servizio idrico

UMBRIA - L'Umbria ha intercettato finora 2,1 miliardi di euro: 1,8 miliardi per 200 progetti di importo superiore a un milione di euro e 300 milioni per 1.931 progetti minori. Per i progetti di taglio superiore al milione, 795 milioni sono destinati alle infrastrutture, 110 ai mezzi di trasporto, 225 alle scuole, gli asili, lo sport e per gli edifici pubblici

LAZIO - Alla Regione Lazio sono destinati oltre 17 miliardi di euro, per oltre 40 interventi. I progetti vanno dall'occupabilità, alle politiche attive del lavoro, fino alla valorizzazione dei luoghi storici. Predominante la sanità: si punta alla modernizzazione degli ospedali, oltre al potenziamento delle strutture di prossimità e alla stabilizzazione degli operatori sanitari

ABRUZZO – Per l’Abruzzo in campo ci sono 216,5 milioni di fondi per progetti in ambito sanitario, 80 per le scuole, 620 per il potenziamento della tratta ferroviaria Roma-Pescara. Parte consistente delle risorse arriva dal Piano complementare che, per le aree colpite dai terremoti, ammonta complessivamente a 1,78 miliardi

MOLISE - La Regione Molise punta invece su edilizia scolastica, sanità, ambiente, impiantistica sportiva, sociale. Approvato e pubblicato l'avviso finalizzato alla selezione e al successivo finanziamento di proposte progettuali per la produzione di idrogeno rinnovabile. I fondi a disposizione ammontano a 16 milioni di euro

CAMPANIA – Entro il 2026 la Campania dovrà spendere 11 miliardi di euro. Per Napoli si pensa alla riqualificazione di interi quartieri, come Scampia e Taverna del Ferro, alla rigenerazione di luoghi simbolo come l'Albergo dei Poveri, al miglioramento della metropolitana e a un impianto per il recupero dei pannolini. Per molti Comuni, la scadenza prevista sembra però troppo vicina: i progetti più a rischio riguardano l'edilizia scolastica e la rigenerazione urbana

BASILICATA - Tra Pnrr e Piano complementare, in Basilicata affluiranno in totale 1,58 miliardi di euro. Le priorità sono le opere ferroviarie e stradali, che assorbono 700 milioni di euro: dall'ammodernamento della tratta "Battipaglia-Potenza-Metaponto-Taranto" alla realizzazione della nuova linea "Ferrandina-Matera La Martella" (costo 365 milioni, 50 sul Pnrr)

PUGLIA - Con il Pnrr, la Puglia andrà a finanziare parzialmente l'alta velocità Napoli-Bari. La Regione, con 980 milioni di euro, è la terza in Italia per le risorse destinate alla rigenerazione urbana e la prima per ammontare dei finanziamenti (394 milioni) e numero di "Progetti innovativi nazionali sulla qualità dell'abitare" (Pinqua) finanziati: 21. Nella città metropolitana di Bari sono finanziati con 1,2 miliardi progetti per mobilità, infrastrutture, parchi e verde urbano in 41 comuni

CALABRIA – Con 4,3 miliardi di euro da usare, la Calabria dà priorità alla salute. È previsto ad esempio il potenziamento delle case e degli ospedali di comunità. In materia di trasporti e mobilità, si prevede l'ammodernamento della linea Cosenza-Catanzaro con un appalto da 188,8 milioni di euro. Stenta però ad affermarsi l'utilizzo dei 90 milioni per l'edilizia scolastica

SARDEGNA - Riammodernare le infrastrutture di trasporto e potenziare i servizi ai cittadini, andando a colmare il gap col resto della Penisola. Questi i principali obiettivi in Sardegna, da soddisfare con risorse pari a un miliardo e 320 milioni di euro. Sia la Regione che i Comuni non stanno però ancora monitorando lo stato di avanzamento dei singoli lavori ed è pertanto difficile, al momento, capire se ci saranno progetti a rischio

SICILIA - È sul fronte ferroviario che si gioca la sfida più impegnativa in Sicilia. Sono cinque i lotti lungo la tratta Palermo-Catania, per un totale di 1 miliardo e 440 mila euro, che rappresenta una quota parte di un investimento complessivo pari a 8 miliardi di euro (6 miliardi e mezzo coperti da altre fonti di finanziamento)
Pnrr, dallo Spid alla Pa: le novità