
Modello 730, ecco le novità sulle Dichiarazioni dei redditi e le scadenze per l’invio
Si apre il 2 maggio, con la possibilità di consultare le dichiarazioni precompilate sul sito dell’Agenzia dell’Entrate, la stagione dei pagamenti per il Fisco: da quest’anno c’è anche la possibilità di nominare una propria persona di fiducia che per tre anni si può occupare di tutte le questioni fiscali. I dati già presenti sulle cartelle di ciascuno raggiungono gli 1,3 miliardi, l’8% in più rispetto all’anno scorso

Tra pochi giorni inizia la stagione delle Dichiarazioni dei redditi: a partire dal pomeriggio di martedì 2 maggio le dichiarazioni precompilate dall'Agenzia delle Entrate potranno essere consultate mentre da giovedì 11 maggio sarà possibile accettare, modificare e inviare il 730 e il modello Redditi
GUARDA IL VIDEO: Fisco, con la Precompilata 2023 più facile farsi aiutare
LA PERSONA DI FIDUCIA – Quest’anno le dichiarazioni saranno ancora più semplici da utilizzare e in più si aggiunge un’interessante funzionalità: già da ieri, 20 aprile, è possibile delegare una persona di fiducia sia online che in videocall alla presenza di un funzionario dell’Agenzia delle Entrate
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di economia
L’ALTERNATIVA – Questa soluzione è pensata per chi non ha dimestichezza con il web o nello specifico ambito fiscale o magari non può gestire queste cose in prima persona. In ogni caso resta sempre attiva la possibilità, già attivata lo scorso anno, di mandare la delega tramite Pec o presentandola direttamente presso un qualsiasi ufficio dell'Agenzia. L'autorizzazione può durare anche tre anni
Fisco, Precompilata 2023: più facile farsi aiutare
I DATI PRESENTI – Chi sceglie la precompilata deve sapere che quest’anno sono 1,3 miliardi i dati inseriti dall’Agenzia delle Entrate, l'8% in più dell'anno passato. Oltre un miliardo (l'80%) riguarda spese sanitarie, ma poi ci sono premi assicurativi (99 milioni), certificazioni uniche di lavoro (73 milioni), ristrutturazioni (11 milioni), interessi passivi sui mutui (8,5 milioni) e spese scolastiche (6,5 milioni)
Modello 730 precompilato 2023, le istruzioni dell'Agenzia delle Entrate
LE REGOLE DEL 730 – Chi può utilizzare il modello 730? Possono utilizzarlo i contribuenti che nel 2022 hanno percepito redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente; coloro che hanno redditi da terreni o fabbricati; redditi di capitale; redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita Iva; redditi diversi; alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata
Modello 730/2023, quali documenti presentare
CHI PUÒ ANCHE PRESENTARLO - Possono presentare il modello 730, anche in assenza di un sostituto d’imposta tenuto a effettuare il conguaglio, i contribuenti che nel 2022 hanno percepito redditi di lavoro dipendente, redditi di pensione e/o alcuni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente e che nel 2023 non hanno un sostituto d’imposta che possa effettuare il conguaglio
Modello 730/2023, cosa cambia nella Dichiarazione dei redditi
LE SPESE INSERIBILI - La novità più importante è la riduzione dell'aliquota Irpef tra 15mila e 50mila euro. Vengono rimodulate anche le detrazioni per i diversi tipi di reddito (da lavoro dipendente a pensioni). Tra le spese che si possono inserire entrano invece quelle per le barriere architettoniche; una detrazione per i canoni di locazione degli under31 a basso reddito; un credito d'imposta sulle donazioni al terzo settore; per l'acquisto di sistemi di accumulo di energia da fonti rinnovabili e anche per le spese sostenute per l'attività fisica adattata

COME ACCEDERE – In che modo sarà possibile accedere per consultare la propria precompilata? I criteri restano gli stessi degli anni passati. Per visualizzare e scaricare la dichiarazione occorre accedere alla propria area riservata tramite Spid, Carta d'identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns)

QUALI DOCUMENTI SARANNO DISPONIBILI - Dal 2 maggio online saranno disponibili i seguenti documenti: la dichiarazione dei redditi precompilata riferita all'anno d'imposta precedente; l'elenco delle informazioni attinenti alla dichiarazione, con l'indicazione di dettaglio dei dati inseriti, di quelli non considerati e le fonti dai quali sono tratti

LE SCADENZE – Entro quando si potranno inviare? La stagione delle dichiarazioni si chiuderà il 2 ottobre per chi invia il 730 direttamente tramite l’applicazione web e il 30 novembre per chi invece utilizza il modello Redditi precompilato
Pos, ecco come potrebbe essere usato per trovare evasori