Imu, esenzione estesa anche alle seconde case: cosa dice la Consulta sui coniugi
La Corte costituzionale si è espressa in merito all’esenzione Imu per le abitazioni non principali, riconoscendone la validità anche se condizionata a rigorosi controlli che i Comuni dovranno fare. Chi l’ha versata e rientra nei casi previsti dall’esenzione può chiedere il rimborso entro 5 anni a cui dovrà aggiungere, entro il 30 giugno 2023, la domanda per comunicare il cambio di destinazione dell’immobile