
Ecobonus auto rifinanziato per il 2021: fondi per 100 milioni. Ecco come sono suddivisi
La misura inserita del decreto fiscale, approvato dal Consiglio dei ministri, è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale. Diversi gli stanziamenti a seconda della tipologia di vettura da acquistare. Per ottenere l'incentivo bisogna rivolgersi ai rivenditori

È stato rifinanziato per il 2021 con 100 milioni di euro il fondo ecobonus auto per l'acquisto di veicoli a basse emissioni. La misura è stata inserita, su proposta del ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, nel decreto fiscale approvato dal Consiglio dei ministri
GUARDA IL VIDEO: Via libera al dl fisco: ecco cosa prevedeLa misura viene confermata nel testo del Collegato fiscale alla Legge di Bilancio 2022, decreto che dopo l'approvazione del Consiglio dei ministri è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 21 ottobre 2021
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I fondi a disposizione sono dunque inferiori rispetto a quanto previsto dalle prime bozze del dl, dove erano pari a 300 milioni
Ecobonus auto, rifinanziato il fondo per il 2021: come ottenerlo
In particolare, le nuove risorse vengono ripartite destinando 65 milioni di euro per incentivare l'acquisto di veicoli M1 compresi nella fascia di emissione 0-60 g/km CO2. Si tratta in sostanza di auto elettriche e ibride plug-in
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A disposizione, inoltre, 20 milioni per l'acquisto di veicoli commerciali di categoria N1 o M1 speciali, di cui euro 15 milioni riservati ai veicoli esclusivamente elettrici
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Sono stati invece stanziati 10 milioni di euro per i veicoli M1 compresi nella fascia 61-135 g/km CO2, ovvero ibride non plug-in di piccola e media dimensione e Euro 6 a benzina o a gasolio

Infine, 5 milioni di euro sono destinati all'acquisto di veicoli di categoria M1 usati con emissioni comprese tra 0-160 g/km CO2

L’ecobonus auto è una misura, promossa del ministero dello Sviluppo Economico, che offre contributi per l’acquisto di veicoli a ridotte emissioni: prevista dalla Legge di Bilancio 2019, è poi stata rifinanziata diverse volte
I dettagli sui singoli contributi non sono ancora stati resi noti, ma non dovrebbero esserci novità rispetto al passato. Per i veicoli M1 compresi nella fascia di emissione 0-20 g/km CO2, ad esempio, il contributo è di 6mila euro con rottamazione di un vecchio veicolo e di 4mila senza rottamazione
Per i veicoli M1 compresi nella fascia di emissione 21-60 g/km CO2, il contributo dovrebbe essere di 2.500 euro con rottamazione di un vecchio veicolo e di 1.500 senza rottamazione

Per i veicoli M1 compresi nella fascia di emissioni 61-135 g/km CO2, previsti 1.500 euro con rottamazione

Per ottenere l'ecobonus, chi vuole comprare un'auto deve rivolgersi direttamente al rivenditore. Dopo essersi registrati nell’Area Rivenditori del portale ecobonus del ministero, i venditori possono prenotare i contributi per ogni veicolo, in base alla disponibilità. I venditori devono poi confermare l’operazione entro 180 giorni dalla prenotazione, comunicando il numero di targa del veicolo nuovo. Il contributo verrà corrisposto dal venditore all’acquirente mediante compensazione con il prezzo di acquisto