
Aumento bollette, ecco chi paga di più in Europa: il confronto con l’Italia. Lo studio
Nel nostro Paese si stima che le utenze elettriche saranno più care del 29,8%, quelle del gas del 14,4%. Selectra ha simulato le bollette con la tariffa stabilita dall’Autorità per Francia, Spagna e Portogallo, mostrando che anche i nostri vicini in Europa avranno grandi variazioni rispetto a 6 mesi fa. Ecco quali saranno le bollette più care tra i Paesi analizzati

Con gli aumenti delle bollette in Italia che scatteranno dal 1° ottobre - +29,8% sulla luce e +14,4% sul gas rispetto al terzo trimestre 2021 - una famiglia tipo italiana pagherà in totale circa 180 euro al mese. E il nostro Paese è fra i più cari d’Europa
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Infatti secondo una simulazione di Selectra sulle bollette, basata sulla tariffa stabilita dall’Autorità per Francia, Spagna e Portogallo, la bolletta della luce in Italia - con la nuova Tariffa Regolata - è la più cara rispetto agli altri Paesi analizzati. La bolletta del gas è inferiore solo a quella della Francia
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Nella simulazione, una bolletta della luce in Italia risulta di 67 euro (+ 43% rispetto a 6 mesi fa), contro i 64 euro della Spagna (+ 55%), i 47 euro della Francia (+4%) e i 50,5 euro del Portogallo (+15%). Per quanto riguarda il gas, nel nostro Paese si arriva a 11,5 euro (+32% rispetto a 6 mesi fa) contro i 67 euro della Spagna (+4%) e gli 87 euro del Portogallo (+0%). Ci supera solo la Francia con 119 euro (+ 25%)
Bollette, dall'1 ottobre scattano gli aumenti: quanto pagheremo di più
I consumatori che sono passati al Mercato Libero un anno fa, scegliendo un’offerta a prezzo fisso bloccato per 12 mesi tra il 20% delle più convenienti, secondo l’Indice Selectra SQ hanno risparmiato circa 300 euro durante l’anno sulle loro utenze energetiche rispetto a chi è rimasto con il Mercato Tutelato, pagando 130 euro in meno nella bolletta della luce e 170 euro in meno in quella del gas
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Mentre in Paesi come Germania, Austria o Belgio non ci sono più tariffe stabilite dall’autorità e ogni fornitore è libero di individuare il prezzo delle proprie offerte commerciali, in Italia, Francia, Spagna e Portogallo il consumatore può ancora usufruire della tariffa regolata dallo Stato
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In Italia l’intervento del governo sugli oneri di sistema, mirato a contenere gli aumenti in bolletta della luce per il quarto trimestre del 2021, permetterà a chi è rimasto ancora nel Mercato Tutelato di avere un incremento più contenuto della propria spesa per l’energia elettrica
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“L’Italia non è l’unico Paese in cui le bollette stanno aumentando vertiginosamente: l’aumento dei prezzi è infatti un fenomeno che interessa tutta l’Europa ed è ricollegabile principalmente all’aumento del costo del gas. In particolare, la Spagna è stata ultimamente colpita da rincari particolarmente severi e i consumatori spagnoli hanno visto le proprie bollette luce aumentare più del 55% negli ultimi 6 mesi. In Francia nello stesso periodo la bolletta del gas ha subìto un rincaro del 25%”, sottolinea Antoine Arel, co-fondatore di Selectra Italia

“I governi dei vari Paesi si stanno attivando con interventi mirati per contenere gli aumenti, in particolare per le famiglie economicamente fragili con i “voucher energetici”, dice Arel

“Paradossale, in senso positivo, è invece la situazione per chi ha bloccato un’offerta a prezzo fisso sul Mercato Libero - conclude Arel - In questo caso infatti i consumatori si ritroveranno addirittura con una bolletta più bassa rispetto al terzo trimestre grazie al mantenimento del medesimo prezzo dell’energia, ma godendo in più anche dell’effetto positivo del taglio degli oneri”

“I consumatori rimasti con il Servizio di Maggior Tutela, o con un’offerta scaduta, potranno comunque correre ai ripari bloccando un prezzo fisso per i prossimi mesi - conclude Arel - Nel caso si dovesse scegliere tra le offerte più convenienti del Mercato Libero, è possibile ottenere un prezzo della materia prima energia pari a circa la metà rispetto a quello previsto per la Maggior Tutela”