
Bollette luce e gas, il bonus sociale arriva in automatico: come funziona
Il governo ha annunciato un rafforzamento dell’agevolazione con fondi per 250 milioni, in vista dei rincari previsti da ottobre. Da quest’anno - grazie allo scambio di dati dall’Inps al Sistema informativo integrato - non serve più fare domanda, basta presentare la Dsu e l'Isee per altri servizi

Con l’intervento del governo per far fronte all’aumento delle bollette di luce e gas, arrivano 450 milioni che andranno a rafforzare il bonus sociale (che interessa anche le bollette dell’acqua) destinato alle famiglie in difficoltà economica e con malati gravi. Un’agevolazione che, da quest’anno, arriva in automatico a chi ne ha diritto
GUARDA IL VIDEO: Bollette, Autorità Energia: prezzi aumenteranno ancora
Restano quindi gli stessi i criteri per avere il bonus sociale, ma non serve più presentare la domanda: grazie allo scambio di dati dall’Inps al Sistema informativo integrato vengono individuati in automatico i soggetti che ne hanno diritto
Rincari bollette, Cdm approva decreto: ecco le misure per limitare l’aumento di luce e gas
Hanno diritto al bonus sociale i nuclei con Isee entro gli 8.265 euro, le famiglie con almeno 4 figli a carico con Isee non superiore a 20.000 euro, i titolari di Reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza e chi si trova in gravi condizioni di salute
Bollette luce e gas, Cingolani: "Puntare sulle rinnovabili"
Da quest'anno basterà quindi presentare la Dsu (Dichiarazione Sostitutiva Unica) e l'Isee per altri servizi per ottenere in automatico gli sconti per le bollette di acqua, luce e gas
Inflazione, dalle bollette agli alimenti: quanto costano i rincari
Il sistema automatico non vale però per chi è in gravi condizioni di salute, come si legge sul sito di Arera: “Non verrà invece per il momento erogato automaticamente il bonus per disagio fisico. Pertanto dal 1° gennaio 2021 nulla cambia per le modalità di accesso a tale bonus: i soggetti che si trovano in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature elettromedicali per la loro sopravvivenza dovranno continuare a farne richiesta presso i Comuni o i CAF abilitati”

Secondo i calcoli di Arera, grazie al sistema automatico il numero delle famiglie potenzialmente interessate dal bonus sociale sale a 3 milioni (2,5 milioni di queste anche per il gas)

Nel 2020 il bonus sociale per luce e gas è andato a 1.349.266 di famiglie, che salgono a 1.390.312 contando anche i circa 40mila che chiesto ottenuto il bonus elettrico per disagio fisico. Lo riporta la relazione annuale dell'Arera

In tutto, comprese le forniture dell'acqua, sono stati erogati oltre 1,8 milioni di bonus alle famiglie bisognose per oltre 232 milioni (di cui quasi 212 per luce e gas)

Nel 2020 hanno beneficiato del bonus sociale elettrico 854.900 famiglie (805.303 per disagio economico e 41.046 per disagio fisico), mentre 543.963 famiglie hanno avuto accesso al bonus sociale gas. Altre 461.334 famiglie hanno richiesto e ottenuto il bonus sociale idrico. Circa 395mila famiglie che hanno avuto lo sconto sulla bolletta dell'acqua hanno beneficiato anche dei bonus sulle altre bollette (in aumento del 5,6% rispetto al 2019)

L'ammontare complessivo dei bonus erogati per il settore elettrico (per disagio economico e disagio fisico) e per il settore del gas è stato pari, rispettivamente, a circa 135,5 e 76,2 milioni di euro. Per il settore idrico sono stati erogati bonus per un totale di circa 20,4 milioni di euro