Rincari luce e gas, governo al lavoro ma c’è anche il bonus bollette: ecco a chi spetta
Dal 1° ottobre l’aumento potrebbe arrivare al 45% in più per il gas e al 35% per la luce. L’esecutivo sta discutendo di un provvedimento anti-stangata che prevedrebbe sia un intervento generale sia misure per le fasce deboli, come il rafforzamento dei bonus sociali che sono già attivi dal 1° luglio. Da come ottenerli a quanto ammontano, tutto quello che c’è da sapere
Il governo è al lavoro per contenere l’aumento delle bollette. Dal 1° ottobre i rincari potrebbero salire al 45% in più per il gas e al 35% per la luce. L’impegno finanziario dell’esecutivo per il provvedimento anti-stangata potrebbe arrivare fino a 5 miliardi di euro
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Il provvedimento del governo prevedrebbe sia un intervento generale - per dimezzare le spese di famiglie e imprese - sia alcune misure pensate specificamente per le fasce deboli, come il rafforzamento dei bonus sociali che sono già attivi
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Il “bonus bolletta” è attivo dal 1° luglio 2021 sotto forma di sconto automatico nelle bollette di luce, gas e acqua, ed è riservato alle famiglie numerose e ai cittadini in situazione di difficoltà economica. Ecco a chi spetta e come fare per richiederlo
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Il bonus sociale è destinato a tutti i clienti domestici intestatari di un contratto di fornitura che appartengono a un nucleo familiare con indicatore Isee non superiore a 8.265 euro oppure appartengono a un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore Isee non superiore a 20.000 euro
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Può ricevere il bonus anche chi fa parte di un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza. I titolari di reddito di cittadinanza hanno diritto al bonus luce e gas anche se l’Isee supera gli 8.265 euro, ma possono chiedere lo sconto nella bolletta dell’acqua solo se l’Isee si colloca entro la soglia di 8.265 euro
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Uno dei componenti del nucleo familiare Isee deve essere intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o gas e/o idrica con tariffa per usi domestici e attivo (o sospeso per morosità), oppure usufruire di una fornitura condominiale gas e/o idrica attiva. Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus per tipologia - elettrico, gas, idrico - per anno di competenza
Da quest'anno per ricevere il bonus gli interessati non dovranno presentare la domanda per ottenere lo sconto presso i Comuni o i Caf: sarà sufficiente compilare la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu), per ottenere la certificazione Isee
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Se il nucleo familiare rientrerà in una delle condizioni che danno diritto al bonus, riceverà la riduzione sulla spesa sostenuta per le forniture di energia elettrica, gas e acqua direttamente in bolletta
Il valore del bonus luce dipende dal numero di componenti della famiglia anagrafica ed è aggiornato annualmente dall’Autorità. Per l’anno 2021 lo sconto in bolletta sono previste tre fasce: 1-2 componenti, 128 euro; 3-4 componenti, 151 euro; oltre 5 componenti, 177 euro
L’importo del bonus gas invece è variabile in base alla composizione del nucleo familiare (fino a 4 componenti e oltre 4 componenti), modalità di utilizzo (solo acqua calda e cottura o anche riscaldamento), la zona climatica. Va da un minimo di 30 euro a un massimo di 245 euro all’anno
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Per quanto riguarda il bonus acqua non è previsto uno sconto fisso. L’agevolazione consente di utilizzare gratuitamente 18,25 metri cubi di acqua in un anno per ogni componente della famiglia
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Per tutti i bonus sociali la cifra viene detratta direttamente nelle bollette corrispondenti ai consumi dei 12 mesi successivi alla presentazione della domanda. Ogni bolletta riporta una parte del bonus annuale, proporzionalmente al periodo di riferimento
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