Rincari sulle bollette di gas e luce: ecco i "trucchi" per risparmiare in casa
Il ministro della Transizione Ecologica Cingolani ha fatto sapere che è in arrivo un aumento dei prezzi per il consumo energetico. Il governo è al lavoro per la mitigazione dei costi, ha assicurato, ma nel frattempo si possono utilizzare alcuni accorgimenti per risparmiare già da subito. L’associazione Consumerismo No Profit ha elaborato un decalogo per ridurre la spesa fino a 225 euro all’anno, intervenendo su illuminazione ed elettrodomestici ad alto consumo
È in arrivo un aumento dei prezzi di luce e gas, che dal prossimo ottobre faranno salire le bollette fino al 40%, come annunciato il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani (in foto). Il governo, ha detto il ministro, “è fortemente impegnato per la mitigazione dei costi”, ma nel frattempo si possono utilizzare alcuni accorgimenti per risparmiare già da subito: ecco quali
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L’associazione a tutela dei consumatori Consumerismo No Profit ha elaborato una lista di consigli per ridurre la spesa energetica domestica fino a 225 euro all’anno
Perché la bolletta elettrica aumenterà del 40% da ottobre
Si possono risparmiare fino a 56 euro, ad esempio, evitando di lasciare in stand-by gli apparecchi elettrici di casa e staccando i caricabatterie di cellulari, pc e altri dispositivi quando non vengono utilizzati
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Sul fronte elettrodomestici, è consigliabile avviare quelli ad alto consumo -come condizionatori, lavatrici, lavastoviglie e forno a microonde – nei weekend e nelle ore serali, quando le tariffe elettriche sono più basse
Aumento bolletta elettrica, le strategie per limitare la stangata
Guardando nello specifico ai condizionatori, si possono risparmiare fino a 50 euro all’anno impostandoli alla temperatura giusta (non troppo caldo né troppo fresco), pulendo con regolarità i filtri e tenendo le finestre chiuse per isolare gli ambienti domestici
Un modo per consumare meno energia è mantenere il frigorifero distanziato di almeno 20 centimetri dalla parete per favorire l’aerazione. Anche regolare la temperatura intorni ai 6°C, non riempirlo eccessivamente e scegliere modelli a elevato risparmio energetico aiuta a risparmiare fino a 23 euro all’anno
Sono circa 3 euro in meno per ogni bolletta quelli che si possono risparmiare usando le lavatrici a 60°C invece che a 90°C. Un terzo del consumo elettrico è evitabile scegliendo di non usare il prelavaggio e avviando la lavatrice per una decina di minuti, per poi spegnerla e lasciare i panni in ammollo
Anche la lavastoviglie è uno degli elettrodomestici che fanno spendere di più. I modelli di classe energetica A+++ possono far risparmiare fino a 30 euro ogni anno. Altri accorgimenti: evitare lavaggi troppo lunghi e privilegiare i programmi ecologici. Un ulteriore risparmio di 18 euro è possibile riempiendo il dispositivo al massimo della sua capienza, limitando le quantità di detersivi usati e pulendo i piatti dai residui di cibo prima di inserirli nella lavastoviglie
Consumerismo consiglia di spegnere l’aspirapolvere tra le pulizie di una stanza e l’altra. Evitare poi di utilizzare funzioni turbo che aumentano il consumo energetico
Anche un corretto uso dei televisori permette di risparmiare. I consumi scendono del 20% se si utilizzano funzioni eco-mode e calibrano luminosità e colori sulle giuste tonalità
Sono 30 gli euro che si possono risparmiare ogni anno scegliendo di sfruttare la luce naturale invece che quella delle lampadine di casa e utilizzando solo modelli a risparmio energetico
La risalita dei prezzi all’ingrosso di luce e gas, che si traduce in un aumento delle bollette, è dovuta a diversi motivi. Primo su tutti la crescita del costo ecologico. Per ridurlo, i fornitori devono mettere in campo pratiche per rendere il più sostenibile possibile la loro produzione di energia
Le aziende sono infatti obbligate a pagare delle tariffe per compensare l’immissione nell’atmosfera di inquinanti e di anidride carbonica dovuta al processo di produzione energetico. Altra ragione dell’aumento è il rialzo della domanda di energia dopo la fase più acuta dell’emergenza Covid-19