
Contributo a fondo perduto per gli affitti, come si calcola l'importo
Il termine per chiedere l'agevolazione a cui si ha diritto per la riduzione del canone di locazione è il 6 settembre. L'importo massimo è pari a 1.200 euro, ma solo dopo il 31 dicembre si conoscerà la somma effettiva erogata dall'Agenzia delle Entrate

C’è tempo fino al 6 settembre per presentare la domanda per il contributo a fondo perduto, previsto dal decreto Ristori, riconosciuto ai proprietari di case affittate come abitazione principale che hanno ridotto o ridurranno l’importo del canone di locazione. Ecco come si calcola l’importo del contributo
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Il contributo è pari al 50% dell’importo complessivo delle rinegoziazioni in diminuzione dei canoni previsti per l’anno 2021
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Se sono presenti più locatori l’importo delle rinegoziazioni è attribuito al singolo locatore in base alla percentuale di possesso dell’immobile
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Il valore del contributo può arrivare fino a un massimo di 1.200 euro annui, ma la somma effettiva sarà nota soltanto dopo il 31 dicembre 2021
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Alla scadenza del termine per la presentazione delle domande, il 6 settembre, l’Agenzia delle Entrate provvederà a mettere a disposizione del richiedente, nell’area riservata del sito internet, l’importo teorico massimo del contributo calcolato rispetto al numero totale delle istanze che hanno ottenuto la prima ricevuta di presa in carico

Poi, dopo il 31 dicembre 2021, verrà effettuato il calcolo che determinerà il contributo effettivo per ogni istanza in base alle domande arrivate e le risorse a disposizione, 50 milioni di euro

I requisiti richiesti prevedono che la locazione debba risultare in essere alla data del 29 ottobre 2020
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I contratti di locazione devono avere ad oggetto immobili ad uso abitativo, situati in comuni ad alta tensione abitativa, che costituiscono l’abitazione principale del conduttore

Il contratto deve essere stato rinegoziato a partire dal 25 dicembre 2020 in diminuzione per tutto il 2021 o per una parte dell’anno con un risparmio per il conduttore
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La rinegoziazione con riduzione del canone deve essere comunicata, entro il 31 dicembre 2021, all’Agenzia delle entrate tramite il modello RLI

A erogare il contributo è l’Agenzia delle Entrate che effettuerà un accredito sul conto corrente in base all’Iban indicato al momento della presentazione della domanda