
Scuola, i bonus libri delle Regioni: ecco chi può fare domanda e quando
In vista del nuovo anno scolastico, diverse Regioni hanno attivato le procedure per permettere alle famiglie con basso reddito di chiedere un contributo economico per l'acquisto di testi e materiale. Ecco i dettagli

Il nuovo anno scolastico è ormai alle porte e diverse Regioni si stanno muovendo per il bonus libri, un aiuto economico destinato alle famiglie a basso reddito. Ecco dove è possibile fare domanda e chi può accedere ai contributi per l'acquisto di testi e materiale per la scuola
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VENETO - La Regione Veneto ha approvato il bando per il "Buono-libri e contenuti didattici alternativi". La presentazione delle domande da parte delle famiglie avverrà dal prossimo 16 settembre fino alle ore 12 del 22 ottobre
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Per l'accesso alla procedura sarà necessario disporre di Spid o Cie (Carta d'identità elettronica) o Cns (Carta nazionale dei servizi). Sono interessate le famiglie degli studenti che si sono iscritti a scuole scolastiche secondarie, di primo o secondo grado, statali, paritarie (sia private che gestite dagli enti locali) o incluse nell'Albo regionale delle scuole non paritarie
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Rientrano nella platea dei beneficiari anche gli studenti delle scuole formative accreditate dalla Regione che erogano percorsi triennali o quadriennali di istruzione professionale, compresi i percorsi del sistema duale realizzati in attuazione dell'accordo raggiunto in sede di Conferenza Stato-Regioni

Per il bando in Veneto sono previsti due tetti di reddito Isee 2021: la prima fascia va da 0 a 10.632,94 euro, la seconda da 10.632,95 fino a 18mila euro. L'importo effettivo del contributo sarà determinato sulla base dei parametri stabiliti, in rapporto al numero delle domande validamente presentate e proporzionalmente allo stanziamento disponibile. I giustificativi della spesa dovranno essere conservati per 5 anni dal pagamento del beneficio

LAZIO - La giunta regionale ha previsto contributi per la fornitura gratuita, totale o parziale, dei libri di testo per l'anno scolastico 2021-22. Le risorse sono destinate alle famiglie con redditi bassi e ripartite fra i Comuni, che provvederanno all'erogazione

In base alle linee guida regionali, il bonus libri spetta agli studenti residenti nel Lazio, facenti parte di nuclei familiari con un Isee valido non superiore a 15.493,71 euro e che frequentano istituti di istruzione secondaria di I e II grado, statali e paritari, nell'anno scolastico 2021-22

La somma messa a disposizione ammonta a 9,415 milioni di euro, da ripartire in maniera proporzionale in base al numero delle domande ritenute ammissibili dalle amministrazioni comunali. Si possono comprare libri di testo - sia cartacei che digitali, dizionari e libri di narrativa anche in lingua straniera consigliati dalle scuole - ma anche sussidi didattici digitali, fra cui software (programmi e sistemi operativi a uso scolastico) o notebook (pc portatili)

Bisogna presentare la domanda di accesso al contributo al proprio Comune di residenza: sarà quest'ultimo a stabilire le modalità. Servono l'Isee, le attestazioni delle scuole e copia del documento d'identità del richiedente. La scadenza è fissata al 15 ottobre

EMILIA ROMAGNA - L'incentivo è destinato agli studenti di scuole secondarie di primo e secondo grado (medie e superiori) e dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale. Contribuirà a sostenere le spese delle famiglie

Per fare domanda bisogna possedere il requisito del reddito rappresentato dall'Isee, che dovrà rientrare in fascia 1 (da 0 a 10.632,94 euro) o in fascia 2 (da 10.632,95 euro a 15.748,78 euro)

Bisogna collegarsi al sito dedicato (https://scuola.er-go.it/login) dal 6 settembre al 26 ottobre 2021 e seguire tutte le indicazioni. I contributi saranno poi erogati dai Comuni di residenza

PUGLIA - La Puglia, invece, ha già chiuso i termini per presentare la domanda: la scadenza era il 20 luglio. Attualmente è in corso la fase istruttoria per l'assegnazione del beneficio