.jpg.transform/hero-mobile/924d67f32a3306ab2a3891c998038277c4de4a7a/img.jpg)
Pensioni, l’Inps riconosce per intero anche il part-time del settore privato
Nella circolare 74 l’Istituto nazionale della previdenza sociale adotta la nuova modalità di calcolo introdotta dal 1° gennaio 2021 con la Legge di Bilancio: ai fini dell’anzianità contributiva saranno quindi conteggiati anche i periodi non lavorati. Il presidente Tridico: "Si tratta di una riforma attesa e quanto mai giusta”
.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/12a736318f7630208f6ef5501dfc968175a76bf9/img.jpg)
Novità per le pensioni: i periodi non lavorati negli impieghi part-time - verticale o ciclico - sono riconosciuti per intero dall'Inps nel calcolo dei requisiti di anzianità lavorativa per l'accesso al diritto ai contributi
Pensioni, le ipotesi: età flessibile da 62 anni, anticipo per donne e tutele per giovani.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/c112466b2d5072265beb51fe859b2d37dd4a2ada/img.jpg)
Lo ha comunicato con la circolare 74 l’Inps, che adotta così la nuova modalità di calcolo dell'anzianità contributiva, introdotta dal 1° gennaio 2021 con la Legge di Bilancio
La circolare 74 dell'Inps
Una questione che riguarda nello specifico il settore privato, visto che nel pubblico per questo tipo di part time viene già riconosciuto l’intero anno ai fini dell’accesso alla pensione
Riscatto laurea light o pace contributiva: come anticipare la pensione
Precedentemente la disciplina previdenziale prevedeva che il parametro di misurazione per i periodi da riconoscere fosse la "settimana retribuita"
Riforma pensioni, da Quota 41 all'assegno di garanzia per i giovani: le ipotesi al vaglio
Il numero dei contributi settimanali da accreditare ai fini delle prestazioni pensionistiche era pari a quello delle settimane dell'anno retribuite, per cui non era consentito l'accredito delle settimane prive di retribuzione
.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/798b216c6d149c1cc130ccfdfcc79435bbc71e3a/img.jpg)
Anche l'attuale orientamento giurisprudenziale ha riconosciuto la necessità che il contratto part-time di tipo verticale o ciclico - caratterizzato dalla concentrazione dell'attività in alcune settimane del mese o per alcuni mesi dell'anno, alternata a periodi di non attività - sia equiparato alla generalità dei rapporti di lavoro part-time
.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/9adf5eb7951bbfaf10155ceb8a9c1585083d1927/img.jpg)
In conclusione, spiega l'Istituto, in caso di rapporto di lavoro a tempo parziale, anche per le gestioni private, le settimane saranno valutate per intero, sempre ai fini dell'anzianità di diritto

Il riconoscimento vale per i rapporti di lavoro in essere al momento dell'entrata in vigore della nuova disciplina e per tutta la durata degli stessi, ma anche per i rapporti di lavoro esauriti prima di tale data
.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/f3bd6727765a42cc50015873ac44b02bb88e9dfb/img.jpg)
"Si tratta di una riforma attesa e quanto mai giusta”, afferma il presidente dell'Istituto, Pasquale Tridico, soprattutto per le donne che devono affrontare periodi di attività ridotta per motivi legati alla maternità o per tutti coloro che abbiano altre esigenze di conciliazione lavoro-famiglia”

“L'Inps - ha aggiunto Tridico - si è fatto parte attiva per il superamento dell'iniqua sperequazione tra lavoratori rispetto al loro futuro pensionistico anche al fine di agevolare le possibili scelte degli individui nelle diverse fasi della propria vita"