
Pace fiscale, i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate su rottamazione e cartelle
Il Fisco ha pubblicato sul proprio sito alcune precisazioni riguardo alla proroga della rottamazione ter e al prolungamento dei termini per le rate 2021. Quello che c’è da sapere

L’Agenzia delle Entrate ha fornito delle precisazioni in tema di pace fiscale per quanto riguarda la rottamazione ter e il prolungamento dei termini per le rate 2021
Dl Sostegni: dalla pace fiscale ai bonus
Sul sito del Fisco, in realtà, si trovano tutte le faq che rispondono alle misure in materia di riscossione, dalla rottamazione ter al saldo e stralcio delle cartelle esattoriali
Draghi, lo stralcio delle cartelle è il condono più imponente dal 2016
Per prima cosa l’Agenzia delle Entrate ha comunicato che è sospesa la riscossione di tutte le cartelle condonate dal Dl Sostegni, in attesa del decreto attuativo che deve essere emanato entro 30 giorni dalla conversione in legge
Pace fiscale e condono cartelle: cosa c'è da sapere
Si tratta del provvedimento relativo alla cancellazione delle cartelle di importo inferiore ai 5mila euro relative al periodo tra il 2000 e il 2010 per i contribuenti con reddito inferiore a 30mila euro nel 2019

I debiti con lo Stato restano quindi congelati per tutti coloro che rientrano nei requisiti fino al termine delle procedure di conversione in legge del provvedimento e l’emanazione del relativo decreto attuativo

Inoltre la sospensione della notifica di nuove cartelle, avvisi e altri atti dell’Agenzia delle Entrate - Riscossione è stata prorogata fino al 30 aprile

Portato fino alla fine di aprile anche il blocco delle verifiche d’inadempienza delle Pubbliche Amministrazioni e delle società a prevalente partecipazione pubblica, per cui le amministrazioni possono procedere con il pagamento in favore del beneficiario

Riguardo alla rottamazione ter e al saldo e stralcio, l’Agenzia delle Entrate ha specificato che la proroga riguarda i casi non decaduti dalla sanatoria alla data di scadenza della proroga
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Chi è in regola con i versamenti del 2019 dovrà perciò effettuare il pagamento delle rate previste e non ancora versate nel 2020 entro il 31 luglio 2021. Chi non lo fa perde i benefici

Il termine per il pagamento delle rate previste nel 2021 è invece il 30 novembre 2021