
Decreto Ristori quater, bonus da 800 a 1.000 euro per precari, autonomi e sportivi
Con il nuovo provvedimento arriva un'indennità una tantum per le professioni legate al turismo, allo spettacolo e al settore termale. Previsto poi un altro bonus da 800 euro per chi lavora nello sport. Ecco tutti i dettagli

Sospensione del secondo acconto Irpef, Irap e Ires per le Pmi con calo di fatturato, che potranno godere della sospensione dei versamenti di ritenute, Iva e contributi previdenziali di dicembre. Ma anche proroga dei termini di Rottamazione ter e saldo e stralcio, e indennità di 1.000 euro per gli stagionali del turismo, terme e spettacolo. Si tratta di alcune delle misure contenute nel decreto Ristori quater, approvato in Consiglio dei ministri, che utilizza gli otto miliardi provenienti dallo scostamento di bilancio
Decreto ristori quater: da rinvio delle scadenze fiscali a nuovi aiuti
Nel decreto, ha spiegato il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, è stata data "una particolare attenzione al turismo, allo spettacolo e allo sport", categorie tra quelle che più stanno soffrendo in questo periodo di emergenza da Covid-19. Viene quindi erogata una nuova indennità una tantum di 1.000 euro per gli stagionali del turismo, degli stabilimenti termali e dello spettacolo, e per altre categorie come gli intermittenti
Dl ristori, il governo ha pagato il 33% di quanto promesso alle aziende
Per quanto riguarda lo sport, il governo ha deciso di incrementare con 92 milioni di euro la dotazione del Fondo unico per il sostegno delle associazioni e società sportive dilettantistiche, e di erogare per il mese di dicembre un'indennità di 800 euro per i lavoratori di questo settore

Col decreto Ristori quater vengono inoltre sospesi i versamenti delle ritenute, dell'Iva e dei contributi previdenziali di dicembre per le aziende e i professionisti con un fatturato non superiore a 50 milioni di euro nel 2019, che abbiano registrato un calo del 33% a novembre 2020 rispetto allo stesso mese dell'anno scorso

La sospensione si applica anche a tutte le attività economiche che sono state chiuse con il Dpcm del 3 novembre, a quelle oggetto di misure restrittive con sede nelle zone rosse, ai ristoranti nelle zone arancioni e rosse, a tour operator, agenzie di viaggio e alberghi nelle zone rosse

Vengono rinviate al primo marzo 2021 le scadenze dei pagamenti per la Rottamazione ter e il saldo e stralcio relativi alle rate scadute nel 2020. Inoltre, i contribuenti che hanno saltato il pagamento di alcune rate potranno presentare una nuova richiesta di rateizzazione, con il relativo blocco delle procedure esecutive

Il ministro Gualtieri inoltre ha annunciato che "anche grazie al confronto con il Parlamento" è stata ampliata ulteriormente la platea delle attività oggetto dei contributi a fondo perduto, con l'ingresso di diverse categorie di agenti e rappresentanti di commercio

Col decreto sono previsti altri 350 milioni per fiere e congressi, 10 ai bus scoperti turistici, 50 alla cultura e 90 a spettacoli e cinema. Circa 62 milioni sono riservati alla polizia, 5,3 ai vigili del fuoco e 6,5 al personale sanitario militare

Nello specifico, come riportato nella nota diffusa da Palazzo Chigi dopo l’approvazione del decreto, viene erogata una nuova indennità "una tantum di 1.000 euro per gli stagionali del turismo, degli stabilimenti termali e dello spettacolo danneggiati dall’emergenza epidemiologica"

L’indennità vale anche per altre categorie: "Gli iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo in possesso di determinati requisiti, gli stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato il rapporto di lavoro involontariamente, gli intermittenti e gli incaricati di vendite a domicilio", ma anche autonomi privi di partita Iva e iscritti alla gestione separata Inps
Il bonus va a chi non è titolare di pensione, non ha un altro lavoro dipendente e non percepisce la Naspi

Sempre per il mese di dicembre si prevede poi l’indennità erogata da Sport e Salute spa, da 800 euro, per i lavoratori del settore sportivo

“Si tratta dei lavoratori del mondo dello sport - si legge - titolari di rapporti di collaborazione con il Coni, il Comitato Italiano Paralimpico, le Federazioni sportive nazionali, le Discipline sportive associate, gli Enti di promozione sportiva e le società e associazioni sportive dilettantistiche, riconosciuti dal Coni e dal Comitato Paralimpico”
Il bonus, di fatto, consiste in un’indennità per le categorie del bonus di marzo e aprile da 600 euro, rinnovato poi dal decreto Agosto e dal decreto Ristori bis per il mese di novembre