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Superbonus 110%, cosa si intende per condominio? I chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
Il direttore Ernesto Maria Ruffini ha spiegato che è in arrivo una nuova circolare che “fornirà ulteriori chiarimenti”. Tra i punti su cui fare luce c’è quello relativo a cosa si intende per condominio: non è possibile fruire dell’agevolazione “se l'unico proprietario di tutte le unità immobiliari di un edificio concede in locazione o in comodato tutte o alcune delle unità immobiliari a più soggetti (detentori)”, ha anticipato

L’Agenzia delle Entrate ha fatto sapere che è in arrivo una nuova circolare riguardo al Superbonus 110%, per chiarire i dubbi che ancora rimangono sull'applicazione delle misure per la riqualificazione energetica e sismica previste per il rilancio dell'edilizia
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“L'Agenzia delle Entrate nelle prossime settimane fornirà ulteriori chiarimenti con la pubblicazione di una nuova circolare”, ha detto il direttore Ernesto Maria Ruffini in audizione alla Camera davanti alla Commissione parlamentare di vigilanza sull'Anagrafe tributaria
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Tra i punti da chiarire c’è questo: cosa si intende per condominio? Tra chi può usufruire del Superbonus, infatti, ci sono i condomìni ma su chi rientra in questa definizione ci sono dei dubbi
Lo speciale sul Superbonus 110%
Non è possibile fruire del Superbonus “se l'unico proprietario di tutte le unità immobiliari di un edificio concede in locazione o in comodato tutte o alcune delle unità immobiliari a più soggetti (detentori)”, ha chiarito Ruffini durante l’audizione, anticipando uno dei temi della circolare
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Ha spiegato, infatti, che in questo caso non si costituisce un “condominio”
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“Ai fini della costituzione del condominio – ha aggiunto – risulta irrilevante la mera detenzione degli immobili costituenti un edificio, essendo invece necessario avere riguardo alla proprietà degli stessi”

Se invece "le unità immobiliari di un edificio appartenenti a diversi proprietari sono concesse in locazione o in comodato a un unico soggetto (detentore), restando ferma la costituzione del condominio, è possibile fruire del Superbonus”, ha spiegato ancora Ruffini

Il direttore dell’Agenzia delle Entrate ha precisato che “le stime di copertura della misura hanno tenuto conto di questa lettura della norma”
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Sempre per quanto riguarda il condominio, Ruffini ha risposto a chi chiedeva se, in caso di sconto in fattura per interventi su parti comuni condominiali, debba essere rilasciata fattura unica o frazionata: ha spiegato che, “trattandosi di fattura per interventi su parti comuni degli edifici, si è dell'avviso che la stessa debba essere destinata al solo condominio”
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Sempre in audizione alla Camera, Ruffini ha aggiunto che, “trattandosi di una normativa di particolare favore, il decreto Rilancio, come chiarito con la circolare 24/E, in aggiunta agli adempimenti ordinariamente previsti per le detrazioni già disciplinate dalle norme vigenti per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici, introduce un sistema di controllo strutturato per evitare comportamenti non conformi alle disposizioni agevolative”

Riguardo alla semplificazione delle procedure, Ruffini ha ribadito: “Gli adempimenti documentali sono stati richiesti dal legislatore in considerazione del particolare carattere agevolativo delle nuove previsioni introdotte dall'articolo 119 del dl Rilancio, con conseguente necessità di maggiore certezza nella verifica dei requisiti di spettanza dei nuovi benefici, anche con riguardo all'effettivo realizzo, nel rispetto di tutti i requisiti tecnici richiesti, degli interventi agevolati, aventi un impatto rilevante nel miglioramento della qualità degli edifici”

“Si segnala, pertanto, l'esigenza di tenere in considerazione le imprescindibili esigenze di controllo e verifica della spettanza dei requisiti e della regolarità tecnica degli interventi, garantiti dalla predisposizione della necessaria documentazione", ha concluso Ruffini

Riguardo alla circolare che chiarirà alcuni punti del Superbonus, Ruffini non ha indicato quando sarà pubblicata ma ha detto che “è una data che immagino prossima". “Adesso cerchiamo di mettere questa settimana la parola punto sulla base di tutto quello che è arrivato e cerchiamo nelle prossime poche pochissime settimane di poter firmare la prossima circolare", ha aggiunto

Ha poi spiegato che la scelta è tra “fare un'altra circolare o cercare di raccogliere il più possibile tutto per farne una complessiva”. Quindi tra un intervento "riepilogativo e complessivo di tutta la normativa di settore o intervenire mano a mano che le norme cambiano: sono scelte difficili, perché una non esclude l'altra. Credo che l'unitarietà della trattazione abbia un valore in sé, fermo restando che il valore offre il fianco alla critica dell'eccessiva lungaggine". "Comunque cerchiamo di fare il più presto possibile, a normativa vigente", ha chiuso

Il Superbonus è un’agevolazione prevista dal Decreto Rilancio che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal primo luglio 2020 al 31 dicembre 2021, per specifici interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici