
A cinquecento anni dalla morte dell'inventore toscano, ecco le sue idee più particolari, alcune delle quali hanno fatto da prototipi per diversi oggetti moderni. LA FOTOGALLERY

Nel 2019 numerosi eventi e mostre celebreranno i cinquecento anni dalla morte di Leonardo da Vinci. L'inventore toscano è stato artista a tutto tondo, ma anche uomo eclettico e creativo, intuendo e progettato molti degli strumenti che ancora oggi usiamo. Ne è un esempio la celebre macchina volante -
Scuderie del Quirinale, Leonardo da Vinci in mostra a 500 anni dalla morte
La possibilità del volo umano appassionò moltissimo Leonardo Da Vinci, che teorizzò il moto strumentale, cioè quello realizzato con l'ausilio di una macchina. Individuò nel paracadute il mezzo più semplice per librarsi in volo e ne fece provare un primo esemplare all'amico Tommaso Masini. In questa foto Olivier Vietti-Teppa ha provato a lanciarsi con un paracadute realizzato sul modello vinciano -
Il genio di Leonardo da Vinci in mostra a Roma
Dopo il paracadute, Leonardo ampliò il coinvolgimento del corpo umano nel volo, iniziando a pensare e progettare l'antenato del moderno aliante (foto: Veneranda Biblioteca Ambrosiana) -
La prima opera di Leonardo è del 1471 e raffigura l’Arcangelo Gabriele
L'inventore fiorentino realizzò durante la sua vita diversi schizzi e prototipi di macchine volanti, arrivando a progettare anche un modello di elicottero (foto: Veneranda Biblioteca Ambrosiana) -
La vita di Leonardo da Vinci a teatro, per i 500 anni dalla morte
Le opzioni di movimento per l'uomo non potevano essere relegate solo alle gambe. Per questo Leonardo da Vinci pensò a diverse macchine in grado di velocizzare i trasporti. Nella foto, uno dei primi prototipi di automobile secondo l'inventore -
Leonardo da Vinci Parade, esposizione tra modelli e affreschi
Leonardo da Vinci guardava a tutti gli ambienti naturali, mare compreso. Per le esplorazioni sottomarine pensò a prototipi di scafandro e persino a un sommergibile ante-litteram -
Leonardo da Vinci, lo strabismo causa della profondità nei dipinti
Leonardo si interessò anche all'arte tessile e alla sua meccanizzazione, progettando la garzatrice continua. Era formata da una base di lavoro su cui erano collocate cinque coppie di rulli, o subbi, che tendono altrettanti anelli di pezze. La macchina aveva il compito di pettinare i panni di lana, per rendere il tessuto morbido e in grado di trattenere il calore -
Da Leonardo a Picasso, le mostre da vedere in Italia nel 2019
Sempre nell'ambito della meccanica, Leonardo da Vinci abbozzò anche una prima idea di robot. In varie pagine del Codice Atlantico, l'inventore parla di quelli che oggi potremmo definire androidi. Nel 2002 l'esperto di robotica della Nasa Mark Rosheim ne ha costruito uno derivante dai suoi scritti -
Scoperto disegno di Leonardo da Vinci fra le carte di un pensionato
Leonardo da Vinci progettò anche numerosi cannoni e macchinari bellici. Uno di questi contava 33 canne da cui esplodere colpi -
Milano, ecco la mostra "Leonardo Da Vinci Parade"
Leonardo da Vinci mise a punto anche l'antenato del carro armato, una macchina in grado di sparare da molteplici angolazioni -
Milano, apre il laboratorio interattivo dedicato a Leonardo da Vinci