Corteo contro guerra e ddl Sicurezza, fumogeni oltre le transenne della Scala di Milano
Petardi e fumogeni sono stati lanciati oltre alle transenne che delimitano la “zona rossa” attorno al Teatro alla Scala, dove è in scena la Prima della “Forza del destino”. Un’anticipazione del corteo pomeridiano era andata in scena già questa mattina, con un flash mob degli esponenti del centro sociale Cantiere che hanno versato sterco davanti al teatro
- Scontri tra i manifestanti e la polizia durante il corteo partito per le strade di Milano prima dell’inizio della prima della Scala. Il corteo contro la guerra e il ddl Sicurezza è stato anticipato questa mattina da un flash mob in cui gli esponenti del centro sociale Cantiere hanno versato sterco davanti al teatro appoggiandoci sopra dei cartonati con le facce fra gli altri di Netanyahu, Meloni e La Russa
- In concomitanza con la Prima della “Forza del destino”, che inaugura la stagione lirica del teatro alla presenza fra gli altri del presidente del Senato Ignazio La Russa, alcuni manifestanti hanno preso parola con un megafono: "Il red carpet - hanno urlato accendendo dei fumogeni rossi - ci fa schifo. Il fascismo è uno spettacolo di merda, la guerra è uno spettacolo di merda"
- "Si tagliano le spese sociali, i fondi per la scuola, per la sanità, per l'edilizia pubblica, per i servizi e tutto questo per finanziare la guerra", hanno aggiunto i membri del centro sociale Cantiere. I manifestanti, una ventina, noti alle forze dell'ordine saranno deferiti all'autorità giudiziaria
- Nel pomeriggio è iniziato il corteo contro la guerra e il ddl Sicurezza organizzato dalla “Rete Milano antifascista antirazzista meticcia e solidale”. Hanno aderito anche gli attivisti pro Palestina, i collettivi studenteschi e i centri social per un totale di circa 2mila partecipanti
- Il corteo è partito intorno alle 15.45 da corso Venezia per poi dirigersi verso piazza Cairoli, attraversando la città e passando anche nei pressi della “zona rossa” vicino alla Scala. Oltre alle bandiere palestinesi e del kurdistan siriano, anche una grossa bandiera della pace e diversi striscioni contro la guerra
- Prima della partenza sono stati accesi fumogeni e uno degli organizzatori ha parlato al megafono della presenza del presidente del Senato Ignazio La Russa alla prima della Scala, "dove un biglietto costa più degli affitti di questa città"
- Il corteo milanese è quindi passato intorno alle 16.45 da Piazza Duomo. Davanti agli uffici comunali dell'anagrafe di via Larga alcuni manifestanti hanno acceso dei fumogeni rossi ed esposto uno striscione con scritto "Basta sfratti e caro affitti. Case per tutti". Sempre in quella zona sono stati fatti esplodere alcuni petardi
- Durante il corteo non sono mancate le proteste contro la guerra a Gaza. "Da piazza Duomo - hanno detto al megafono gli attivisti pro Palestina che aprono il corteo -, dove da più di un anno ci impediscono di manifestare, Palestina libera"
- Lo scontro si è poi acceso vicino a piazza della Scala dove i manifestanti hanno lanciato petardi e fumogeni oltre le transenne che delimitano la “zona rossa” in via Santa Margherita. Gli attivisti si sono avvicinati nascosti dietro a uno striscione
- Il corteo infine è ripartito verso largo Cairoli dove dovrebbe terminare la manifestazione. L'area è presidiata dalle forze dell'ordine