Giubileo Roma 2025, durante gli scavi a piazza Pia scoperta lavanderia del II secolo. FOTO
Il reperto archeologico è riemerso nel cantiere per la realizzazione del sottopasso tra Castel Sant'Angelo e Via della Conciliazione, un'infrastruttura considerata strategica in vista dell'Anno Santo. Il sindaco Gualtieri assicura: "I tempi saranno rispettati"
- Un'antica lavanderia di epoca romana è riemersa durante gli scavi per la realizzazione del sottopasso di piazza Pia, a Roma. Lo hanno annunciato in una conferenza stampa il sindaco Roberto Gualtieri e il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano assicurando che i lavori finiranno in tempo per il Giubileo del 2025
- Come affermato dalla soprintendente speciale Daniela Porro, la "fullonica" (il nome usato nell'antica Roma per indicare la lavanderia), risalente al II secolo dopo Cristo, "è estesa 500 metri quadrati nella zona tra gli antichi Horti di Agrippina e Domizia". Dove un tempo si sciacquavano i panni oggi fervono i lavori per la pedonalizzazione tra Castel Sant'Angelo e Via della Conciliazione
- Indubbio l'interesse archeologico e demoetnoantropologico del ritrovamento, che ha portato alla luce tra l'altro le vaschette dentro le quali nell'antichità si pulivano i panni con l'urina. "Sarà possibile esporre e vedere questa bellissima fullonica nei giardini di Castel Sant'Angelo", spiega Gualtieri. I reperti mobili saranno invece destinati alla conservazione nel museo nazionale della Mole
- Il cronoprogramma per consentire la ripresa dei lavori si annuncia serrato. Dal 18 giugno, in dieci giorni la Soprintendenza dovrà smontare la struttura antica, già "impacchettata", e trasferirla in un magazzino di Anas. Entro fine mese dovrebbero così ripartire a regime gli scavi per la galleria sotto piazza Pia
- Tra le opere strategiche in vista del Giubileo 2025, il sottopasso di piazza Pia può contare su un finanziamento di 70 milioni di euro. Il tunnel per le auto, lungo 70 metri, renderà possibile la pedonalizzazione dell'intera area che congiunge Castel Sant'Angelo con Via della Conciliazione e piazza San Pietro
- Aperto a fine agosto, il cantiere gestito da Anas ha spostato due collettori fognari prima di iniziare la costruzione vera e propria del tunnel per le auto. Salvo ulteriori imprevisti l'opera sarà completata l'8 dicembre prossimo
- "Dobbiamo trovare un punto di equilibrio tra tutela e modernizzazione del tessuto urbano. Troveremo sempre un punto di equilibrio su questo", ha spiegato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano (in foto)
- Il Giubileo universale della chiesa Cattolica prenderà ufficialmente avvio il 24 dicembre 2024 con l'apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro. In città sono previsti 32 milioni i pellegrini lungo l'Anno Santo e il Campidoglio ha programmato oltre 200 opere per migliorare viabilità, servizi e decoro
- L'avanzamento dei lavori procede però a rilento: dei 218 interventi previsti, ad aprile è stato avviato il 27%. Due i cantieri completati, 13 quelli stralciati
- Nell'ambito del piano Giubileo, sono partiti i restyling tra via Ottaviano (Metro A) e San Pietro, via Stazione San Pietro-Passeggiata del Gelsomino e il sottopasso pedonale di via Gregorio VII. Altri interventi includono tra l'altro la riqualificazione delle pavimentazioni storiche nel quartiere Prati, di piazza San Giovanni in Laterano, il ripristino del Ponte dell'Industria tra Marconi e Ostiense e l'ammodernamento di alcune stazione Metro (Cipro, Spagna e Ottaviano)