Roma, polemiche per la circolare con regole sul look dei vigili per il Giubileo 2025

Cronaca

"Le indicazioni sono suddivise per genere, e già questa è una scelta discutibile", spiega il capogruppo della Lista Civica Raggi in Assemblea Capitolina Antonio De Santis che ha pubblicato su Facebook qualche passaggio della nota inviata dall’Amministrazione comunale 

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Un vademecum sulle regole che i vigili dovranno seguire in vista del prossimo Giubileo ha scatenato qualche polemica. A rendere nota la vicenda è stato sul suo profilo Facebook il capogruppo della Lista Civica Raggi in Assemblea Capitolina Antonio De Santis che ha pubblicato qualche passaggio della nota inviata dall’Amministrazione comunale agli agenti del corpo di Polizia Locale di Roma Capitale, al quale ha poi espresso tutta la sua solidarietà.

Le indicazioni suddivise per genere

"L'Amministrazione, in vista dell'avvio dell'anno giubilare, ha inviato in questi giorni una nota agli agenti del corpo di Polizia Locale di Roma Capitale che riguarda le norme di condotta da seguire, con un'ampia e a tratti surreale sessione sull'estetica", scrive De Santis che per il suo stato sceglie 'perplesso': "Le indicazioni sono suddivise per genere, e già questa è una scelta discutibile", gli uomini dovranno avere "capelli puliti, e se tinti, di colore naturale. Taglio di lunghezza moderata che deve seguire la naturale attaccatura del cuoio capelluto evitando qualsiasi forma di eccentricità; le basette devono essere conformi in lunghezza e spessore, con forma regolare; barba e baffi devono essere ben curati, di lunghezza non eccessiva e se tinti, di colore naturale, la parte del viso non interessata da barba e baffi deve comunque essere ben rasata".

Molti dettagli anche per l’aspetto delle donne. "Non devono contenere eccessiva quantità di lacca, di gelatina o di brillantina. Il taglio non deve essere eccentrico. La lunghezza dev'essere moderata e, in particolare, posteriormente è preferibile non superare il limite delle spalle e qualora ciò accada, i capelli dovranno essere legati e raccolti. Anteriormente la fronte deve essere scoperta, in particolare, anche nel rispetto della proporzionalità con la lunghezza, il volume dei capelli deve essere sempre contenuto – si legge ancora sul profilo FB del consigliere -. È concesso l'utilizzo sui capelli di accessori di dimensioni ridotte, di colore nero o blu ma al solo scopo di raccoglierli. Il cosmetico non deve essere eccessivo, troppo marcato o di colore acceso". Un lungo post che chiude: "Non mi sento di aggiungere altro. Esprimo comunque la mia solidarietà a tutti gli agenti del Corpo".

20090310-PONTEDERA (PI)-CLJ -CASSAZIONE:MULTE IN STRISCE BLU, POTERE RIDOTTI AI 'VIGILINI'. Un vigilino donna fotografata questo pomeriggio a Pontedera in un parcheggio a strisce blu. La Cassazione diminuisce il 'potere di multa' ai dipendenti delle societa' che gestiscono i posteggi a pagamento su concessione del comune: i 'vigilini' non possono fare le multe per ogni tipo di infrazione che si verifica  nell'area di posteggio ma solo per le infrazioni dentro le strisce blu. Per questo la Suprema Corte - con la sentenza 5621 - ha respinto un ricorso del comune di Parma contro la decisione del giudice di pace che aveva stracciato la multa inflitta da vigilini per sosta vietata a un guidatore che aveva parcheggiato  l'auto nella zona in concessione per il posteggio a pagamento mettendola in uno spazio non contrassegnato dalle strisce blu. ANSA/FRANCO SILVI /KLD

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