Meteo weekend in Italia, torna il freddo e sono previste nevicate: ecco dove
La nostra Penisola sta vivendo una trasformazione significativa in questi giorni, con l’arrivo di una saccatura di origine artica che sta determinando una marcata destabilizzazione delle condizioni atmosferiche
- Un’intrusione di aria progressivamente più fredda da nord-est porterà a una diminuzione generalizzata delle temperature, con valori che si prevede scenderanno al di sotto della media stagionale
- Questo cambiamento rappresenta un netto contrasto rispetto alle condizioni meteo recenti, caratterizzate da temperature insolitamente elevate, che avevano quasi fatto presagire un precoce avvento dell’estate
- Tuttavia l’andamento è tipico della stagione primaverile, nota per la sua variabilità. Anzi, le previsioni indicano che le temperature saranno addirittura inferiori alla norma
- La svolta verso condizioni meteo più fredde e instabili non sarà un fenomeno passeggero; al contrario. L’Italia continuerà a essere influenzata dalle correnti fredde provenienti dal Nord Europa, in particolare dai Balcani, anche durante il fine settimana
- Il freddo contribuirà a intensificare l’instabilità termo-convettiva, favorendo la formazione di rovesci e temporali a evoluzione diurna, stimolati dal sole primaverile che crea i contrasti termici necessari per lo sviluppo di cumulonembi
- Le previsioni per il fine settimana confermano questa tendenza, con un’Italia interessata da piogge e temporali in diverse regioni, e un ulteriore rinforzo delle condizioni di freddo e instabilità che manterranno le temperature al di sotto della media, in particolare al Nord e nelle regioni adriatiche
- Per sabato si prevede una giornata tendenzialmente più asciutta e soleggiata, sebbene siano attesi rovesci e isolati temporali, soprattutto nel Nord-Est e, localmente, nelle regioni centrali nel pomeriggio, nonché in Puglia in mattinata
- Domenica, invece, il meteo tornerà a peggiorare, con una giornata caratterizzata da maggiore instabilità, con rovesci e temporali diffusi tra il Nord-Est e le regioni del Centro-Sud, in particolare nelle zone interne e lungo i settori adriatici