In Abruzzo è tornata la neve: da Roccaraso a Pescocostanzo, le foto dei paesi imbiancati
Dopo il caldo anomalo che ha connotato l'inizio di aprile, è tornata la neve sulle montagne abruzzesi. Circa 20 centimetri sono caduti nella notte a quota 1600 metri, imbiancate anche località a 750-800 metri
- Dopo il caldo anomalo che ha connotato l'inizio di aprile, è tornata la neve sulle montagne abruzzesi, a partire dai 1400-1500 metri di quota
- Circa 20 centimetri sono caduti nella notte a quota 1600 metri, imbiancate anche località a 750-800 metri. Questa mattina si sono risvegliate in un'atmosfera invernale anche Roccaraso (1.236 m) e Pescocostanzo (1.395 m)
- La neve ha ricoperto Pescocostanzo comune italiano di 1.081 abitanti della provincia dell'Aquila, in Abruzzo, facente parte del parco nazionale della Maiella
- Imbiancata anche la località sciistica di Roccaraso situata a 1236 metri di altitudine tra il Parco della Maiella e il Parco Nazionale d’Abruzzo
- Il tempo è in miglioramento e sono previste anche schiarite nel pomeriggio/sera anche se c’è il rischio di gelate notturne e mattutine. Le precipitazioni nevose notturne hanno raggiunto anche il Molise imbiancando Capracotta (nella foto)
- A Campo Imperatore la temperatura è scesa sotto i 5 gradi. Intense nevicate anche sul valico di Passo Godi, tra Scanno e Villetta Barrea e sulla Majella. Preoccupazione a valle per le gelate che possono colpire gli alberi da frutto e anche altre colture già in fiore
- Alla base dei dati attuali l’instabilità continuerà a manifestarsi anche nei primi giorni della prossima settimana: per ora l’alta pressione sembra destinata a rimanere lontana dal Mediterraneo e dalla nostra penisola
- Aria fredda proveniente dalla Francia scivolerà sui mari occidentali e provocherà un ulteriore aumento dell’instabilità anche sulle regioni centrali, dove sono attesi annuvolamenti, rovesci, possibili temporali e nevicate