Gildo Claps a Sky TG24: "Chiediamo verità su ciò che è accaduto in quella chiesa"

Cronaca

Parla il fratello di Elisa, scomparsa a 16 anni nel 1993 a Potenza, il cui corpo è stato ritrovato solo nel 2010. Dopo il podcast di Pablo Trincia, arriva la docuserie Sky Original "Dove nessuno guarda. Il caso Elisa Claps - La serie", in onda il 13 e 14 novembre, alle 21, con due episodi per serata, in esclusiva su Sky TG24 e Sky Crime e alle 22.20 circa su Sky Documentaries, in streaming solo su NOW, sempre disponibile on demand

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"Quello che è intollerabile è questa opera sistematica di rimozione che la Chiesa potentina, la Curia potentina, sta facendo ormai da tantissimi anni". Queste le parole di Gildo Claps, il fratello di Elisa, scomparsa da Potenza nel 1993 e il cui corpo è stato ritrovato nel 2010 nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità della sua città natale. È intervenuto a Timeline su Sky TG24 in occasione della presentazione della docu-serie Dove nessuno guarda. Il caso Elisa Claps - La serie, in onda il 13 e il 14 novembre. Poi ancora: "Noi continuiamo a chiedere verità su quella Chiesa e su quello che è accaduto lì prima del ritrovamento e dopo il ritrovamento" (LA DOCUSERIE - LO SPECIALE). 

Claps: "Questo lavoro ha creato consapevolezza, ma anche irritazione"

A proposito del podcast e della serie di Pablo Trincia, Gildo ha evidenziato come il merito di questo lavoro sia "stato senza dubbio quello di sollevare un'ondata incredibile di empatia nei confronti della mia famiglia e di questa storia e soprattutto di creare una consapevolezza che non c'era mai stata in trent'anni". Uno dei punti nodali ruota infatti attorno "all'ombra sinistra della Chiesa, in particolare della chiesa della Santissima Trinità e dal parroco Mimì Sabia, che è stato domus assoluto di quella chiesa". "Questo lavoro, se è vero che ha creato una consapevolezza -ha proseguito Claps - è anche vero che ha creato tantissima irritazione in alcuni ambienti perché ovviamente milioni di persone hanno potuto davvero entrare nelle pieghe, anche più complicate di questa vicenda e di capire esattamente perché noi continuiamo a chiedere verità su quella Chiesa". 

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Gildo Claps: "Stiamo ricevendo lettere bellissime, è un po' di consolazione"

Alla domanda su come Gildo si spiega l'attenzione ricevuta dopo il lavoro con Pablo Trincia, il fratello di Elisa ha affermato: “Per quanto il prezzo da pagare della sovraesposizione mediatica sia altissimo, il risultato ottenuto, di raggiungere tutti e soprattutto i giovanissimi che questa storia la conoscevano poco o non la conoscevano, significa anche raccogliere questi trent'anni faticosissimi e far capire cosa ha comportato questo sacrificio enorme, questi anni di ricerca e di come questa storia abbia presentato e presenti ancora dei lati oscuri che noi non eravamo stati capaci di spiegare". "È una riflessione quasi amara - ha proseguito - che ho fatto in questi giorni, ovvero io ho speso con la mia famiglia 30 anni con interviste, presenze televisive, giornali, libri e non siamo mai arrivati dove siamo arrivati ora. È una riflessione che un po’ di amarezza te la lascia”. Alla domanda su come la madre di Elisa Claps stia reagendo ai fatti delle ultime settimane, Gildo ha spiegato che "è stata travolta anche lei da visite e chiamate. Lettere bellissime da tutta Italia, è incredibile quello che ci sta arrivando nelle ultime settimane. Qualcosa che non avevamo mai sperimentato. È un po’ di consolazione, una restituzione, in parte, di questi anni in cui spesso siamo stati soli e abbiamo gridato al vento. Adesso, improvvisamente, un Paese intero ci sta dicendo 'vi ammiriamo per questa battaglia che avete fatto'. Questo in parte ci restituisce un po' di questi anni".

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La docu-serie Sky su Elisa Claps

Intanto, dopo il successo del podcast di Pablo Trincia, pubblicato per i trent'anni dalla scomparsa della sedicenne, il caso Elisa Claps diventa una docuserie Sky Original con Pablo Trincia ancora volto e voce del racconto, diretta da Riccardo Spagnoli che ne firma insieme a lui la scrittura. Dove nessuno guarda. Il caso Elisa Claps - La serie è in onda il 13 e 14 novembre, alle 21, con due episodi per serata, in esclusiva su Sky TG24 e Sky Crime e alle 22.20 circa su Sky Documentaries, in streaming solo su NOW, sempre disponibile on demand.

Una immagine di Heather Barnett uccisa il 12 novembre 2002 a Bournemouth nel Dorset.Per l'omicidio  della donna è stato condannato all'ergastolo Danilo Restivo, oggi 30 giugno 2011.

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